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Golf: il Savannah Classic 2021 parte con un quartetto in testa, ci sono Luiten e Harding. 26° Nino Bertasio

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Da poco è giunto alla propria naturale conclusione il primo giro del Kenya Savannah Classic supported by Absa, secondo torneo consecutivo dell’European Tour a Nairobi e con una particolare collocazione che va dal martedì al venerdì. C’è un quartetto al comando, formato dall’olandese Joost Luiten (in attesa di una vittoria da oltre tre anni), dallo spagnolo Alejandro Cañizares, dal francese Clément Sordet e dal sudafricano Justin Harding, vincitore proprio due giorni fa del Kenya Open. Tutti si trovano a -7, ma l’unico senza bogey sulle 18 buche è Luiten.

Molto ampio anche il gruppo in quinta posizione a -6: ci sono gli inglesi Marcus Armitage e Ross McGowan, i nordirlandesi Cormac Sharvin e Jonathan Caldwell, i sudafricani Daniel Van Tonder, Darren Fichardt e Mathiam Keyser e lo scozzese David Drysdale. Si tratta di uomini tutti con una certa esperienza, fattore piuttosto importante sul par 71 del Karen Country Club.

Il capitolo italiani è fortunato a metà. Il 26° posto di Nino Bertasio a -4 è frutto di sei birdie e tre bogey, ma vale la pena ricordare che si trovava a -6 dopo le prime 12 buche. Ad ogni modo, si trova insieme ai francesi Victor Dubuisson e Romain Langasque. Saliscendi anche per Lorenzo Gagli, 54° a -2, mentre Lorenzo Scalise è 66° a -1. Stesso score per Francesco Laporta, che può però recriminare parecchio per due doppi bogey alla 13 e alla 18.

Due colpi sopra il par invece Guido Migliozzi, 119° e a pesante rischio taglio dopo che la scorsa settimana aveva chiuso 12°, mentre chiude 130° a +3 Edoardo Molinari. Entrambi non sono mai stati in grado di trovare il ritmo oggi.

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Foto: Federazione Italiana Golf

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