Festival di Sanremo

LIVE Sanremo 2021 in DIRETTA: Annalisa in testa! Noemi e Fasma sul podio della prima serata

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LA DIRETTA LIVE DELLA SECONDA SERATA DI SANREMO 2021

LIVE Festival di Sanremo in DIRETTA mercoledì 3 marzo: Ermal Meta vince la seconda serata ed è in testa alla generale

1.31: L’appuntamento è per domani alle 20.20. Grazie per averci seguito e buonanotte!

1.30: Da ricordare che in finale sono approdati tra i giovani Gaudiano e Folcast

1.28: Si era capito da subito che Annalisa sarebbe stata in testa, secondo posto per una sanremese Noemi e terza piazza a sorpresa per Fasma. Quarto posto per Michielin e Fedez, quinto per Renga che è riuscito a salvarsi nonostante un’interpretazione tutt’altro che indimenticabile

1.27: 5. Renga, 4. Michielin e Fedez, 3. Fasma, 2. Noemi, 1. Annalisa

1.26: 9. Colapesce e Dimartino, 8. Max Gazzè, 7. Maneskin, 6. Arisa

1.25: 13. Aiello, 12. Ghemon, 11. Madame, 10. Coma_Cose

1.24: Ci siamo! E’ il momento della classifica provvisoria

1.15: Un Libertango indimenticabile della banda della Polizia

1.11: Il sax soprano di Stefano Di Battista incanta. Meraviglioso il violino di Olga Zacarova

1.10: Sul palco c’è la banda della Polizia di Stato, con il sax di Stefano Di Battista

1.09: E’ il brano “Tik Tok”

1.08: Il pezzo non aggiunge granché alla serata, che di fatto si è conclusa con Annalisa. Fasma è la brutta copia di Achille Lauro, brano debole

1.07: Autotune di ordinanza per Fasma.

1.06: Lettera d’amore aperta a una persona amata che invoca attenzione e supporto in nome di una salvezza raggiungibile attraverso l’altro. “Non vi dico di cosa tratta Parlami poiché ogni persona si potrà immaginare nel testo la propria esperienza. Le sonorità che abbiamo scelto per il pezzo ci appartengono e sono l’evoluzione dell’anno scorso, ma con qualcosa di totalmente nuovo”, ha dichiarato Fasma. Poi, l’artista in gara a Sanremo 2021 ha aggiunto: “Penso che siamo cresciuti dall’anno scorso. La rinascita è il tema più importante di quest’anno. Gli artisti possono insegnare la voglia di ricominciare e di non farsi fermare da questo mondo, indipendentemente da quello che succede“.

1.05: Fasma è il nome d’arte del rapper romano Tiberio Fazioli, nato nella capitale il 17 dicembre del 1996. Appassionato di musica sin da piccolissimo, all’età di 13 anni inizia a comporre le sue prime canzoni. Ma è nel 2016 che muove i primi passi nel mondo della musica quando fonda la crew WFK insieme al produttore GG, a Barak da Baby e Tommy l’Aggiustatutto. Nel 2017 pubblica vari brani (Marylin M. certificato disco d’oro, M. Manson, Lady D. e Monnalisa) che verranno poi racchiusi nell’EP d’esordio dell’artista, intitolato WFK.1 pubblicato il 5 luglio 2018.

Nel giugno dello stesso anno, ha preso parte alla sesta edizione del Summer Festival, arrivando secondo con il brano Marylin M. nella sezione Giovani. Il suo primo album in studio è del 2 novembre 2018 e si intitola Moriresti per vivere con me?. Un nuovo singolo arriva poi il 5 luglio 2019 con Mi ami, brano che ha visto anche la partecipazione di Papichulo.

Alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020, condotto da Amadeus, si è classificato al terzo posto con il brano inedito Per sentirmi vivo.

1.04: Ultimo artista in gara questa sera: Fasma

1.03: Performance da dimenticare per Francesco Renga. E il pezzo purtroppo non è meglio dell’interpretazione

1.01: Non si percepisce il costrutto del pezzo e Renga sta sbagliando diverse note

1.00: Prima parte che assomiglia a “Se piovesse il tuo nome” cantata da Elisa

0.59: “Quando trovo te” è stata scritta a sei mani da Francesco Renga, Roberto Casalino e Dario Faini. La canzone si concentra su quel momento di rottura ed epifania che si inserisce nella vita di tutti i giorni e nella ruotine che spesso ci costringe a ritmi talmente serrati da impedirci di vedere la bellezza della vita nel suo quadro generale. “Quando trovo te” esplora il concetto di “oblio salvifico”. Dimenticare infatti, in alcuni casi rappresenta una salvezza, una via d’uscita. Eppure il ricordo che spesso riaffiora quando meno ce lo aspettiamo, viene poi ad essere il senso stesso della relazione, sia essa finita o ancora in bilico. E’ quella sensazione che stravolge il quotidiano e lo rende straordinario.

 

0.58: Francesco Renga, è un cantautore italiano che ha trionfato al 55-esimo Festival di Sanremo con la canzone “Angelo”, pubblicato 8 album da studio e collaborato con, tra gli altri, Patti Smith. E’ uno dei giudici di All Together Now con Rita Pavone, Anna Tatangelo e Michelle Hunziker.

Pierfrancesco Renga, all’anagrafe Francesco Renga, è nato a Udine, dove ha vissuto per due anni finché la famiglia non ha dovuto trasferirsi Brescia a causa del lavoro del padre Salvatorico, un maresciallo della Guardia di Finanza. Ha una sorella gemella Paola alla quale è molto legato e che ha dato vita ad un’associazione culturale chiamata Officina Creativa. Si è avvicinato al canto a soli 16 anni. Ha partecipato al concorso “Deskomusic” con gli Modus Vivendi, un gruppo fondato con i suoi amici.

Francesco Renga durante lo stesso concorso incontra Omar Pedrini, Diego Galeri, Enrico Ghedi, e Pietro Paolo Pettenadu della band Precious Time con cui stringe una forte amicizia e un bellissimo rapporto artistico, tant’è che ne diventa il membro. Precious Time cambiano nome e sotto l’appellativo Timoria vincono la seconda edizione di Deskomusic. Nel 1990 il gruppo pubblica il primo album ufficiale chiamato “Colori che esplodono” e sono subito una hit a livello europeo. L’anno successivo partecipano al Festival di Sanremo in cui vincono il Premio della Critica – istituito per l’occasione – che li catapulta immediatamente nel firmamento artistico italiano. Escono “Ritmo e dolore” (1991) e “Storie per vivere” (1992) con sonorità più decise e rock e un concept album “Viaggio senza vento” (1993). Arrivano così primi riconoscimenti: disco d’oro grazie a “2020 Speedball” (1995) e due anni più tardi “Eta Beta” del 1997 che sembra segnare la fine del periodo fortunato per la band a causa di dissapori tra Francesco Renga e Omar Pedrini. Renga infatti abbandona ufficialmente il gruppo alla fine del 1998, con la raccolta “Senzatempo (dieci anni)”.

Francesco Renga si rivolge a Fabrizio Barbacci, già produttore di Gianna Nannini e Negrita, per lavorare sul suo omonimo album, “Francesco Renga” che esce nel 2000. Nel 2001 si impone come un un solita partecipando al Festival di Sanremo con il singolo “Raccontami…” che gli vale il Premio della Critica. Seguono “Tracce” (2002), uscito in contemporanea con la sua partecipazione all’Ariston, e “Camere con vista” del 2004. Tre anni più tardi esce il quarto album dell’artista, “Ferro e cartone” e il primo libro “Come mi viene” che si pone come un’estensione del CD, nel libro infatti capitoli hanno li stessi nomi delle canzoni e sono disposti nello stesso ordine. L’anno 2008 è l’anno dei grandi e importanti duetti: il primo con il gruppo sardo Tazenda, e il secondo con Irene Grandi e Patti Smith nel brano “Birima” a sostegno di un progetto umanitario in Senegal.

Nel 2009 arriva la svolta lirica: accompagnato dalla soprano Daniela Dessì partecipa al Festival di Sanremo con “Uomo senza età”, una citazione alla celebre opera di Puccini, Turandot. Nello stesso anno collabora con un altro famoso cantante italiano, Claudio Baglioni, nella canzone “Lungo il viaggio”. Registra, assieme a Ligabue, Elisa, Jovanotti, Laura Pausini e Tiziano Ferro il singolo “Domani 21/4.2009”, realizzato a scopo benefico a seguito del terremoto dell’Aquila del 2009. Arrivano importanti premi come disco di platino per l’album “Orchestraevoce” (2009) e il disco d’oro per il singolo “Un giorno bellissimo” tratto dall’omonimo album. Nel 2013 esce “Razza bastarda” un film di Alessandro Gassmann al quale contribuisce con il brano “La vita possibile”.

L’anno successivo si esibisce sul palco dell’Ariston con due brani, “A un isolato da te” e “Vivendo adesso” scritto da Elisa. Arriva così il sesto album, che debutta in testa alle classifiche e diventa disco d’oro. Ad aprile dello stesso anno debutta anche in TV diventando il giudice di “Amici di Maria De Filippi” assieme a Loredana Bertè e Sabrina Ferilli. Nel 2016 ritorna in studio a registrare il suo settimo album “Scriverò il tuo nome”, che vede importanti collaborazioni: Tony Maiello, Fortunato Zampaglione, Ermal Meta, Francesco Gabbani e Nek. Parte per un tour con Max Pezzali e Nek e insieme a loro, con anche la partecipazione di Claudio Baglioni, canta “Strada facendo” alla 68° edizione di Sanremo. Prende parte anche alla 69° Festival di Sanremo con “Aspetto che torni” contenuto nell’album “L’altra metà”.

0.54: Riarrangiata lounge: uno dei pezzi più belli del 2019

0.53: Diodato si conferma artista completo con una interpretazione intensa e adesso parte con “Vita meravigliosa”

0.52: Rientra in scena Diodato con il nuovo singolo: Fino a farci scomparire

0.50: Break pubblicitario. Mancano due big

0.45: Pezzo sanremese che può mettere d’accordo tutti. Annalisa ha tutto per piacere sia ai giovani, sia ai meno giovani. Può puntare in alto

0.44: Mahmood ha lasciato il segno anche su Annalisa. Pezzo comunque godibile e orecchiabile. E lei è molto brava, impeccabile

0.43: Il numero dieci è al centro di una storia d’amore prendi e molla, fatta di continue riprese e finali che si alternano in un vortice di bei momenti e recriminazioni declinate in decine. “Ho ricevuto la telefonata di Amadeus mentre stavo guidando e mi sono agitata tantissimo – spiega l’ex concorrente di Amici a Tv Sorrisi e Canzoni – Ero talmente presa da questa sensazione che sono andata a sbattere contro la sbarra del telepass». Il brano che porterà a Sanremo 2021 “è un po’ la mia dichiarazione d’amore alla musica, questo amore lo condivido con il pubblico da dieci anni, non vedo l’ora di vivere questa festa con tutti quelli che avranno voglia“

 

0.42: Annalisa Scarrone, da tutti conosciuta come Annalisa, nasce il 5 agosto del 1985 a Savona. Sin da piccola canta in diversi corsi e studia chitarra classica. Dopo essersi cimentata nell’apprendimento della tecnica vocale e musicale fin dai tredici anni di età, si dedica al flauto traverso e al pianoforte. Si esibisce con diversi gruppi locali come corista o cantante solista a partire dal 2000, non disdegnando anche la partecipazione a cori orchestrali.

Tra il 2001 e il 2003, inoltre, mette a frutto la sua passione per la scrittura, partecipando al Premio dedicato a Gabriella Richeri Mazzarelli “Voci di Liguria”, al Premio “Sincerità” di Biella e al premio dedicato al tema della stazione organizzato dall’Associazione Nazionale Ex Deportati, che le permette di vincere un viaggio studio nei luoghi di deportazione nazista.

Dopo aver fatto parte dell’Orchestra Bruni di Cuneo dal 2004 al 2006, pubblica il disco “Blue trip” insieme con il dj Carlo Polliano, usando il nome di Elaphe Guttata. Nel frattempo, Annalisa partecipa ad Arezzo Wave e diventa leader e autrice per i Malvasia, band savonese che poco dopo cambia nome in leNoire, e che si scioglie nell’inverno del 2008.

Nel 2010 entra a far parte dei concorrenti della decima edizione del programma “Amici” (di Maria De Filippi), in onda su Canale 5. Annalisa giunge in finale, classificandosi seconda nella categoria dei cantanti, ma aggiudicandosi comunque 50mila euro come premio della critica giornalistica. Il suo primo album solista, intitolato “Nali”, viene pubblicato il 4 marzo del 2011 con l’etichetta “Warner Music Italy e  conquista il disco d’oro per aver superato le 15mila vendite in digitale. L’album, invece, ottiene il disco di platino per le 60mila copie vendute e un Wind Music Award. Il 2012 è l’anno del suo secondo disco, “Mentre tutto cambia”, uscito il 27 marzo e anticipato dal singolo “Senza riserva”.

Tornata ad “Amici” nel cosiddetto circuito big, la Scarrone arriva in finale al quarto posto, dietro a Marco Carta, Emma Marrone e Alessandra Amoroso, vincendo anche questa volta il premio della critica giornalistica. All’edizione del Festival di Sanremo 2013: sul palco dell’Ariston, presenta i brani “Scintille” e “Non so ballare”. Alla fine del 2014 partecipa a un singolo in duetto con il rapper Raige realizzando la canzone “Dimenticare (mai)”.

Nel 2015 torna sul palco di Sanremo per presentare la sua nuova canzone “Una finestra tra le stelle”. Nello stesso anno collabora al disco di Benji e Fede partecipando al brano “Tutto per una ragione”. Anche nel 2018 è a Sanremo, questa volta con il brano “Il mondo prima di te”.

Nel settembre del 2020 esce il suo settimo album realizzato in studio: il titolo è “Nuda” e vede la partecipazione vocale di J-Ax, Chadia Rodríguez, Rkomi e Achille Lauro. Torna a Sanremo 2021 con la canzone “Dieci”.

0.42: Serve una scossa, arriva Annalisa.

0.41: Svolta pop, apparentemente senza capo né coda. Non ci è piaciuta!

0.40: I Coma_Cose vestono MSGM, brandi di Massimo Giorgetti

0.39: Snaturati i Coma_Cose: pezzo quasi da oratorio. Stanno cantando, non c’è rap. Ridateci i Coma_Cose

0.38: La canzone è stata scritta da Fausto Lama e Francesca Mesiano (veri nomi dei Coma_Cose). Si tratta di un brano che richiama l’affrontare la vita e le sue difficoltà anche davanti a quelli che sembrano cose impossibili. La forza di restare insieme anche davanti alle avversità, così gli autori hanno descritto il brano. Fiamme negli Occhi”, dal sapore contemporaneo e il ritmo incalzante. E’ un amore, quello tra Francesca e Fausto, tutt’altro che lirico ma che anzi si rifà ad immagini estremamente quotidiane come il tostapane, la grattugia per il formaggio e il basilico sul balcone che brucia al sole come lo sguardo di una persona innamorata. “Quando ti sto vicino sento che perdo il baricentro” sarà sicuramente, dopo Sanremo 2021, la frase più riciclata (anche sui social) per dichiarare i propri sentimenti al partner.

0.37: I Coma_Cose, duo milanese composto da Fausto Zanardelli (aka Fausto Lama) e da Francesca Mesiano (aka California), partecipano per la prima volta a Sanremo 2021 nella categoria Campioni con la canzone “Fiamme negli occhi”. I due, che fanno coppia anche nella vita, sono una delle band più note nell’ambiente indie-pop italiano, formatasi nel 2017 a Milano. Ecco cosa c’è da sapere sui Coma Cose: la carriera, le curiosità e le informazioni sulla loro partecipazione al Festival di Sanremo 2021.

I due sono conosciuti anche per la loro enorme attenzione ai testi, alla capacità di giocare con le parole, usare tantissimi calembour e giochi di parole varie (provate a leggere bene il titolo dell’album e avrete un nascosto “hai paura”, ma scovare i loro giochi di parole è sempre molto interessante. I due, poi, sono amanti del cantautorato italiano, citando più o meno esplicitamente alcuni tra gli artisti che hanno segnato la musica italiana.

Oltre alle citazioni di De Gregori, la band è amata anche per un omaggio esplicito a Lucio Battisti e alla sua “Anima Latina” che è diventata “Anima lattina” declinava nelle loro sonorità il loro enorme amore per il cantautorato classico. Cosa suoneranno al Festival di Sanremo è difficile immaginarlo, nel loro album “si trovano un gamma di suoni che coniugano downtempo e psichedelie beatleasiane, sfrontatezza post punk e citazioni dal cantautorato italiano classico, ma soprattutto l’immediatezza del linguaggio rap”.

Fausto Lama, il cui vero nome è Fausto Zanardelli è nato a Gavardo il 21 novembre 1978. Cantante, autore e polistrumentista italiano è appunto metà della coppia Coma_Cose, anche se in passato aveva già tentato la strada della musica con un altro progetto, Edipo, che avevano pubblicato tre album e un Ep e con cui Zanardelli aveva anche partecipato a Festival come il Goa Boa e aperto a Caparezza. Nel 2010 pubblica “Hanno ragione i topi”, mentre nel 2012 è la volta di “Bacio battaglia”, mentre dall’incontro con Dargen D’Amico nascono l’Ep “Parchetti” del 2014 e l’album “Preistorie di tutti i giorni”. Nonostante ciò come Edipo Lama non riesce a trovare la strada voluta e così seza soldi e senza più tanta voglia per un po’ decide di lasciare la musica e solo l’incontro con Francesca Mesiano in un negozio di Porta Ticinese gli ridà la voglia di provarci e dar vita ai Coma_Cose.

California, vero nome di Francesca Mesiano è una cantautrice, che con Fausto Lama ha fondato, appunto, i Coma_Cose. Nata a Pordenone, si trasferisce a Milano per studiare scenografia e negli scorsi anni ha lavorato come scenografa, falegname, ha realizzato mobili per negozi e stand espositivi all’interno di varie fiere. Ha anche lavorato in un laboratorio di confezioni dove disegnava e realizzava zaini e borse. Ex Dj, ritorna prepotentemente nel mondo della musica quando incontra Lama nel negozio in cui viveva. Sceglie il nome California perché, spiega al Corriere “volevo un nome geografico, in ballo c’erano anche Alabama e Anversa”.

0.36: E’ il momento dei Coma_Cose

0.34: Ti lascerò: la coppia è Fiorello e Matilda De Angelis. Sa anche cantare!

0.30: La Lambada di Fiorello e Amadeus

0.25: Fiorello vuole festeggiare i duetti in gara al Festival di Sanremo e canta Ti lascerò

0.23: La chiamata di Jovanotti

0.22: Fiorello chiede a chi ha il suo numero di chiamarlo. Lo chiamano Santamaria, Morandi e Mara Venier

0.20: Si rientra con il balletto soul di Fiorello

0.14: Break

0.13: Il saluto del palco dell’Ariston a Claudio Coccoluto, il dj scomparso questa mattina

0.12: Brano colorato, arrangiamento da big band, fiato che si inseguono. Molto bello il pezzo di Ghemon

0.11: Si incontrano jazz e soul nel pezzo di Ghemon. Ricorda in parte Raphael Gualazzi. R&B strisciante per Ghemon ma a fare l’arrangiamento sono i fiati nell’arrangiamento dell’orchestra

0.10: Un momento di rivalsa, la rivincita davanti a un progetto andato male o un lavoro perduto per cui si è dato tanto spendendo energie giorno e notte. Ghemon con “Momento perfetto”, porta sul palco sanremese un “urlo di rivalsa“. All’anagrafe Gianluca Picariello, attraverso un flusso di coscienza, si rivolge a quanti gli hanno voltato le spalle, lasciandolo in compagnia solo della propria musica. Dall’altro lato, l’artista si prepara alla rinascita: è il momento giusto per lasciarsi indietro il male e ripartire con grinta.

 

0.09: Giovanni Luca Picariello, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Ghemon nasce ad Avellino il primo Aprile del 1982 sotto il segno zodiacale dell’Ariete. Ghemon ha una forte passione per la musica fin da ragazzino, a soli tredici anni infatti si avvicina al mondo dell’hip hop, allora emergente, e da allora non ne è più uscito. Sempre in questo periodo Ghemon si avvicina anche al graffitismo, altra espressione della cultura hip hop, in questo periodo il suo pseudonimo è prima Kal e successivamente Esimo, solo nel 2001 decide di abbandonare questo mondo per dedicarsi esclusivamente al mondo della musica. È suo cugino che gli consiglia di ascoltare i brani di artisti come Ligabue e Litfiba, divenute di fatto due stelle polari per il rapper di Avellino. Per quanto concerne il suo percorso di formazione, si sa che dopo aver ottenuto il diploma di maturità, decide di approfondire le sue conoscenze iscrivendosi alla prestigiosa Università Luiss di Roma dove consegue la Laurea.

Ghemon è un rapper italiano di successo appartenente alla cosiddetta “old school” dell’hip hop. Il suo incontro con il mondo del rap risale nel 1993 anno in cui, anche grazie alle canzoni degli Articolo 31, si appassiona alla musica. Dopo qualche anno trascorso a cantare nei locali del suo quartiere, Ghemon conosce Venerdì tappa, ovvero uno dei primissimi programmi radiofonici che promuoveva la cultura hip hop. È proprio qui che Ghemon fa la conoscenza di altri artisti appartenenti alla cultura hip hop come Neffa, Esa, I Sottotono e altri ancora. Nel 1996 entra a far parte dei 15 Barrato ovvero un gruppo fondato dall’amico Mobie. Nei primi anni del 2000 Ghemon decide di abbandonare Avellino per trasferirsi a Roma dove studia giurisprudenza all’Università. È proprio a Roma che nel 2005 Ghemon entra a far parte di un nuovo progetto musicale “Soulville” ispirato allo stile di mostri sacri dell’Hip hop come 2 Pac, 50 Cent e altri ancora. Negli anni riesce a spiccare nel panorama musicale grazie al suo talento e al suo stile inconfondibile. Nel 2017, dopo un periodo di assenza, pubblica il suo quinto album “Mezzanotte” che ha come tema principale la depressione, patologia che lo ha attanagliato per circa due anni. Si esibisce anche al tetro di Ostia antica in compagnia di WrongOnYou (alias Maco Zitelli) Due anni dopo si esibisce in occasione del sessantanovesimo Festival di Sanremo con il brano “Rose Viola”.  Dopo pochi mesi pubblica il suo ultimo album intitolato “Scritto nelle stelle” il cui tema principale è l’amore. E’ uno dei giovani Rapper/Trapper di maggiore seguito insieme a Tony Effe, Tedua Ghali, Geolier, Sfera Ebbasta, Ernia, Clementino.

0.08: E’ il momento di Ghemon, il soul man di Avellino

0.06: C’è Ibra sul palco a dare le regole di Sanremo che dura 90′ più recupero

0.04: Quota rock del Festival. Coraggioso e arrabbiato. Un punk symphonic trascinante. Anche questo è un pezzo radiofonico che ci accompagnerà per molto tempo e, se riapriranno le discoteche,. ci farà anche ballare

0.03: Rock puro per i Maneskin. Giro di chitarra punk. Stile hippy chic vestiti Etro

0.01: La canzone è un ballad rock che porta i temi della redenzione e della potenza della musica capace di sfidare tutti i pregiudizi esistenti.

Scritto e composto interamente dai Måneskin, “Zitti e Buoni”, con sonorità crude e distorte, porta all’Ariston il graffio rock che caratterizza l’attitudine del gruppo, per la prima volta a Sanremo. Un brano carico che ha la dimensione live nel suo dna, quella di cui gli artisti si sono nutriti attraversando l’Italia e l’Europa nel primo lungo tour. “Zitti e buoni” è un pezzo che parla principalmente di redenzione e voglia di spaccare il mondo con la musica, una sfida contro i pregiudizi, tema centrale nelle produzioni dei Måneskin.

 

0.00: I Maneskin sono un gruppo di genere pop rock e funk rock, formatosi nel 2015 a Roma. Raggiungono la notorietà nel 2017 in seguito alla partecipazione all’undicesima edizione di X-Factor Italia, grazie alla quale, pur essendosi classificati secondi, firmano un contratto con l’etichetta discografica Sony Music. Il loro primo album, Il ballo della vita, è stato pubblicato nel 2018, riscuotendo grande successo, grazie soprattutto ai singoli Morirò da re e Torna a casa. Raggiungono velocemente ed in maniera esponenziale il successo, sia di pubblico che di critica.

I Maneskin vedono la loro origine dalla bassista Victoria De Angelis e il chitarrista Thomas Raggi si conoscono fin dai tempi delle medie, ma solo nel 2015 decidono di fondare il gruppo. Vi si unisce successivamente il cantante e frontman Damiano David, ed infine, tramite un annuncio postato su Facebook, risponde alla chiamata il batterista Ethan Torcio. I componenti del gruppo sono tutti giovanissimi. Damiano nasce l’8 gennaio del 1999; Victoria il 28 aprile del 2000; Ethan l’8 ottobre 2000 e Thomas, il più giovane, il 18 gennaio 2001. Nascono, crescono e vivono tutti a Roma.

Nel 2017 partecipano all’undicesima edizione del talent show X-Factor Italia. Superano le prime fasi del programma già con grande successo, e durante lo show la loro notorietà aumenta. Giudici di quell’edizione erano: Fedez, Levante, Mara Maionchi e Manuel Agnelli (loro guida e mentore). Si classificano al secondo posto (vince Lorenzo Licitra). Durante il talent show esce il loro singolo di successo Chosen, certificato doppio disco di platino dalla FIMI. Rapidamente si affermano nel panorama della musica italiana.

Nel 2018 sono ospiti a Che tempo che fa di Fabio Fazio, al programma E poi c’è Cattelan di Alessandro Cattelan, e ad Ossigeno, condotto da Manuel Agnelli.

La carriera dei Maneskin una volta raggiunto il successo a X-Factor è fulminante. Il 23 marzo 2018 esce il loro secondo singolo, Morirò da re, certificato doppio disco di platino. Il 28 aprile sono ospiti di Saturday Night Live, condotto da Claudio Bisio. Il 16 giugno i Maneskin partecipano alla settima edizione di RadioItaliaLive – Il concerto, per poi esibirsi alla sesta edizione del Wind Summer Festival. Il 6 settembre durante la loro tournée autunnale del 2018aprono il concerto degli Imagine Dragons a Milano. Il 28 settembre pubblicano il singolo Torna a casa, che riscuote un enorme successo, divenendo il primo singolo del gruppo dei Maneskin ad arrivare in vetta alla Top Singoli della FIMI, venendo poi certificato quintuplo disco di platino. Il 26 ottobre 2018 viene pubblicato il primo album in studio del gruppo, Il ballo della vita. Per presentare il disco, in alcuni cinema italiani il 24 ottobre è stato proiettato il docufilm: This Is Måneskin.

All’album è seguita una tournée europea, Il ballo della vita Tour, che ha ottenuto il tutto esaurito in ognuna delle tappe previste, fatto che ha portato il gruppo ad aggiungere nuove date nel successivo periodo estivo. Nel settembre 2019 i Maneskin pubblicano il video di Le parole lontane, ultimo estratto dall’album, che si posiziona subito nelle tendenze di YouTube Italia. La band identifica quest’ultimo brano come uno dei più vicini al loro progetto e a cui sono maggiormente legati. Il 20 ottobre 2020 esce il loro nuovo singolo Vent’anni.

23.59: E’ un momento importante. Sul palco ci sono i Maneskin, tra i favoriti per la vittoria finale

23.54: Pubblicità. Speriamo che si velocizzino i tempi della gara

23.51: AMtilda De Angelis si inventa professoressa per insegnare il bacio ad Amadeus

23.48: Il monologo sul bacio di Matilda De Angelis

23.45: C’è Matilda De Angelis sul palco. Spigliata l’attrice: sembra a casa sua

23.44: Vestito di Dior per Madame, è scalza come Marina Rei, Syria e Leda Battisti.

23.43: La mano di Dardust nell’arrangiamento è riconoscibile. Previsione? La sentiremo fino a quando metteremo i piedi sulla sabbia

23.42: Madame fa… Madame sul palco di Sanremo. Quello che ci si poteva aspettare da lei lo sta dando. E’ un pezzo in linea con quanto prodotto finora

23.41: il brano descrive il senso di smarrimento derivato da una perdita e dalla fine di un amore che, molto spesso, porta con sé l’allontanamento fisico della persona interessata ma ne potenzia il ricordo.

ll brano racconta un viaggio introspettivo alla ricerca della propria voce, della propria identità, in mezzo a tutto il caos che ci circonda. “Conosci te stesso”, l’invito che Socrate faceva sempre a tutti, infatti, per poterci ritrovare prima dobbiamo capire chi siamo veramente.

23.40: Francesca Calearo in arte Madame è una giovane cantante rapper di Vicenza, nonostante la giovane età è molto conosciuta nel panorama musicale della musica emergente e il suo genere è quello del rap. Grazie al padre, un grande appassionato di musica e in particolare del cantautori italiani, Francesca forma il suo gusto musicale e inizia anche a studiare pianoforte. Successivamente all’età di 13 anni e grazie a una cugina più grande Francesca in arte Madame impara a memoria tutte le canzoni di Fedez e Emis Killa. La madre invece non ha mai sostenuto grandemente la sua vocazione artistica, tendendo a riportarla spesso con i piedi per terra. Il suo nome d’arte, Madame, nasce in modo casuale: a scuola mentre giocava con la sua migliore amici a un generatore di nomi per Drag Queen esce fuori “Madame Wild”. Da qui l’idea di usare questo nome inizialmente per intero, e successivamente rendendolo più coinciso alla sola “madame”. Francesca ha frequentato il liceo di Scienze Umanistiche di Vicenza per poi iscriversi in un istituto privato a “economia e marketing” per conciliare meglio musica e studio, poiché gli impegni le avevano fatto accumulare troppe assenze nella scuola pubblica.

Madame si definisce una persona sensibile, sia fisicamente che emotivamente e quindi percepisce subito cosa la fa stare male. Ama prendersi cura di se stessa passeggiando con il suo cane nella natura, dipingendo acquerelli e suonando il pianoforte a orecchio. Ama anche scrivere, rime e non, che danno poi forma alle sue strofe.

Madame dopo aver iniziato da autodidatta con le cover ed essersi eletta a vocal coach di se stessa (ha dichiarato infatti che il suo stile di canto un pò naif e meno tecnico è un suo tratto distintivo) inizia a usare i type beat. Questi sono suoni strumentali fatti per emulare lo stile di un famoso artista o produttore e dal loro uso esce fuori la prima canzone ovvero “Anna”. Grazie a questa canzone è stata scoperta dal rapper Eiemgei e successivamente supportata dagli Arcade Boys è entrata a far parte del panorama musicale italiano. Attualmente con la sua etichetta discografica Sugar, è sempre coadivata e supportata da un mini team capitanato da Paola Zakar manager tra gli altri anche di Clementino, Fabri Fibra e Marracash. Nel corso dell’ultimo anno ha collaborato anche Elodie e Ghali.

I suoi singoli più conosciuti sono Sciccherie (che è stato anche ripostato da Cristiano Ronaldo e ha raggiunto milioni di riproduzioni in streaming) e 17. Il 3 dicembre 2020 è ospite di X Factor 2020 dove realizza un featuring con il concorrente finalista Blind. Il 19 marzo uscirà il suo primo album, intitolato semplicemente Madame. La giovane rapper ha pubblicato la notizia sul suo profilo Facebook, mentre sul profilo Instagram ha pubblicato il trailer dell’album.

23.38: Torna sul palco di Sanremo Ibrahimovic che presenta Madame, la cantante preferita da Ronaldo

23.34: Fiorello con due piume in testa sembra Asterix

23.34: Fiorello: sembra stare in un pollaio raccogliendo le piume cadute ad Achille Lauro

23.32: Achille Lauro sta cantando Solo Noi, l’ultimo singolo. Lacrima di sangue solca il suo volto

23.30: Ancora Nick Cerioni lo stilista di Achille Lauro e lo stile è quello dell’anno scorso con lo stesso colore di capelli di Loredana Bertè. A unghie supera Arisa

23.29: E’ il momento di Achille Lauro

23.24: Stanno dando il massimo Amadeus e Fiorello. Complicato stare su quel palco senza pubblico, sapendo che ci sono milioni di persone a casa, cercando di intrattenere

23.20: Fiorello canta “Se stasera sono qui” interpretata da Wilma Goich

23.17: La gag sui nomi delle dita dei piedi

23.15: Amadeus e Fiorello sul palco. “Noi siamo DAD: deficienti a distanza”

23.11: Batteria sui timpani nel finale un po’ invadente, da risentire nella registrazione originale. Sicuramente in radio la sentiremo

23.10: Pop, con base R&B sincopato. Un arrangiamento non straordinario. Non particolarmente originale che però Noemi rende comunque interessante

23.09: Vestita da Dolce e Gabbana, in gran forma, capelli lunghi ramati, il marchio di fabbrica

23.09: La fine di un amore è protagonista del brano di Noemi, dai tratti malinconici che porta in musica una lettera ricca di ricordi verso un amato ormai perduto.

Noemi racconta in un’intervista che, quando ricevette la telefonata di Amadeus, passò il telefono a mio marito, convinta fosse un call center con un numero sconosciuto. Su Glicine, ha detto: “E’ una canzone in cui mi ritrovo molto, è un pezzo emozionante». Il suo augurio è che il pezzo “possa essere un arcobaleno che colora finalmente questo cielo che nell’ultimo anno non è stato proprio chiaro“

23.08: Veronica Scopelliti, in arte Noemi, nasce a Roma il 25 gennaio del 1982, da una famiglia originaria di Reggio Calabria. A 19 mesi fa la sua prima apparizione televisiva: compare in uno spot della Pampers. Suo padre Armando è un musicista e infatti è proprio lui a trasmetterle la passione per la musica e per il pianoforte, strumento che inizia a suonare all’eta di 7 anni; a 11 anni inizia a prendere lezioni di chitarra. Nel 2001 si diploma con il massimo dei voti al Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode, e si iscrive al corso di laurea del DAMS della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi Roma Tre. Conseguita la prima laurea nel 2004, prosegue gli studi iscrivendosi al corso di laurea magistrale presso la stessa facoltà, laureandosi nel 2006 con 110 e lode in Regia televisiva e cinematografica.

Contemporaneamente agli studi lavora come corista nello spettacolo Donna Gabriella e i suoi figli di Gabriele Cirilli. Nel 2008 la svolta arriva grazie alla partecipazione a X Factor, che non vince, ma che la lancia nel panorama musicale italiano. Da lì la notorietà di Noemi si accresce sempre più, arrivando ad essere considerata una delle voci più interessanti e particolari della musica italiana.

Dal 2003 è già impegnata, con la sorella Arianna, al videoclip Dimmi come passi le notti di Pier Cortese, che vede tra gli altri coinvolti: Eleonora Giorgi, Simone Cristicchi, Alessandro Cattelan e gli Zero Assoluto. Nel 2007 prende parte alle selezioni di Sanremolab e viene ammessa tra i dodici finalisti, senza tuttavia rientrare fra i tre vincitori ammessi di diritto al Festival di Sanremo 2008. Il 2008 è però un anno fortunatissimo per Noemi: partecipa alla seconda edizione di X Factor Italia, nella categoria over 25, capitanata da Morgan, altri giudici di quell’edizione erano Simona Ventura e Mara Maionchi. Noemi non vince ma grazie al suo primo singolo Briciole scala rapidamente le classifiche e acquista una notorietà tale da portarla a collaborare con: Irene Grandi, Zucchero, Claudio Baglioni, Gianluca Grignani e Fiorella Mannoia, con la quale canta un altro suo grande successo: L’amore si odia.

Nel 2011 esce il brano Vuoto a perdere, scritto per lei da Vasco Rossi, colonna sonora del film Femmine contro maschi, grazie al quale Noemi viene candidata al Nastro d’argento per migliore canzone originale. Nel 2012 realizza le musiche per il film d’animazione Ribelle, della Walt Disney. Il 2013 la vede giudice a The Voice of Italy, insieme tra gli altri a Piero Pelù, Raffaella Carrà e J-Ax, esperienza che si conclude dopo 3 stagioni. Nel 2014 Noemi collabora con Malika Ayane, Fedez, Emma Marrone, Loredana Bertè e tanti altri, e nello stesso anno esce Made in London, album interamente registrato a Londra. Il 2017 è l’anno delle collaborazioni con Tommaso Paradiso, esce infatti il singolo Autunno. Nel 2018 la cantante romana festeggia i primi 10 anni di carriera, ed esce il nuovo e per ora ultimo album La luna, alla quale segue La luna tour. Dal 15 febbraio al 15 marzo 2019, Noemi è stata giudice della seconda edizione del talent show Sanremo Young.

Il 2020 vede la cantante impegnata nel progetto Italian AllStars 4 life che ha riunito oltre 50 artisti italiani (tra cui: Baby K, Michele Bravi, Bugo, Gigi D’Alessio, Elodie, Francesco Gabbani, Francesco Renga, Ermal Meta e molti altri) per l’incisione della cover del brano Ma il cielo è sempre più blu, volto a raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana per sostenere Il Tempo della Gentilezza, progetto a supporto delle persone più

23.07: L’appello di Amadeus per la liberazione di Patrick Zaki in Egitto

23.06: Max Gazzè è uno che dà del tu alla musica. Difficilmente spara a salve e anche stavolta ci è piaciuto!!!

23.05: Sta dando ricette a tutti, forse una denuncia contro i virologi-star? Una base alla Battiato anni ’80

23.04: Un pezzo alla Gazzè, che capiremo fino in fondo al decimo ascolto, forse…

23.03: Inizio con citazione di Frankenstein Junior: si può fare

23.02: Esiste una ricetta medica per tutto? Max Gazzè veste i panni di un farmacista pronto a mescolare polveri, ingredienti e medicinali per trovare la cura ai più grandi mali moderni. Canzone carica di ironia intelligente e spensierata.

Un brano che ricorda l’elettronica Anni Ottanta, con un arrangiamento folle e complesso in cui spicca un theremin; nel testo vengono enumerati una serie di rimedi contro le più disparate e diffuse malattie dell’uomo contemporaneo, dal brusio da conferenza agli sbalzi d’umore fino alla classicissima mania per lo shopping.

 

23.01: Max Gazzè, all’anagrafe Massimiliano Gazzè, nasce a Roma il  6 luglio del 1967. Ha origini siciliane, il padre è di Scicli (provincia di Ragusa) e lavora come ambasciatore. Max inizia a studiare pianoforte quando ha 6 anni, e a 14 si dedica allo studio del basso elettronico. All’età di 15 anni si trasferisce con la famiglia in Belgio, dove frequenta la scuola europea di Bruxelles, città in cui inizia ad esibirsi nei locali con diversi gruppi.

Già da giovanissimo diventa bassista, arrangiatore e coautore di alcuni gruppi, e ha l’opportunità di spaziare in diversi ambiti musicali come il Northem soul e l’acid jazz, e anche di viaggiare per l’Europa, spostandosi tra Belgio, Francia e Paesi Bassi.

All’album è seguita una tournée europea, Il ballo della vita Tour, che ha ottenuto il tutto esaurito in ognuna delle tappe previste, fatto che ha portato il gruppo ad aggiungere nuove date nel successivo periodo estivo. Nel settembre 2019 i Maneskin pubblicano il video di Le parole lontane, ultimo estratto dall’album, che si posiziona subito nelle tendenze di YouTube Italia. La band identifica quest’ultimo brano come uno dei più vicini al loro progetto e a cui sono maggiormente legati. Il 20 ottobre 2020 esce il loro nuovo singolo Vent’anni e parteciperanno a Sanremo 2021 con il brano Zitti e buoni.

Rientra a Roma nel 1991 e collabora con nomi quali: Alex Britti, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc e Daniele Silvestri. Lavora al suo primo album tra il 1994 e il 1995, e nel 1997 diventa noto grazie al singolo Cara Valentina, e l’anno dopo con Niccolò Fabi vince l’edizione di Un disco per l’estate, con il noto brano Vento d’estate.

Conquista la notorietà a livello nazionale grazie alla partecipazione del 1999 al Festival di Sanremo, con la famosissima Una musica può fare. Amatissimo dal pubblico, grazie alla suo timbro dolce e al suo carattere cordiale ed educato, è noto per i successi: Il solito sesso, Mentre dormi, I tuoi maledettissimi impegni, Sotto casa, La vita com’è, Ti sembra normale, La leggenda di Cristalda e Pizzomunno.

Celebri sono le sue collaborazioni con artisti quali: Paola Turci, Carmen Consoli, Marina Rei, Dolcenera, Carl Brave, Francesca Michielin, Levante e tanti altri. Il cantautore romano è stato anche impegnato al cinema, con 6 film tra cui: Basilicata coast to coast, di Rocco Papaleo, con Alessandro Gassmann, Giovanna Mezzogiorno e Paolo Briguglia. Per il film, Gazzè scrive la canzone Mentre dormi, che riceve il David di Donatello 2011 come “miglior canzone originale”.

Nella primavera del 2014 nasce il supergruppo Fabi Silvestri Gazzè con i cantautori e amici, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri. É di aprile il singolo Life is Sweet che anticipa l’album Il padrone della festa. Oltre all’album, il trio ha dato via a un tour europeo partito il 26 settembre a Colonia in Germania, che ha incluso concerti in Francia, Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Spagna. Nel mese di novembre inizia il tour italiano e si conclude con la data del 30 luglio 2015 a Roma davanti ad un pubblico di circa 18.000 persone.

23.00: Max Gazzè barbutissimo presentato da De Angelis e Ibra

22.52: Un incrocio fra Let’s get loud di Jennifer Lopez e Gloria Estefan il pezzo latineggiante-Miami Sound Machine di Loredana Bertè

22.51: Un po’ Corazon Espinado il nuovo pezzo di Loredana. Figlia di… figlia di… Loredana

22.50: Figlia di… Il nuovo singolo di Loredana Bertè sul palco

22.50: Il simbolo della lotta al femminicidio, le scarpe rosse, portate sul palco da Loredana Bertè

22.49: Standing ovattino dell’orchestra per Loredana Bertè

22.48: L’apoteosi di Sei Bellissima: sofferta e graffiante, Loredana Bertè: è un peccato che non ci sia il pubblico all’Ariston perché questa sera si sarebbero alzati tutti in piedi

22.45: E adesso l’inno di Loredana Bertè: Non sono una signora

22.43: Il juke box attacca Dedicato di Ivano Fossati. Loredana ferma in mezzo al palco ma il palco è pieno come se ci fossero 100 cantanti

22.42: Loredana Bertè è padrona assoluta del palco dia Sanremo. Le mancherà il pubblico sicuramente ma sta offrendo una grande interpretazione del pezzo di Enrico Ruggeri

22.41: Ghirlanda in testa e una graffiante Il mare di inverno

22.40: E’ il momento dell’ospite: Loredana Bertè che presenterà un medley dei suoi pezzi più famosi

22.38: Si abbracciano Fedez e Francesca Michielin, visibilmente emozionati

22.37: Il pezzo è orecchiabile, ritmo sincopato, c’è pathos sul palco. Niente di particolarmente originale

22.36: Michelin con un inedito caschetto vestita Mio Miu. Si sente Mahmood nel rap di Fedez in Versace

22.35: C’è molta attesa per questo pezzo

22.34: Canzone d’amore che mette in scena un dialogo tra due innamorati che vengono interpretai dalla Michielin e Fedez. Il brano, scritto da Fedez, era stato diffuso per sbaglio dallo stesso artista che ha anche rischiato la squalifica dal Festival.

“È una canzone che a me emoziona tantissimo“, racconta la Michielin aggiungendo: “Credo che sia un’evoluzione delle cose che abbiamo fatto assieme“. “Ho notato la nostra maturazione, il nostro crescere anche artisticamente con questo brano” dichiara il marito di Chiara Ferragni, che specifica: “C’è qualcosa in più, è una sensazione strana, bella“. Fedez, all’anagrafe Federico Lucia, e e Francesca si sono promessi a vicenda di sostenersi l’un l’altro nei giorni della kermesse sanremese: “Se mai dovessimo cadere, cadremo insieme“.

22.32: Francesca Michielin nasce a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, il 25 febbraio del 1995. A nove anni comincia a studiare pianoforte, mentre a dodici canta in alcuni cori locali (tra cui il coro gospel Bassano Bluespiritual Band Junior della sua città); dopo avere studiato il basso elettrico presso la Filarmonica Bassanese, nel 2011 si iscrive all’Istituto Musicale Bassano.

Ad appena sedici anni, prende parte alla quinta edizione di “X Factor”, talent show musicale in onda su Sky, facendo parte della squadra Donne 16-24, guidata da Simona Ventura. Vincitrice del programma (e di un contratto discografico con la Sony del valore di 300mila euro), registra “Distratto”, il suo singolo di esordio (scritto da Roberto Casalino ed Elisa), che viene pubblicato il 6 gennaio del 2012 dalla Sony Music e che raggiunge il primo posto in classifica, ottenendo in seguito il disco multiplatino dopo avere venduto più di 60mila copie. Quindi incide l’EP “Distratto”, che entra nella top ten dei più venduti in Italia.

Il 17 febbraio del 2012 sale sul palco del Teatro Ariston durante il “Festival di Sanremo” per duettare con Chiara Civello, concorrente in gara, nel brano “Al posto del mondo”. Dopo che la canzone “Distratto” Francesca Michielin viene scelta come parte della colonna sonora della commedia “10 regole per fare innamorare”, ad agosto pubblica il singolo “Sola” (anche questo firmato da Casalino ed Elisa), che anticipa “Riflessi di me”, il suo primo album in studio, che esce il 2 ottobre.

Il disco arriva in quarta posizione nella classifica degli album più venduti, mentre “Sola” raggiunge la top 15, vendendo più di 15mila copie e aggiudicandosi il disco d’oro. Il 16 novembre del 2012 da “Riflessi di me” viene estratto il secondo singolo “Tutto quello che ho”, cui segue “Se cadrai”, pubblicato il 25 gennaio del 2013. Poco dopo, la cantante veneta collabora con Fedez per il brano “Cigno nero”, che viene pubblicato il 1° marzo del 2013 come singolo e che fa parte dell’album del rapper lombardo “Sig. Brainwash – L’arte di accontentare”: il singolo viene certificato disco di platino, vendendo più di 30mila copie digitali, e poi doppio disco di platino, avendo superato quota 60mila.

Nel gennaio del 2014, è protagonista per la prima volta di uno spettacolo teatrale: si tratta de “La ragazza con l’orecchino di perla”, ideato da Marco Goldin e che vede sul palco anche Alice (mentre le musiche sono curate da Franco Battiato). A marzo l’ex vincitrice di “X Factor” viene scelta per cantare – unica artista italiana – un brano, intitolato “Amazing”, della colonna sonora del film “The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro”, di cui scrive sia il testo che la musica. In seguito collabora ancora con Fedez, duettando con lui nella canzone “Magnifico”, che fa parte dell’album “Pop-Hoolista” e che supera le 200mila copie vendute. Nel marzo del 2015 pubblica il singolo “L’amore esiste”, e successivamente partecipa alla realizzazione dell’album “Ora o mai più”, di Don Joe, con il brano “Le nostre ali”. A luglio Francesca pubblica il singolo “Battito di ciglia”, cui segue, a settembre, la canzone “Lontano”.

A ottobre esce il secondo album in studio, intitolato “di20”, mentre a dicembre viene resa nota la sua partecipazione come concorrente al Festival di Sanremo del 2016, che sarà condotto da Carlo Conti, dove proporrà il brano “Nessun grado di separazione”, che chiude al secondo posto e partecipa all’Eurofestival.

Federico Leonardo Lucia, conosciuto con lo pseudonimo Fedez, è un rapper nato a Milano il 15 ottobre 1989. Amante della musica sin da giovanissimo, Fedez ha frequentato il liceo artistico fino al quarto liceo, per poi dedicarsi completamente alla musica. Il suo primo EP, intitolato Pat-a-Cake è arrivato nel 2007 e nel 2020 l’artista vanta 59 dischi di platino e 6 album.

Oltre alla carriera musicale, Fedez è anche un noto Influencer, seguito su Instagram da oltre 11 milioni di persone, e ha preso parte a film e programmi televisivi. Nel 2011, dopo un altro EP e un mixtape al quale hanno collaborato diversi artisti, pubblica il suo primo album in studio Penisola che non c’è. In quello stesso anno pubblica anche il secondo album, prodotto dall’etichetta discografica indipendente di Gué Pequeno e DJ Harsh, al quale hanno collaborato diversi artisti tra cui J-Ax e i Two Fingerz.

Da qui la carriera di Fedez è in continua ascesa. Nel 2012 duetta con Max Pezzali e nello stesso anno viene nominato in quattro categorie agli MTV Hip Hop Awards. L’anno successivo, dopo la pubblicazione dell’album Sig. Brainwash – L’arte di accontentare, divenuto disco di platino a poche settimane dalla pubblicazione, e diversi singoli di successo, fonda Newtopia, un’etichetta discografica indipendente insieme al rapper J-Ax.

Nel 2014, invece, Fedez entra nella giuria di X-Factor, nel quale torna come giudice anche per le edizioni successive. Sempre in quell’anno, Fedez pubblica il suo nuovo album al quale collaborano molti artisti italiani e che, proprio come Sig. Brainwash – L’arte di accontentare, ottiene subito un grande successo e dal quale vengono estratti diversi singoli, tra cui il brano Magnifico con Francesca Michielin.

Nel 2018 Fedez si sposa con la nota influencer Chiara Ferragni dalla quale ha anche un figlio, Leone, nato il 19 marzo 2018. Un anno più tardi Fedez pubblica il suo quinto album intitolato Paranoia Airlines, per il quale collabora con artisti italiani e internazionali. L’anno successivo invece vince la prima edizione di Celebrity Hunted – Caccia all’uomo e annuncia il progetto Scena Unita per aiutare i lavoratori dello spettacolo fortemente colpiti dalla pandemia di Coronavirus. Per il suo impegno durante la pandemia Fedez riceve, insieme a sua moglie, l’Ambrogino d’oro.

22.28: Amadeus consegna il fiori ad Alessia e si ferma per la pubblicità. Tra poco prosegue la gara

22.26: Alessia parla della sua foto diventata virale e ricorda la professionalità di tutti gli operatori sanitari

22.24: Molto bella Alessia Bonari, l’infermiera che veste Armani

22.23: E’ il momento dell’infermiera simbolo della pandemia. La foto con i segni della mascherina

22.22: Se qualcuno si era addormentato sul divano si è sicuramente svegliato. Brano da riascoltare, magari da cantare con un. minimo di enfasi in meno. La struttura è piuttosto debole

22.21: Un brano sul nevrotico andante con un paio di grida francamente fuori luogo…

22.20: Un tentativo di assomigliare a Mahnood al momento non particolarmente ben riuscito

22.19: La canzone è la confessione nero su bianco del protagonista che chiede scusa alla sua ex per i comportamenti sbagliati tenuti in piedi, un’autocritica spietata ma che ricorda anche i bei momenti passati insieme.

Aiello dichiara alla stampa: “Ora parla di sesso, un sesso speciale. L’ho definito ibuprofone. Era giusto che spiegassi a me stesso cosa mi stava succedendo in quel periodo. La mia canzone si chiama “Ora” e parla di quando non riusciamo a superare una storia passata che ci ha fatto male. Chi viene dopo si prende la parte peggiore di noi, che sembra quella peggiore, ma non lo è… Facciamo la figura degli strxxxi, ma non lo siamo.“

22.19: Antonio Aiello è nato a Cosenza il 26 luglio 1985. Inizia a studiare prima pianoforte, poi violino, dall’età di 10 anni. A 16 si dedica al canto e comincia a esibirsi per le prime volte in pubblico, trovando anche l’ispirazione per comporre le sue prime canzoni.

Prova ad arrivare sul palco di Sanremo nel 2011, ma si ferma alle audizioni, arrivando comunque tra i primi 50 su oltre 700 cantanti. Parte per l’Australia, vive per diversi mesi a Sydney e suona con una band locale proponendo un repertorio di pezzi italiani e inglesi. Torna a Roma e decide di impegnarsi con tutte le sue forze per raggiungere il successo in musica. Il suo primo singolo, Riparo, viene trasmesso in diverse radio italiane. Lancia quindi il suo EP Hi-Hello, prodotto a Daniele Sinigallia, e vive l’esperienza di Deejay on Stage. Negli ultimi anni ha raggiunto una certa maturità ed è arrivato a sviluppare un cantautorato che unisce indie, pop e R&B. Emblema di questo nuovo corso della sua vita è il brano Arsenico. La particolarità di questa canzone sta anche nel suo video, una raccolta di storie di Instagram che ha per protagonista una ragazza, Emma. Dopo il successo del singolo, l’artista calabrese ha pubblicato il suo primo album che riscuote grande successo: Ex voto.

Mese dopo mese Aiello aumenta il numero dei suoi fan e ascoltatori. Nel 2020 è stato annunciato come uno dei grandi protagonisti del Festival di Sanremo 2021 con il brano Ora, estratto dall’album Meridionale.

22.18: Amadeus presenta con Ibrahimovic Aiello

22.16: Zlatan vuole trasformare il palco dell’Ariston in un campo di calcio, vuole il Parco come San Siro

22.15: Iniziali sul bavero della giacca. Ibra vuole fare scrivere le sue regole a Amadeus

22.14: “Diu solito mi sento grande e potente ma qui mi sento piccolo” dice Ibrahimovic. E’ vestito DSquared

22.13: E’ il momento di Zlatan Ibrahimovic che è accolto da una musica balcanica

22.12: Sul palco anche Paola Fraschini, ex campionessa italiana di pattinaggio a rotelle

22.11: Un incrocio fra “Per un’ora d’amore”, “Se mi lasci non vale”, “Splendido splendente”

22.10: Atmosfere latine, base alla Lucio Battisti fine anni ’70

22.09: Inizio alla Empire of the sun

22.08: Il brano riflette sull’importanza della musica anche nei momenti più difficili della vita, descrivendo gli effetti benefici di un buon brano o un arrangiamento anche sui momenti più complicati dell’esistenza e della società. “Musica leggerissima” di Colapesce e Dimartino si configura come un omaggio alla musica pop in grado di tenere lontane le ansie e le preoccupazioni. Il duo, infatti, chiede più volte di mettere un po’ “un po’ di musica leggera, Perché ho voglia di niente, Anzi leggerissima”

22.07: Colapesce, pseudonimo di Lorenzo Urciullo, nasce a Solarino in Sicilia il 6 settembre 1983. Curiosa la scelta del nome d’arte che deriva da una leggenda sicula la quale narra la storia di un figlio di un pescatore che rimase sott’acqua per reggere una delle tre colonne della Sicilia onde evitare che la regione sprofondasse. Colapesce ha pubblicato nel 2012 il suo primo album “Un meraviglio declino” facente parte del genere indie. Nel 2015 si sposta più un su genere elettronico con l’album “Egomostro”. Nel 2017 è la volta di “Infedele”. Nel 2019 debutta come attore nello spettacolo teatrale “Stanno tutti male”.

Dimartino, nome completo di Antonio Di Martino, nasce a Palermo il 1 dicembre 1982. Nel 1998 fonda un gruppo denominato Famelika, con lo scopo di “combattere” con la musica la mafia. Nel 2010 arriva il suo primo disco “Cara maestra abbiamo perso”. Nel 2012 esce l’album “Sarebbe bello non lasciarci mai, ma abbandonarsi ogni tanto è utile”. Nel 2015, prendendo come spunto Cesare Pavese, dà vita al progetto “Questo paese ci vuole”, ispirato proprio al romanzo di Pavese “La luna e i falò”. Nel 2017, Dimartino, ha pubblicato il libro “Un mondo raro”.

Nel 2020 Colapesce e Dimartino per festeggiare i 10 anni di carriera decidono di collaborare insieme ad un progetto, infatti pubblicano il disco “I mortali”. In quest’album sono presenti anche due brani eseguiti con Carmen Consoli. Da sottolineare come i due artisti fanno parte dell’etichetta discografica “Numero uno” fondata da Lucio Battisti e Mogol.

22.05: Spigliata Matilda De Angelis che veste Prada, rosso bordeaux

22.05: È l’attrice del momento, tutti ne parlano ma soltanto Amadeus è riuscito ad integrarla nel cast delle sue con-conduttrici: Matilda De Angelis ha toccato il cielo con un dito recitando al fianco di Nicole Kidman in The Undoing, la fortunata serie thriller arrivata in Italia su Sky Atlantic.

Matilda, classe 1995, ha catturato l’attenzione internazionale grazie ad HBO, ma su Netflix invece ha recitato nel film L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e molto presto la vedremo su Rai 1 nel cast della serie tv Leonardo. Giovanissima e bellissima, Matilda è già stata candidata a due David di Donatello e ha vinto il Premio Bacco al Festival di Berlino, ma ha fatto breccia nel cuore dei suoi migliaia di follower parlando a cuore aperto circa il body positive e i problemi con l’acne.

22.04: Amadeus presenta Matilda De Angelis, la sua co-presentatrice

22.03: Un pezzo da ascoltare e riascoltare ma che colpisce subito. Arisa è una fuoriclasse. L’emozione ha sicuramente giocato un ruolo in questa interpretazione ma secondo noi è stata veramente brava. Ha emozionato

22.01: Intensa l’interpretazione di Arisa che sceglie sempre brano non semplice. Gigi D’Alessio in stile Fabrizio Moro

21.59: La fine di una relazione tossica è descritta nella canzone di Arisa che descrive i tentativi e la stanchezza psicologica derivati da una storia che si nutre delle energie di chi, purtroppo, non sa di non essere più innamorato.

Il brano, nato dalla penna di Gigi D’Alessio ed incentrato sull’amore tossico, è stato definito dall’artista di “Sincerità” un “testo di rinascita“, “terapeutico“, con cui tenterà di “esorcizzare alcuni capitoli della sua vita“. Alla stampa, in diretta Zoom, l’artista dichiara di volere che arrivi questo messaggio, soprattutto alle donne: “Quando ci troviamo in una situazione non congeniale alle nostre corde, dobbiamo ricercare la felicità. Prenderci la responsabilità anche del nostro disagio. Cambiare le cose è possibile“.

21.58: Arisa, pseudonimo di Rosalba Pippa (Genova, 20 agosto 1982), è una cantante e personaggio televisivo italiana. Dopo aver vinto nel 2008 il concorso SanremoLab, ha raggiunto il successo partecipando al 59º Festival di Sanremo nel 2009 con il singolo Sincerità, vincitore della categoria “Nuove Proposte”. Nel corso della sua carriera Arisa si è aggiudicata in una seconda occasione la vittoria al Festival di Sanremo, in questo caso nella categoria “Campioni”, trionfando nel 2014 con il brano Controvento. Ha inoltre partecipato, sempre tra i Big, rispettivamente nel 2010 con Malamorenò (9º posto), nel 2012 classificandosi seconda con La notte, vincitore di un Sanremo Hit Award come singolo sanremese più venduto di quell’edizione, nel 2016 con Guardando il cielo (10º posto) e nel 2019 con Mi sento bene (8º posto).

Nella sua carriera, ha ottenuto vari riconoscimenti tra i quali un Premio Assomusica e un Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo 2009, un Premio Sala Stampa al Festival di Sanremo 2012, due Wind Music Awards, un Venice Music Awards, un Premio Lunezia e un Premio TV – Premio regia televisiva, oltre ad una candidatura al Premio Amnesty Italia e due al Nastro d’argento nella categoria migliore canzone originale, rispettivamente nel 2017 per Ho perso il mio amore e nel 2018 per Ho cambiato i piani.

Dal 2010 ha avviato la sua attività televisiva, come presenza fissa al programma televisivo Victor Victoria – Niente è come sembra e come giudice della quinta, sesta e decima edizione italiana del talent show X Factor.

Dal 2011 ha lanciato la sua carriera cinematografica, debuttando sia come attrice che come doppiatrice. Nel 2015 è stata invece co-conduttrice della 65ª edizione del Festival di Sanremo, mentre tra il 2018 e il 2020 ha preso parte ad Amici di Maria De Filippi rispettivamente in qualità di giurata e professoressa di canto.

 

21.52: Arisa finalmente vestita bene, in Atlier Emè. Un filo dark

21.50: Inizia la gara dei big dopo la pubblicità

21.49: Perfetto nell’esecuzione Diodato. Emozionante

21.48: Diodato veste Armani. Un trionfo di paillettes

21.47: Amadeus, Fiorello e Diodato rifanno la foto della premiazione 2020. Diodato canta “Fa rumore”

21.45: E’ il momento di Diodato. “E’ stato l’ultimo momento felice prima della pandemia”

21.43: Fiorello racconta la genesi del Festival 2021. Sarebbe responsabilità di Paolo Fox

21.42: “Draghi parla cinque lingue contemporaneamente”

21.40: Momento politico di Fiorello. “Draghi è un Merlel con la cravatta”

21.38: Atmosfere musical a beneficio dell’Eurovisione

21.37: Balletto sul palco con i femnicotteri, cantano Amadeus e Fiorello in versione crooners

21.32: Pubblicità

21.30: Scelta tutto sommato condivisa dal consesso di OA Sport composto dal maestro Gabriele Bertozzi, da Ruggero Ricci, da Claudio Bolognesi e da Margherita Ventura

21.29: In finale anche Gaudiano. Eliminati Avincola e Elena Faggi

21.28: Va in finale Folcast

21.27: Amadeus e Fiorello devono allungare un po’ il brodo perché ancora la busta con i qualificati per la finale

21.24: Amadeus ferma il Televoto e sapremo già chi è qualificato alla finale

21.23: Bella voce Folcast, sfumature soul. Pezzo che non decolla ma lui è bravo!

21.22: Non particolarmente innovativo, l’introduzione assomiglia a Per dire di no di Alexia

21.21: R&B alla Ghemon, se vogliamo uscire dai confini italiani andiamo su Sam Smith

21.21: Giacca arancione anche lui

21.19: Daniele Folcarelli, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Folcast, nasce nella città eterna nel 1992. Sul giovane cantante romano non si hanno moltissime informazioni visto che non fa parte del mondo dello spettacolo e del gossip. Sappiamo che Daniele ha un fratello di nome Simone. Tuttavia si sa con estrema certezza che ha una profonda passione per la musica. A soli undici anni infatti decide di avvicinarsi al mondo della musica iscrivendosi ad un corso di chitarra, qui Daniele non solo impara a suonare lo strumento, ma si avvicina sempre di più anche al canto. Molto inserito nella scena romana ha partecipato agli eventi di LDM – Ladri di Merende: un’etichetta in grado di dar spazio e alle eccellenze musicali della scena romana per farli crescere.

Folcast è un cantante poliedrico con una splendida voce, nel corso della sua carriera ha pubblicato diversi singoli, tra i più famosi è possibile ricordare sicuramente “Cafù“, canzone che ha riscosso un notevole successo tra i più giovani. Da pochi mesi ha iniziato a lavorare anche sul suo secondo album insieme al celebre produttore Tommaso Colliva, famoso per aver vinto anche un Grammy grazie alla fruttuosa collaborazione con i Muse. Nei mesi estivi il giovane artista romano ha avuto la possibilità di aprire il live di un celebre artista italiano, Daniele Silvestri.

21.18: personaggio anni ’70 Avincola. Sarebbe stato bene nei Pandemonium

21.17: Timbro di voce alla Ivan Graziani, pezzo che pesca nel repertorio dei vari Gazzelle, Calcutta e Tommaso Paradiso

21.17: Baffo, completo arancione, pallone da calcio in mano. Del resto canta “Goal!”

21.16: Simone Avincola è un cantautore di 33 anni nato a Roma nel 1987, purtroppo sul suo conto non si hanno moltissime informazioni, Simone infatti non è un personaggio televisivo di spicco e non è riuscito ancora a sfondare nel mondo della musica. Inoltre il cantautore romano è una persona estremamente riservata il che rende ancora più difficile trovare informazioni sul suo conto. Dalle poche notizie che circolano sul suo conto si sa che è cresciuto nel quartiere “Garbatella” e che il suo sogno nel cassetto fin da bambino è di diventare un cantante di successo.

Simone Avincola subito dopo aver ottenuto il diploma di maturità, decide di tuffarsi completamente nel mondo della musica. Poco più che ventenne infatti decide di pubblicare il suo EP contenente una serie di brani interamente scritti da lui. Quest’opera gli permette di inserirsi finalmente nel mondo della musica. Negli anni Simone per avere maggiore visibilità decide di partecipare a svariati concorsi musicali, nel 2009 infatti vince la primissima edizione del Premio Stefano Rosso, l’anno successivo invece si aggiudica anche il premio Botteghe d’Autore. Nel 2013 invece decide di pubblicare i suo primissimo disco “Stefano Rosso-L’ultimo romano”.

21.13: Col carrello Fiorello consegna i fiori a Elena Faggi

21.12: Interessante questa Elena Faggi… Un bell’incrocio tra soul, jazz e pop. Ci sono molti anni 80 e 90. Un po’ ripetitiva

21.11: Atmosfere soul, pezzo non sanremese. A metà fra una moderna Dorothy del Mago di Oz e una fatina Winx

21.10: Elena Faggi nasce a Forlì il 22 Febbraio del 2002 sotto il segno zodiacale dei Pesci. Sulla giovane cantante non si hanno moltissime informazioni, Elena infatti non fa parte (ancora) del mondo dello spettacolo. La giovane infatti è ancora una studentessa che proprio quest’anno dovrà fare i conti con la maturità. Elena attualmente frequenta il Liceo Linguistico del suo paese e, a causa della sua partecipazione al Festival di Sanremo, ha dichiarato di essere particolarmente in ansia, non solo perché dovrà esibirsi su uno dei palcoscenici più importanti d’Italia ma anche perchè tutto ciò le sta portando via tempo per prepararsi al meglio per l’esame di stato che tra qualche mese l’attende. Si sa con certezza inoltre che ha un fratello, Francesco, a cui è estremamente legata e con il quale collabora molto spesso.

Elena Faggi è una giovane cantante di talento nel 2017 infatti la sua passione l’ha spinta a partecipare (insieme a suo fratello Francesco) ad uno dei talent show più conosciuti d’Italia ovvero X factor, vero e proprio trampolino di lancio di tantissimi talenti. Il loro talento non passa inosservato ai giudici, durante l’esibizione infatti Luciana Litizzetto, allora giudice del talent, ha spiazzato tutti schiacciando improvvisamente il fatidico golden buzzer ovvero il pulsante capace di mandare direttamente in finalissima il concorrente. In occasione della finale i due fratelli si sono esibiti cantando Could be forever ovvero un loro inedito successivamente pubblicato (2018). Nonostante non siano riusciti a vincere l’edizione, i due hanno ricevuto comunque un discreto successo. In occasione del periodo di lockdown Elena e Francesco hanno collaborato in modo intenso riuscendo a sfornare tre brani ovvero Come volo, Solo un brutto sogno e Il sole in un foglio. Attualmente i due stanno stanno procedendo ognuno per la sua strada, tuttavia non è da escludere che a breve possano collaborare e creare ciò che loro definiscono “featuring speciali”.

21.09: Rientra sul palco Amadeus che presenta la forlivese Elena Faggi

21.08: Ricorda anche “Ti volevo dedicare” di J. Ax e Rocco Hunt

21.08: Un po’ piatto il pezzo di Gaudiano con atmosfere mahmoodiane, comunque orecchiabile

21.07: Atmosfere latine, gitane alla Gipsy King

21.06: Luca Gaudiano è un cantante pugliese nato il 3 dicembre 1991. Sappiamo che Luca ha un fratello più grande di nome Emilio, che la madre è docente di lettere e il papà era un ingegnere che purtroppo è venuto a mancare. Proprio il padre l’ha iniziato alla musica, regalandogli una chitarra per il suo quindicesimo compleanno. Sappiamo che dopo il diploma ha approfondito lo studio della musica prima a Roma e poi a Milano. Proprio a Milano ha trovato ispirazione per la produzione dei suoi brani, registrati con il producer Francesco Cataldo. Il suo debutto è recentissimo infatti risale al 25 settembre scorso il suo primo 45 giri digitale contenente due brani: il singolo d’esordio Le cose inutili, scritta nel lockdown, e Acqua per occhi rossi.

21.05: Amadeus amore il Televoto e chiama sul palco Gaudiano

21.04: Lo slogan di Fiorello è “più culi per tutti”

21.03: Fiorello propone ad Amadeus di fare una gara per i cantanti

21.02: Fiorello veste Armani, ci saranno ben 16 outfit per Amadeus

21.01: Fiorello se la prende con le sedie dell’Ariston: su i braccioli, giù i braccioli

20.59: Fiorello e Amadeus duettano sul palco. Fiorello lascia il rossetto scuro sulla fronte di Amadeus

20.57: E’ un omaggio ad Achille Lauro, a Battiato o a Orietta Berti???

20.56: Entra Fiorello, fiorato e canta un Grazie dei Fiori rockeggiante, un omaggio a Nilla Pizzi e al rock

20.55: Amadeus, vestito Gai Mattiolo, dice di avere organizzato il Festival per chi lavora nella musica, nel cinema e nel teatro

20.54: Smoking trafilato in paillettes, camicia plissettata e papillon per Amadeus che sottolinea le condizioni difficilissime in cui si è lavorato

20.53: Scenografia cibernetica, l’orchestra suona la sigla dal vivo, Amadeus saluta l’orchestra

20.52: Fiorello e Amadeus fanno gli scongiuri al buio

20.51: Rumore dietro le quinte. Dialogano Amadeus e Fiorello

20.50: Parte la sigla dell’Eurovisione

20.45: Tra pochi minuti il via del Festival 2021. C’è curiosità per la scenografia senza pubblico

20.42: Tra pochi minuti si accenderanno le luci dell’Ariston e per la prima volta non ci sarà l’applauso del pubblico ad accogliere i protagonisti del Festival. Sarà un momento storico e toccante al tempo stesso. Vedremo come Amadeus e Fiorello riusciranno ad entrare nelle case di tanti italiani che hanno sofferto o stanno soffrendo a causa del Covid

20.40: Gli altri ospiti di oggi saranno Diodato, Loredana Bertè, l’infermiera simbolo della lotta al Covid-19 Alessia Bonari, la Banda della polizia, Olga Zacarova e Stefano Di Battista (sax).

20.38: Gli ospiti fissi per tutte le cinque serate saranno Fiorello, Achille Lauro e Zlatan Ibrahimovic.

20.35: A condurre il Festival sarà Amadeus, affiancato questa sera dall’attrice Matilda De Angelis

20.32: Il regolamento: Nelle prime due serate la classifica dei brani sarà stilata in base ai voti della della Giuria Demoscopica (50%) e dell Televoto (50%): al termine della prima serata verrà stilata una classifica parziale e al termine della seconda serata la classifica globale dei Big. Nella categoria big non ci saranno eliminazioni, mentre tra i giovani solo due dei quattro artisti in gara oggi si qualificheranno per la “final four” di venerdì sera.

20.29: Queste le canzoni in gara questa sera nella sezione giovani: Avincola – Goal!; Elena Faggi – Che ne so; Folcast – Scopriti; Gaudiano – Polvere da sparo

20.27: In gara questa sera ci saranno anche 4 degli 8 giovani che hanno raggiunto il festival di Sanremo. Nuove Proposte: Gaudiano, Elena Faggi, Avincola, Folcast

20.24: Queste le canzoni in gara questa sera: Aiello – Ora; Arisa – Potevi fare di più; Annalisa – Dieci; Colapasce & Dimartino – Musica leggerissima; Coma_Cose –  Fiamme negli occhi; Fasma – Parlami; Francesca Michielin & Fedez – Chiamami per nome; Francesco Renga – Quando trovo te; Ghemon – Momento perfetto; Irama – La genesi del tuo colore; Madame – Voce; Maneskin – Zitti e buoni; Max Gazzè e La Trifluoperazina Monstery Band – Il farmacista

20.21: Nella prima serata ascolteremo 13 big. Questo l’ordine di uscita: Arisa, Colapesce Dimartino, Aiello, Francesca Michielin e Fedez, Max Gazzè, Irama, Madame, Maneskin, Ghemon, Coma_Cose, Annalisa, Francesco Renga, Fasma

20.18: Nelle prime due si esibiranno 13 dei 26 big e 4 degli 8 giovani in gara e sarà il modo per dare il primo giudizio ai pezzi, tenendo conto che al primo ascolto non sempre la canzone riesce ad avere il giusto riscontro su chi ascolta.

20.16: Vi racconteremo tutto, dalla qualità delle canzoni in gara al comportamento di presentatori e ospiti italiani e internazionali, vi terremo aggiornati su classifiche, votazioni, immancabili polemiche e novità

20.13: minuto per minuto le cinque serate del Festival con l’aiuto di alcuni esperti del settore che vi aiuteranno nell’ascolto delle canzoni in gara, nell’individuare le qualità sonore e nel giudicare i look dei partecipanti.

20.10: Buonasera agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della prima serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo, in programma martedì 2 marzo 2021

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Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo. OA Sport seguirà minuto per minuto le cinque serate del Festival con l’aiuto di alcuni esperti del settore che vi aiuteranno nell’ascolto delle canzoni in gara, nell’individuare le qualità sonore e nel giudicare i look dei partecipanti. Vi racconteremo tutto, dalla qualità delle canzoni in gara al comportamento di presentatori e ospiti italiani e internazionali, vi terremo aggiornati su classifiche, votazioni, immancabili polemiche e novità, fino ad arrivare alla proclamazione del vincitore dell’edizione 2021 al termine della serata finale di sabato 8 febbraio.

Saranno cinque serate piene di musica. nelle prime due si esibiranno 13 dei 26 big e 4 degli 8 giovani in gara e sarà il modo per dare il primo giudizio ai pezzi, tenendo conto che al primo ascolto non sempre la canzone riesce ad avere il giusto riscontro su chi ascolta. Nelle prime due serate la classifica dei brani sarà stilata in base ai voti della della Giuria Demoscopica (50%) e dell Televoto (50%): al termine della prima serata verrà stilata una classifica parziale e al termine della seconda serata la classifica globale dei Big. Nella categoria big non ci saranno eliminazioni, mentre tra i giovani solo due dei quattro artisti in gara oggi si qualificheranno per la “final four” di venerdì sera. A condurre il Festival sarà Amadeus, affiancato questa sera dall’attrice Matilda De Angelis, mentre gli ospiti saranno Fiorello, Achille Lauro e Zlatan Ibrahimovic (presenti anche nelle prossime quattro serate), Diodato, Loredana Bertè, l’infermiera simbolo della lotta al Covid-19 Alessia Bonari, la Banda della polizia, Olga Zacarova e Stefano Di Battista (sax).

Questi i Big in gara oggi: Aiello – Ora; Arisa – Potevi fare di più; Annalisa – Dieci; Colapasce & Dimartino – Musica leggerissima; Coma_Cose –  Fiamme negli occhi; Fasma – Parlami; Francesca Michielin & Fedez – Chiamami per nome; Francesco Renga – Quando trovo te; Ghemon – Momento perfetto; Irama – La genesi del tuo colore; Madame – Voce; Maneskin – Zitti e buoni; Max Gazzè e La Trifluoperazina Monstery Band – Il farmacista

Questi i giovani in gara oggi: Avincola – Goal!; Elena Faggi – Che ne so; Folcast – Scopriti; Gaudiano – Polvere da sparo

OASport vi propone la DIRETTA LIVE della prima serata della 71ma edizione del Festival di Sanremo: cronaca in tempo reale ed aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questo spettacolo. Appuntamento alle 20.30 circa. Buon divertimento!

Foto: Lapresse

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