Master 1000 Miami, debutto vincente per Lorenzo Sonego, battuto in due set Bjorn Fratangelo

Debutto vincente per Lorenzo Sonego nel Master 1000 di Miami. Il tennista torinese supera in due set l’americano Bjorn Fratangelo, numero 233 del ranking mondiale, con il punteggio di 6-4 7-6. Una partita senza troppi sussulti per l’azzurro, che ha giocato tenendo i giri del motore inevitabilmente bassi; è bastato per mettere a tacere le ambizioni dell’avversario con origini italiane (il padre è di Castellino del Biferno, in Molise) e per ottenere per la prima volta il terzo turno sul cemento della Florida. Al terzo turno affronterà uno tra Alex De Minaur e Daniel Elahi Galan Riveros.

Parte male Sonego, che pensa di aver già incamerato il primo game e da sopra 40-15 incassa quattro punti consecutivi regalando il break all’americano. Il secondo game è ancora più combattuto del primo, questa volta è Fratangelo quello falloso, capitolando al quarto tentativo e facendo pari e patta nel conto dei break. Piano piano il torinese cerca di imprimere il proprio ritmo alla partita: ci riesce nel sesto gioco, strappando il servizio a zero al suo avversario, ma l’occasione non viene sfruttata: Fratangelo trova un paio di angoli parecchio stretti e buone variazioni, Lorenzo non coglie le righe per questione di centimetri ed è tutto da rifare. Gli viene però incontro lo statunitense, poco incisivo con la prima di servizio (solo il 48% messe in campo e il 43% vinte) e parecchio impreciso negli scambi: alla seconda chance Sonego fa sua la prima frazione.

Il secondo set non dà però seguito a quanto visto nella coda precedente al primo: nei primi cinque giochi il servizio viene confermato da entrambe le parti senza troppi patemi. Se c’è uno dei due a soffrire di più bisogna fare il nome di Fratangelo, che conferma le difficoltà a mettere in campo la prima finendo nei guai sul 3-2 offrendo una possibilità di allungo a Sonego, subito annullata grazie ad un sapiente uso degli schiaffi di dritto. Da lì lo statunitense riprende confidenza con il fondamentale senza tremare nelle due occasioni in cui deve servire per salvare il match, mentre Sonego rimane costante con l’andamento: la chance del sesto gioco rimane l’unica di tutto il set per spezzare l’equilibrio. Che rimane fino al 4 pari del tie-break: Sonego mette in rete il dropshot e Fratangelo ha il servizio dalla sua per portare il match in parità. Invece lo statunitense si fa prima infilare da un rovescio incrociato e poi sbaglia un comodo dritto, regalando il match point, subito sfruttato, all’azzurro.

Evidente la maggiore solidità di Lorenzo Sonego nei confronti del meno quotato rivale. Il numero 34 del mondo ha chiuso con il 71% di prime di servizio in campo e il 78% di punti vinti con lo stesso fondamentale con 10 aces, un’enormità rispetto a Fratangelo che mette in campo solo il 53% delle prime. A fare la differenza anche i 31 punti vinti in risposta.

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Foto: LaPresse