Artistica
Ginnastica, Serie A: chi sfrutterà l’assenza della Brixia? La tappa di Siena condizionata da Covid-19 e rinunce
La Serie A 2021 di ginnastica artistica riparte dal PalaEstra di Siena, dove sabato 27 marzo andrà in scena la seconda tappa del massimo campionato italiano a squadre. Sarà un appuntamento estremamente particolare perché molte formazioni stanno facendo i conti con diverse positività al Covid-19, sono in isolamento e stanno osservando periodi di quarantena. Sono criticità emerse dopo la prima prova, disputata tre settimana fa al PalaRossini di Ancona.
Non è ancora stata diffusa la lista completa della compagini che non riusciranno a scendere in pedana in terra toscana, ma abbiamo già la certezza di un’assenza pesantissima: quella della Brixia Brescia. Le Campionesse d’Italia, vincitrici degli ultimi sette scudetti, non perdono una gara dal maggio 2014 e domani dovranno cedere lo scettro di dominatrici incontrastate per cause di forza maggiori.
Non vedremo dunque all’opera le stelle della nostra Nazionale. Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Martina Maggio, Vanessa Ferrari, Angela Andreoli, Veronica Mandriota non saranno della partita. Va da sé che l’evento perde ovviamente buona parte della sua carattura tecnico-agonistica, anche perché la corazzata lombarda rappresenta l’emanazione dell’Italia ginnica. L’interesse è per cercare di capire chi riuscirà a sfruttare questa assenza e a salire sul gradino più alto del podio, ma è chiaro che il verdetto sarà comunque condizionato dall’emergenza sanitaria.
Presentare un evento senza sapere il dettaglio di chi ci sarà o meno appare comunque arduo. In base ai risultati di Ancona, è chiaro che il Giglio Montevarchi guidato da Lara Mori e la Ginnastica Civitavecchia si giocano delle chance importanti, ma naturalmente dipenderà da presenze e assenze. Potranno provare a dire la loro anche le ragazze del Centro Sport Bollate trascinate da Giada Grisetti (loro avevano saltato la Final Six di ottobre proprio a causa del Covid-19), attenzione poi a Juventus Nova Melzo e Biancoverde Imola che nella prima tappa erano state quarte e quinte.
Una marea di punti interrogativi alla vigilia. Purtroppo il Coronavirus ha condizionato il campionato, ma le squadre potranno sfruttare un cuscinetto: ai fini della qualificazione alla Final Six che assegnerà lo scudetto e anche ai fini delle retrocessioni, verranno considerati soltanto i migliori due risultati ottenuti nelle tre prove di regular season. Dunque lo “zero” di Siena potrà essere recuperato a Napoli, dove si disputerà la terza tappa tra due settimane. Sperando che nel capoluogo campano si torni a gareggiare a ranghi compatti e che lo spettacolo sia degno di nota anche in vista degli Europei (21-25 aprile).
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Foto LM/LPS/Filippo Tomasi