Formula 1

F1, Mick Schumacher in gara con la sigla MSC del papà: “Simboleggia il mio legame, è emozionante”

Pubblicato

il

Mick Shumacher ha incominciato la sua prima stagione in F1. Il tedesco, reduce dal trionfo in F2 nella passata annata agonistica, si è messo al volante della Haas e ha partecipato alle prove libere del GP del Bahrain 2021, prima tappa del Mondiale della massima categoria automobilistica. Il figlio d’arte ha esordito con il 19mo posto in FP1 e con la 18ma posizione nella seconda sessione, riuscendo a fare sempre meglio del compagno di squadra Nikita Mazepin. La macchina non è certamente tra le migliori del lotto, spetterà al teutonico cercare di difendersi al meglio e battagliare nelle retrovie del gruppo.

Gli appassionati di F1 avranno notato che nelle liste dei tempi figura la sigla “MSC” per indicare Mick Schumacher. Si tratta di un caso unico, perché tutti gli altri piloti sono presenti con le prime tre lettere del loro cognome (ad esempio “HAM” per Lewis Hamilton, “LEC” per Charles Leclerc, “VER” per Max Verstappen, e via dicendo).

Il 22enne ha invece voluto utilizzare lo stesso acronimo che il papà Michael Schumacher impiegava quando correva in Formula Uno: il Kaiser dovette distinguersi dal fratello Ralf e dunque optò per l’iniziale del suo nome di battesimo e per le prime due lettere del cognome.

Mick non ha la stessa necessità, ma ha deciso di omaggiare in questo modo l’amato genitore, sulle cui condizioni fisiche vige il massimo riserbo. Il ragazzo ne ha parlato in questo modo: Volevo quel MSC. Simboleggia il legame emotivo che ho con mio padre. Poi penso che sia emozionate anche per tutti gli spettatori trovare quella sigla sulle schermate dei tempi dopo anni.”

[sc name=”banner-article”]

Foto: Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version