Formula 1

F1, Valtteri Bottas: inizia un nuovo anno da scudiero di Lewis Hamilton. Obiettivo rinnovo

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Valtteri Bottas si prepara per una nuova stagione con la Mercedes, un campionato che potrebbe decidere le sue sorti nella F1. Il finnico è chiamato a confermarsi al fine di ottenere il rinnovo per il prossimo anno. La storia la conosciamo fin troppo bene ed ogni edizione dal 2017 ad oggi vede il finlandese lottare contro se stesso per un sedile nell’annata successiva.

La casa di Stoccarda continua a puntare su di lui, ma il 2021 potrebbe essere veramente l’ultimo anno di un legame che ha portato a nove affermazioni nelle quattro stagioni completate. Mercedes è consapevole di poter puntare su un pilota che svolge in modo eccellente il difficile compito di supportare il britannico Lewis Hamilton, autore di importanti successi grazie al ruolo del suo teammate.

La posizione del nativo di Nastola non è semplice e confermarsi puntualmente non è banale in una F1 che si evolve ed accoglie ogni anno dei giovani di talento. Dopo diversi anni la compagine di Stoccarda ha trovato nel proprio vivaio un degno sostituto di Bottas e forse dello stesso Hamilton. Ovviamente è presto per trarre delle conclusioni, ma George Russell ha mostrato tutto il suo talento nel 2020 quando si ritrovò sulla monoposto #44 di Hamilton, assente nel GP di Sahkir dopo aver contratto il Coronavirus.

L’attuale portacolori della Williams riuscì in una prova rocambolesca a mettere in ombra Bottas che per la prima volta si sentì veramente a rischio di perdere quel posto che oramai lo identifica in F1. Bottas è senza dubbio un ottimo pilota, una spalla che ha sempre svolto alla grande il proprio compito. Nel 2021 il finnico ha l’occasione per strappare un sedile per il 2022 e soprattutto l’opportunità di impensierire il compagno Hamilton.

Il tempo ci darà tutte le risposte del caso in merito all’alfiere della Mercedes, capace in questi anni di lottare con gli altri e vincere la battaglia contro se stesso per ‘qualificarsi’ alla gara dell’anno successivo.

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Foto: LM-LPS/DPPI/Antonin Vincent

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