Ciclismo
Milano-Sanremo 2021: i velocisti che dovranno resistere sul Poggio. Da Nizzolo a Viviani
Nonostante le ultime quattro edizioni abbiano premiato coloro che hanno attaccato sul Poggio, la Milano-Sanremo resta una gara adatta alle ruote veloci e anche quest’anno, al via, ci saranno tantissimi velocisti. Per quanto concerne gli sprinter azzurri, innanzitutto, il nome di spicco è quello di Davide Ballerini (Deceuninck-Quick Step), quest’anno già vincitore dell’Omloop Het Nieuwsblad. Il canturino è uno degli outsider più quotati per il successo della Classicissima, ma deve far fronte a una concorrenza interna serratissima.
Tra le ruote veloci italiane, inoltre, troviamo al via della Sanremo anche il campione d’Europa Giacomo Nizzolo (Qhubeka ASSOS), l’olimpionico Elia Viviani (Cofidis), Davide Cimolai (Israel Start-up) e Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie), il quale corre sulle strade di casa. Oltretutto, ci sono anche una serie di corridori che non rientrano nella categoria degli sprinter puri, ma che in caso di volata possono dire la loro quali Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious), Andrea Vendrame (Ag2r) e Andrea Pasqualon (Intermerché-Wanty-Gobert).
Proveranno a conquistare la Milano-Sanremo anche velocisti del calibro dell’irlandese Sam Bennett (Deceuninck-Quick Step), il quale, però, deve far fronte alla concorrenza interna di Ballerini e Alaphilippe, dell’australiano Caleb Ewan (Lotto Soudal), secondo nel 2018, del francese Arnaud Demare (Groupama-FDJ), vincitore già nel 2016, e del tedesco Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe), che dividerà i gradi di capitano con un altro corridore rapidissimo quale Peter Sagan.
Nella lista, invece, di quei corridori che non appartengono alla categoria dei velocisti più puri, ma che sono in grado di competere in uno sprint a ranghi compatti, troviamo due habitué del podio della Sanremo quali l’australiano Michael Matthews (Bike Exchange) e il britannico Ben Swift (Ineos), il francese Christophe Laporte (Cofidis), il danese Magnus Cort Nielsen (EF Education Nippo), il vincitore dell’edizione del 2015 John Degenkolb (Lotto Soudal) e il re della Classicissima del 2014 Alexander Kristoff (UAE Team Emirates).
Non sono certo catalogabili come velocisti, infine, Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) e Wout Van Aert (Jumbo-Visma). Tuttavia, il neerlandese e il belga in volata possono comunque battere chiunque, ragion per cui, anche in caso di arrivo a ranghi compatti, il loro nome figura comunque nella lista dei favoriti.
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Foto: Lapresse