MotoGP, Valentino Rossi comincia l’avventura in Petronas con una prima giornata di test dedicata al passo

È cominciata quest’oggi ufficialmente la nuova avventura di Valentino Rossi in Yamaha Petronas, con la prima giornata di test collettivi a Losail in preparazione del Mondiale MotoGP 2021. Il “Dottore”, pronto ad affrontare la 26ma stagione della carriera nel Motomondiale (di cui 22 in top class), ha vestito finalmente i colori del nuovo team anche in pista completando ben 54 giri nell’arco delle 7 ore previste per il day-1 dei test ufficiali.

Un programma di lavoro subito abbastanza intenso per il 42enne di Tavullia, molto attivo specialmente nella fase centrale della sessione, con l’obiettivo di prendere confidenza in sella alla nuova M1 ufficiale con cui gareggerà durante il campionato. Rossi ha fatto segnare la 14ma prestazione cronometrica assoluta in 1’55″584, con 897 millesimi di ritardo dall’Aprilia di Aleix Espargarò e quattro decimi dal nuovo compagno di box Franco Morbidelli (che utilizza una M1 Spec-A, quindi una moto non ufficiale), 7° in 1’55″174.

First look at ‘The Doctor’ on track in 2021! ?

We’re still trying to get used to seeing @ValeYellow46 in @sepangracing turquoise ✨#QatarTest ? | #MotoGP pic.twitter.com/a2W8fWTcvH

— MotoGP™? (@MotoGP) March 6, 2021

Il nove volte campione iridato della Yamaha ha lavorato principalmente sul passo senza andare a caccia della prestazione pura, in modo da raccogliere dati preziosi in vista delle prossime giornate di test e soprattutto in ottica primo weekend di gara stagionale, che andrà in scena dal 26 al 28 marzo proprio a Losail, in Qatar. Vedremo nei prossimi giorni se Valentino sarà in grado di salire di colpi anche in termini di velocità sul giro secco, quando tutti proveranno il time-attack con gomme nuove in condizioni ottimali di pista (oggi c’era molto vento, quindi non era semplice ottenere dei tempi incredibili). La priorità resta in ogni caso quella di ambientarsi in un nuovo box, con al fianco un compagno di squadra come Morbidelli che potrebbe stimolarlo ulteriormente.

Foto: Lapresse