Seguici su

Ciclismo

Jake Stewart contro Nacer Bouhanni dopo lo sprint irregolare della Cholet-Pays de la Loire: “Non hai neuroni”

Pubblicato

il

Jake Stewart alza la voce e si scaglia fortemente contro Nacer Bouhanni, dopo che quest’ultimo ha forzato il giovane inglese contro le transenne nella volata della Cholet-Pays de la Loire. Difatti il francese, in occasione dello sprint conquistato da Elia Viviani, ha pesantemente rischiato di causare un bruttissimo incidente ai danni di Stewart, cambiando la traiettoria, al punto di stringere contro le barriere il portacolori della Groupama-FDJ, rimasto in piedi per miracolo. Successivamente Bouhanni è stato, giustamente, squalificato, e la risposta di Stewart non si è fatta attendere.

“Ehi Nacer Bouhanni, ti chiederei a cosa stavi pensando…ma mi sembra evidente che tu non abbia alcun neuroneha scritto Stewart sul suo profilo Twitter inserendo anche il video dell’accadutoLa cosa ironica è che dopo il traguardo mi hai anche detto che ‘non ho rispetto’. Questo è un video educativo di cosa significa ‘nessun rispetto’ “.

Contestualmente, forse, Stewart non sarebbe riuscito superare Viviani in volata, ma di certo si sarebbe potuto giocare il podio. Invece il britannico si è dovuto ‘accontentare’ di un amarissimo ventinovesimo posto, pur di salvarsi la pelle. Insomma, Bouhanni è stato giustamente retrocesso, ma nessuno potrà più restituire la chance del podio al povero Stewart che non ha sbagliato proprio nulla. Anzi.

In ultima battuta ricordiamo che lo scorso anno Dylan Groenewegen è stato squalificato per nove mesi dopo aver agito con una mossa simile al Giro di Polonia, contribuendo al terribile incidente che ha lasciato Fabio Jakobsen in coma. Da allora Jakobsen è tornato a pedalare sì, ma l’iter per poter rientrare in gara sarà ancora lungo, date le numerose operazioni a cui è stato sottoposto. A Groenewegen va dato il merito di essersi ripetutamente scusato e di aver accettato la sanzione.

[sc name=”banner-article”]

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità