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Golf, l’European Tour riparte dal Commerical Bank Qatar Masters 2021. Buone speranze per gli azzurri
Dopo la lunga pausa che, WGC a parte, è durata di fatto oltre un mese, lo Europea Tur è pronto a tornare in azione questa settimana nel Medio Oriente, dove è pronto ad essere disputato il Commercial Bank Qatar Masters 2021. Come nel 2020 il torneo verrà giocato presso l’Education City Golf Club,dopo essersi spostato dal tradizionale Doha Golf Club che ne era stato teatro sino all’anno precedente.
Lo scorso anni fu lo spagnolo Jorge Campillo ad emergere vittorioso da un playoff con David Drysdale, en entrambi i giocatori faranno il loro ritorno nel tentativo di recuperare quelle sensazioni positive offerte dodici mesi fa. Il campo partenti è naturalmente molto debole, vista la contemporaneità con il prestigioso The Players Championship che di fatto ha attirato tutte le principali stelle, anche del circuito europeo. Il favorito sarà dunque il belga Thomas Pieters, uno dei nomi di peso in azione in Qatar al fianco di Thomas Detry, Chris Wood, Antoine Rozner, Andy Sullivan, Brandon Stone e Matthias Schwab.
Tornano a giocare però anche i nostri azzurri, che proprio per la qualità sulla carta meno imponente degli avversari avranno un’ottima occasione di fare bene e guadagnarsi una posizione di prestigio. Renato Paratore, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta saranno tutti della partita mentre ha preferito continuare la preparazione nel momento peggiore della sua carriera Andrea Pavan, che sarà dunque assente.
L’Education City Golf Club è un campo da golf che comprende 33 buche da golf divise in tre percorsi, uno da 18, uno da 9 e uno da 6 buche, che sono state appositamente realizzate e progettate da Jose Maria Olazábal. Il campo è stato progettato in linea con gli standard USGA con tutte le aree verdi del campo da golf inclusi fairway, green, tee e rough e le sue caratteristiche principali sono i moltissimi bunker a sua protezione (oltre 90) e le aree di rough desertico ai lati del fairway.
Foto: Federazione Italiana Golf