Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, Coppa del Mondo: Kaleyn e Ashram in testa a metà gara. Raffaeli e Baldassarri attardate
A Sofia (Bulgaria) è incominciata la Coppa del Mondo 2021 di ginnastica ritmica. La prima tappa stagionale si è aperta con i primi esercizi del concorso generale. Per quanto riguarda l’individuale, dove non sono presenti le fuoriclasse russe, la bulgara Boryana Kaleyn e l’israeliana Linoy Ashram sono al comando con 51.350 punti: 25.100 al cerchio e 26.250 alla palla per Kaleyn, 25.800 e 25.550 per l’israeliana. Attardata la bielorussa Alina Harnasko, terza con 49.900 (24.650, 25.250).
Le italiane sono purtroppo molto attardate. Il giovane talento Sofia Raffaeli è 20ma con 42.800, grazie al 20.600 al cerchio e al 22.200 alla palla. Milena Baldassarri, già qualificata alle Olimpiadi, ha commesso qualche imprecisione di troppo al cerchio (19.900) e il 22.500 alla palla non le permette di andare oltre un complessivo 42.400, utile soltanto per la 21ma posizione. Domani sono in programma gli ultimi due esercizi (clavette e nastro), ma puntare al podio è decisamente arduo per la romagnola. Le due azzurre non si sono qualificate alle Finali di Specialità.
Le Farfalle sono assenti all’appuntamento. La Nazionale Italiana di ginnastica ritmica non ha preso parte a questa gara. La prima parte dell’all-around dei gruppi ha visto prevalare la Bulgaria con il punteggio record di 44.150 alla palla (35.100+9.050). Il Giappone chiude in seconda posizione con 37.700 davanti all’Azerbaijan (37.450). La Russia si è presentata con le seconde linee ed è quarta (35.950) davanti alla Bielorrussia (35.750).
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Foto: Pier Colombo