F1, scattano i test di Sakhir, tre giorni per rompere il ghiaccio nel deserto del Bahrain

Da sei giorni a tre, da Barcellona a Sakhir, ma con lo stesso medesimo punto di domanda: saranno indicativi i test pre-stagionali riservati alla Formula Uno edizione 2021? Conoscendo i protagonisti la risposta sarà un inevitabile “no”, sia perchè tutti tendono sempre a nascondersi volentieri in queste sessioni invernali, sia perchè, mai come quest’anno, ci sarà pochissimo tempo per lavorare e provare aggiornamenti particolari.

Come detto, saranno solamente tre i giorni di lavoro sulla pista posizionata nel deserto vicino a Manama. Si girerà dalle ore 8.00 italiane fino alle ore 17.00, con un’ora di pausa tra le ore 12.00 e le 13.00. Evidentemente per i piloti non ci sarà tempo a sufficienza per rompere ufficialmente il ghiaccio in vista dell’esordio stagionale (che sarà sempre in Bahrain nel weekend del 28 marzo) per cui assieme ai rispettivi team andranno a lavorare sui macro-dettagli, confidando che le vetture siano già a buon punto.

La rivoluzione tecnica avverrà solamente nel 2022, per cui il percorso ricalcherà molto da vicino quanto visto l’anno scorso. Chi ha lavorato bene dodici mesi fa, quindi, potrà pagare dividendi anche in questa occasione. Chi, invece, come la Ferrari, dovrà recuperare terreno, avrà la necessità di presentare subito una monoposto efficace, da sviluppare poi nel prosieguo della stagione. La tre-giorni di test in quel di Sakhir sarà l’occasione, anche, per vedere in azione le nuove line-up dei piloti.

La scuderia di Maranello vedrà l’esordio di Carlos Sainz al fianco di Charles Leclerc, la Red Bull proporrà Sergio Perez assieme a Max Verstappen (tutto confermato, invece, in Mercedes con il consolidato duo Lewis Hamilton-Valtteri Bottas) quindi dovremo fare l’occhio a Sebastian Vettel che darà il via alla nuova avventura della Aston Martin (ex Racing Point) con Lance Stroll. Non dimentichiamoci, anche, l’esordio di Daniel Ricciardo sulla ambiziosa McLaren al fianco di Lando Norris, mentre Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen saranno ancora il duo della Alfa Romeo, mentre in Alpha Tauri assieme a Pierre Gasly farà il suo debutto Yuki Tsunoda. Capitolo a parte per la Alpine, ex Renault, che farà tornare nel Circus il due volte campione del mondo Fernando Alonso, con Esteban Ocon, sulla nuova monoposto con i colori della bandiera francese; e per la Haas, con la coppia frizzante e giovanissima con Mick Schumacher e Nikita Mazepin.

Gli spunti non mancheranno in questi test pre-stagionali. Che siano anche indicativi sarà tutto da valutare. Per il momento gustiamoci le nuove vetture edizione 2021, confidando in una stagione più combattuta e, in questa direzione, gli indizi sembrerebbero esserci…

Foto: Lapresse