MotoGP
MotoGP, Franco Morbidelli: “La gomma era vuota. Ho finito la gara per rispetto della squadra”
Non l’esordio che Franco Morbidelli sognava. Il pilota romano, infatti, chiude solamente diciottesimo il Gran Premio del Qatar 2021 della MotoGP con un distacco abissale rispetto ai primi della classe. Per un pilota che era pronto per iniziare la sua annata battagliando per il successo, si tratta di un passo indietro davvero notevole.
Ma, come si suol dire, un motivo c’è stato. “Franky” ha avuto un problema alla sua M1. “Ho avuto un guaio già in griglia – spiega a CrashNet – ma ho deciso di iniziare comunque la gara. Non so esattamente cosa sia successo, si tratta di un problema che dobbiamo approfondire perché penso sia successo anche altre volte durante il fine settimana, In gara abbiamo visto chiaramente che qualcosa non andava e purtroppo abbiamo dovuto procedere in una gara davvero brutta”.
L’ex campione del mondo della Moto2 prova a spiegare cosa non è andato nella sua moto. “Fondamentalmente, la parte posteriore della moto sembra “vuota”, come se non avessi l’ammortizzatore. Non riesco a girare o, per meglio dire, posso farlo, ma un secondo più lento del solito. Questo è ciò che sento e che studieremo. Sono arrivato al traguardo per rispetto della squadra”.
[sc name=”banner-article”]
Credit: MotoGP.com Press
SI CORRE ANCORA IL 2-4 APRILE: PROGRAMMA, ORARI E TV GP DOHA 2021
FRANCESCO BAGNAIA: “SONO DELUSO”
MAVERICK VINALES: “SUPERARE LA DUCATI MI HA DATO UN GUSTO PARTICOLARE”
VALENTINO ROSSI: “MAVERICK VINALES UN RIFERIMENTO PER IL FUTURO”
LA CLASSIFICA DEL MONDIALE MOTOGP
ORDINE D’ARRIVO GP QATAR MOTOGP
JOHANN ZARCO: “UN SECONDO POSTO BELLISSIMO”
VIDEO GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA DELLA MOTOGP
FABIO QUARTARARO: “IMPORTANTE ESSERE TRA I PRIMI CINQUE”
FRANCO MORBIDELLI: “AL TRAGUARDO PER RISPETTO DELLA SQUADRA”
IL DECIMO POSTO ALL’ESORDIO DI ENEA BASTIANINI
JOAN MIR: “DUE MISSILI MI HANNO SUPERATO”
UN PODIO PREZIOSO PER FRANCESCO BAGNAIA
ENEA BASTIANINI: “UN RISULTATO INCREDIBILE”
AVVIO DIFFICILE PER VALENTINO ROSSI
IL CINISMO DI MAVERICK VINALES