MotoGP, Test Losail: da domani si torna in pista per gli ultimi tre giorni di prove in vista del debutto iridato

Dopo due giorni di riposo, da domani i centauri della MotoGP si apprestano a scendere nuovamente in pista a Losail per la seconda e ultima finestra dei test collettivi pre-stagionali di preparazione in vista del Motomondiale 2021. Sarà una tre-giorni molto intensa per i team della classe regina, con un totale di 21 ore a disposizione (7 per ciascuna giornata) per raccogliere dati e per effettuare le scelte definitive a poco più di due settimane di distanza dal primo weekend di gara della stagione, previsto dal 26 al 28 marzo sempre in Qatar.

Fino a questo momento l’equilibrio ha regnato sovrano, con diverse case protagoniste nelle prime posizioni della graduatoria e nessun pilota capace di fare realmente la differenza in termini di giro secco o passo gara. Se ne capirà di più nei prossimi giorni, ma l’impressione è che bisognerà comunque aspettare fino a domenica 28 marzo per valutare effettivamente i valori in campo di questo avvio di campionato privo di Marc Marquez (sempre out per infortunio). Buoni segnali sinora da parte della Ducati con Jack Miller, al primo anno da ‘ufficiale’, con due ottime prime giornate concluse sempre nella top4 dei migliori tempi assoluti, mentre sarà interessante testare effettivamente la consistenza dell’Aprilia dopo gli exploit evidenziati da Aleix Espargarò nella prima finestra.

Molto lavoro da fare in casa Yamaha, che ha già svolto svariate prove comparative di set-up sulle M1 ufficiali oltre ad un aggiornamento sul motore della M1 versione 2020 di Franco Morbidelli per cercare di aumentare la velocità di punta sul dritto. Fari puntati in Honda sul processo di adattamento alla nuova moto da parte di Pol Espargarò, che non ha certo sfigurato nelle prime uscite in sella alla RC213V. Per quanto riguarda i rookie, si profila una bella lotta in questo 2021 tra Enea Bastianini, Luca Marini e Jorge Martin, tutti equipaggiati di una Ducati, con l’obiettivo di prendere confidenza con la MotoGP nel minor tempo possibile per poi poter spingere con maggiore naturalezza in pista durante il Mondiale.

Foto: Lapresse