F1, presentata la nuova Ferrari SF21: tanto lavoro sul retrotreno. Elkann: “Gareggeremo con lo spirito vincente di Enzo”

E’ arrivato il giorno della Ferrari: oggi è stata svelata la nuova monoposto di Maranello che prenderà parte al Mondiale 2021 di F1, il cui primo appuntamento è in programma in Bahrain nel weekend del 26-28 marzo. Prima, però, le scuderie affronteranno una tre-giorni di test sempre sul tracciato di Sakhir (12-14 marzo) per deliberare gli sviluppi sulle nuove vetture per il round iridato.

La SF21, questo il nome scelto dalla Casa del Cavallino Rampante, vorrà far dimenticare il brutto campionato dell’anno scorso, concluso lontano dalle posizioni di vertice in sesta posizione nella graduatoria dei costruttori. Si è trattato del peggior risultato della squadra dal 1980. Pertanto, c’è voglia di riscatto e si è puntato su una rinnovata coppia di piloti formata dal monegasco Charles Leclerc e dallo spagnolo Carlos Sainz. Le motivazioni per entrambi sono molto alte: il ragazzo del Principato spera di avere a disposizione una macchina più competitiva per essere quantomeno in lizza per il podio ogni gara; l’iberico sa che la chance è da sfruttare dopo una bella ascesa in McLaren.

Ciao from Bahrain ? ?@CarlosSainz55 and @Charles_Leclerc give you their thoughts on our new car livery ?

They’re also super excited to hit the track for the first time this week ?#essereFerrari ? #SF21 pic.twitter.com/sKk1hza2FK

— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 10, 2021

“Sarà una stagione di grandi sfide“, con queste parole Mattia Binotto ha dato il via a questo vernissage virtuale. Come spiegato dal Chassis Director Enrico Cardile, i tecnici della Rossa si sono concentrati necessariamente su un’area della monoposto, investendo i cosiddetti “gettoni” sul retrotreno: nuovo cambio e nuove sospensioni. Un lavoro volto a rastremare la parte posteriore e reso possibile anche dal grande intervento fatto sul nuovo motore, da cui ci si aspettano delle prestazioni migliori. Oggetto poi d’attenzione, come ha sottolineato Cardile, anche il sistema di raffreddamento, con l’aumento dell’autorità del radiatore centrale, andando a ridisegnare un bodywork più down-washing della SF1000. Tenuto conto delle norme comportanti una perdita di carico aerodinamico (verticale), gli ingegneri si sono posti due obiettivi: recuperare il carico, riducendo nel contempo anche la resistenza della monoposto. Per questo, in Ferrari, hanno lavorato a una nuova ala anteriore e nuovo muso, ma avendo sempre lo stesso telaio e sospensioni (anteriori) del modello precedente. Dalle prime immagini, balza all’occhio il colore verde dello sponsor Mission Winnow.

A completamento della presentazione, il presidente della Rossa John Elkann ha sottolineato: “Il 2020 ci ha resi più forti. Siamo pronti e c’è eccitazione per il via del nuovo Mondiale. Cominceremo il 2021 con lo spirito vincente di Enzo Ferrari“. La nuova SF21 sarà in pista domani, in Bahrain, per il filming day.