Artistica

Ginnastica artistica, l’ultima volta che la Brixia non ha vinto in Serie A? Il precedente molto datato…

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5 aprile 2014. Quella è la data dell’ultima gara non vinta dalla Brixia Brescia nella Serie A di ginnastica artistica. Quel giorno andò in scena la tappa conclusiva del massimo campionato italiano a squadre. A Desio fu la Olos Gym 2000 di Roma a trionfare, battendo la Leonessa per appena due decimi di punto.

Giorgia Campana, Chiara Gandolfi, Giorgia Morera, Beatrice Borghi riuscirono in un’autentica impresa contro la corazzata del DT Enrico Casella, priva di Vanessa Ferrari (che quel giorno vinse in Coppa del Mondo all-around a Tokyo) e con l’epopea delle Fate soltanto all’orizzonte.

Il sodalizio del Presidente Folco Donati vinse comunque lo scudetto e da quel momento mai più nessuno è riuscito a trionfare alle nostre latitudini. Stiamo parlando di sette anni di imbattibilità e sette scudetti consecutivi (diciotto complessivi nella storia) per uno squadrone, emanazione della Nazionale Italiana. Lo era nel lustro precedente, lo è integralmente ora con tutte le Fate, Vanessa Ferrari, Angela Andreoli e non solo. Soltanto qualche positività al Covid-19 ha potuto interrompere la striscia del club lombardo, oggi impossibilitato a presentarsi al PalaEstra di Siena per la seconda tappa della Serie A1 2021.

Ghiotta occasione per tutte le altre realtà, ad approfittarne al meglio è stata la Ginnastica Civitavecchia, che ha vinto la prima tappa della sua storia. Ironia della sorte è un’altra squadra laziale a salire sul gradino più alto del podio a sette anni di distanza dall’ultima volta senza la Brixia con la coppa in mano, anche se quella volta la Olos ebbe il merito di vincere una gara vera con il rivale in pedana.

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Foto LM-LPS/Filippo Tomasi

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