Jannik Siner, quarto italiano ai quarti al Masters 1000 di Miami. Precedenti e statistiche

Jannik Sinner è diventato il quarto italiano della storia ad accedere ai quarti di finale del Masters 1000 di Miami. Il tennista italiano ha sconfitto agevolmente il finlandese Emil Ruusuvuori e può così proseguire la propria cavalcata nel prestigioso torneo in scena sul cemento statunitense. L’altoatesino ha dominato contro il nordico, dopo aver battuto il ben più insidioso russo Karen Khachanov, e si è così guadagnato il diritto di tornare in campo per incrociare o lo statunitense Taylor Fritz o il kazako Aleksandr Bublik.

Jannik Sinner succede a Fabio Fognini (semifinalista nel 2017), Cristiano Caratti (fermatosi ai quarti nel 1991) e a Diego Nargiso (out ai quarti nel 1992). Il nostro portacolori ha tutte le carte in regola per farsi strada e per puntare a una possibile semifinale (c’è il russo Daniil Medvedev all’orizzonte, ma il numero 2 del ranking ATP deve passare dalle forche di Frances Tiafoe e Roberto Bautista-Agut).

Si tratta del primo quarto di finale in un Masters 1000 nella carriera del 19enne, che però vanta anche i quarti di finale al Roland Garros lo scorso anno (sconfitta onorevole contro Rafael Nadal) e la vittoria in un due tornei ATP 250. L’ultimo italiano qualificato a un Masters 1000 in assoluto è Matteo Berretini (lo scorso anno a Roma), lo stesso romano vanta l’ultima top-8 su una superficie veloce (a Shanghai 2019).

Foto: Lapresse