Vela
America’s Cup, i NZ infieriscono: “Luna Rossa colpita al cuore come Giulio Cesare alle Idi di Marzo”
I media neozelandesi non potevano certo farsi sfuggire un’occasione così ghiotta per attaccare apertamente Luna Rossa. Dopo avere dimostrato un po’ di arroganza nelle scorse settimane, dichiarando che Team New Zealand avrebbe vinto agevolmente la America’s Cup, la stampa locale aveva insistito anche negli ultimi giorni, nonostante la serie fosse in perfetta parità. “Bombardata” e “distrutta” erano stati gli aggettivi più duri rivolti all’equipaggio italiano, capace di inchiodare i Kiwi sul 2-2 e sul 3-3 nel match race che assegna il trofeo sportivo più antico al mondo.
Stamattina, dopo il break operato dal Defender, le rotative si sono scatenate: il doppio successo di Peter Burling e compagni ha creato una spaccatura in questo rovente testa a testa, i campioni in carica si sono portati sul 5-3 e ora si trovano ad appena due successi dalla conquista della Vecchia Brocca. La situazione è estremamente complicata per i ragazzi dello skipper Max Sirena, che ora dovranno cercare una difficile rimonta. La testata Stuff, un riferimento nel Paese insieme a NZ Herald, ha intitolato con un durissimo: “Team NZ strike as the Ides of March haunt Luna Rossa“. Tradotto: “Team New Zealand colpisce (sappiamo tutti cos’è uno strike, ndr), mentre le Idi di Marzo ossessionano/perseguitano Luna Rossa“.
Il parallelismo viene spiegato testualmente. “Il 15 marzo è un giorno significativo nella storia romana, il giorno in cui il regno di Giulio Cesare cessò con un sanguinoso assassinio a Roma. Il 15 marzo 2021 non è stato gentile con la Luna Rossa amata dall’Italia, perché oggi ha subito due pesanti sconfitte in Coppa America ad Auckland, consentendo a Team New Zealand di balzare in vantaggio per 5-3“. Integriamo brevemente dal punto di vista storico: il 15 marzo 44 a.C. Cesare venne ucciso da una gruppo di senatori presso la Curia di Pompeo, una delle aule di riunione della Roma Repubblicana. Temendo che volesse farsi incoronare Re di Roma, un gruppo guidato da Gaio Cassio, Marco e Decimo Bruto, ordì una congiura e il loro intento trovò soddisfazione. Si tratta inequivocabilmente di un momento che ha segnato la storia di Roma, del nostro Paese e anche di tutta l’umanità.
Paragonare dunque il doppio ko di Luna Rossa al Cesaricidio, di cui si continua a parlare dopo più di duemila anni, appare decisamente esagerato. Alle nostre latitudini tutti sanno cosa sono le Idi di Marzo, è una data che studiamo fin dalle scuole elementari e ci viene ripetuta a sfinimento fino ai corsi di istruzione superiore. Di certo, però, quando giunge il “quindicesimo giorno del terzo mese” non pensiamo immediatamente a quel momento. Ed è facile immaginare che oggi molti italiani non si siano ricordati immediatamente (ed è comprensibile…) di Giulio Cesare guardando il calendario (sicuramente lo avrà fatto qualche studente alle prese con interrogazioni purtroppo soltanto in modalità remota).
Una sconfitta sportiva (parziale, è bene ricordarlo…) non può essere assimilata al brutale assassinio di uno dei conquistatori più grandi di tutti i tempi (ed è forse bene sottolineare anche cosa fosse Roma duemila anni fa e di quante pagine di storia abbia scritto l’Impero, dominando su tutto il Mediterraneo e su buona parte dell’odierna Europa per secoli e secoli). Dall’altra parte del mondo proseguono: “I Kiwi si sono sbarazzati spietatamente in gara-7 e poi hanno mantenuto la calma per sferrare un colpo di pugnale al cuore (si narra che Giulio Cesare sia stato ucciso proprio in quel modo, ndr) di Luna Rossa in gara-8“.
Un ulteriore affondo arriva poco dopo: “Vincere quattro gare, come devono fare ora gli italiani, suona così arduo rispetto a vincerne due“. Si rende l’onore della armi a Luna Rossa, che “si è dimostrata così competitiva in alcuni momenti nelle ultime due gare“. L’analisi tecnica è anche lucida, visto che si parla dell’errore del fiocco in gara-7 e dell’occasione sprecata in gara-8, aggiungendo che “gli errori sono stati determinanti e Luna Rossa è caduta sulla propria spada“.
Una battuta finale molto discutibile: “Le Idi Marzo sono conosciute anche come un giorno per pagare i debiti e questo lunedì si è rivelato estremamente costoso per questi italiani“. La prossima scadenza fiscale in Italia sarà in effetti domani (16 marzo), ci saranno ben 72 scadenze in uno dei mesi più “carichi” da questo punto di vista. La tassa pagata da Luna Rossa sarà stata anche cara, ma in un momento economico così duro a causa dell’emergenza sanitaria ci si potrebbero risparmiare anche certe allusioni.
Ci piace chiudere ricordando un’altra data importante nel nostro Paese: il 17 marzo l’Italia festeggerà i 160 anni di Unità Nazionale, speriamo che i ragazzi di Max Sirena riescano a scendere in acqua quel giorno e a riempirci di orgoglio. Team New Zealand ha sì vinto due regate stanotte ed è in chiaro vantaggio, ma i conti non sono ancora chiusi e gli italiani hanno a cuore un detto reso celebre dall’inimitabile mister Trapattoni e che anche James Spithill ha fatto suo… Per NZ Herald si parla di “breathless day” per Peter Burling e compagni, un “giorno senza respiro”. Si esaltano gli eroi, ormai Luna Rossa sembra non poter più fare male e sembra non meritare più affondi. Servirà una pronta risposta in acqua, bisogna provarci fino all’ultimo.
Foto: Lapresse
LA CRONACA DI LUNA ROSSA-NEW ZEALAND 3-5
LA CRONACA DI LUNA ROSSA-NEW ZEALAND 3-4
VIDEO: IL DRAMMATICO MOMENTO IN CUI LUNA ROSSA E’ CADUTA DAL FOIL E SI E’ PIANTATA
L’AMMISSIONE DI PIETRO SIBELLO SULLA CADUTA DAL FOIL: “COMMESSO UN ERRORE”
L’ALIBI DI FRANCESCO BRUNI: “LE BARCHE DEL PUBBLICO HANNO RESO IL VENTO PIU’ DEBOLE”
PROSSIME REGATE A RISCHIO: C’E’ VENTO LEGGERO
COSA E’ SUCCESSO A LUNA ROSSA: FIOCCO SBAGLIATO, SALTO DI VENTO E CADUTA DAL FOIL
VIDEO: TEAM NEW ZEALAND CADE DAL FOIL, LUNA ROSSA VOLA A 2,3 KM, POI SI RIBALTA TUTTO
JAMES SPITHILL: “ANCORA NON SIAMO ALLA PREMIAZIONE…”
MAX SIRENA NON SI ARRENDE: “POSSIAMO BATTERLI”
I VIDEO DELLE DUE PARTENZE DI OGGI, VINTE DA LUNA ROSSA
JAMES SPITHILL: “NON DIRE GATTO SE NON CE L’HAI NEL SACCO. DOMANI TORNEREMO PIU’ FORTI”
VIDEO: RIVIVI LE DUE REGATE DI OGGI
RISULTATI E CLASSIFICA AMERICA’S CUP