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Masters1000 Miami 2021, Lorenzo Sonego lotta, ma deve cedere in due set a Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale
L’onore delle armi. Lorenzo Sonego deve cedere alla testa di serie n.2 del torneo Stefanos Tsitsipas negli ottavi di finale del Masters1000 di Miami. Nel primo ottavo della carriera in un 1000 sul cemento il piemontese ha disputato un ottimo incontro, ma ha dovuto fare i conti con un Tsitsipas semplicemente perfetto che non ha concesso nulla all’azzurro, avendo un rendimento al servizio notevolissimo (89% di punti vinti). L’unico appunto che si può fare nei confronti di Sonego è per il rendimento nel primo set, ma nel secondo prestazione di grande rilievo. Sul punteggio, infatti, di 6-2 7-6 (2) l’avventura del piemontese è finita qui, mentre prosegue quella del greco che nei quarti se la vedrà contro il polacco Hubert Hurkacz (n.37 del ranking), che a sorpresa ha sconfitto il n.19 del mondo Milos Raonic per 4-6 6-3 7-6 (4).
Nel primo set la partenza è tutta favorevole all’ellenico. Tsitsipas imprime al suo gioco una grande profondità, soprattutto con il dritto, coprendo il campo magnificamente. Sonego non riesce a sottrarsi a questa pressione asfissiante che porta al break del secondo gioco. L’ellenico non fa sconti, non concede palle break e assesta il colpo decisivo nell’ottavo game quando strappa ancora la battuta all’italiano, facendo calare il sipario sulla frazione sul 6-2, forte dell’87% dei punti vinti con la prima di servizio e del 42% dei quindici conquistati in risposta alla prima di Lorenzo.
Nel secondo set il n.34 del mondo sale di livello, avendo un approccio molto più aggressivo. Il suo tennis viene completato da tante variazioni che rompono il ritmo a Tsitsipas, come le palle corte. La gestione degli scambi nei turni in battuta da parte di entrambi è perfetta e l’epilogo al tie-break è inevitabile. Il greco, ancora una volta, è ineccepibile nell’interpretazione di una fase delicata del confronto e il 7-2 conclusivo lo sta a dimostrare. Il n.5 ATP conclude la partita con 20 vincenti e appena 14 errori non forzati, mentre per Lorenzo ci sono 24 winners e 22 gratuiti, oltre al 65% dei punti vinti con la prima di servizio e alla stessa percentuale di efficienza con la seconda.
Foto: LaPresse