Nuoto, Assoluti Riccione 2021. Gabriele Detti vuole continuare a stupire per dare l’assalto a due ori a Tokyo

Furono due bronzi a Rio ma per Tokyo 2021 Gabriele Detti ha altri programmi. Il campione livornese, oro negli 800 ai Mondiali di Budapest, bronzo due anni fa a Gwangju, arriva un po’ al buio agli Assoluti di Riccione ma non sembra essere preoccupato più di tanto. Ha lavorato come sempre in modo duro e meticoloso per preparare l’appuntamento clou della primavera 2021: i Campionati Italiani che qualificano per Tokyo.

Lui il pass lo avrebbe già in tasca perchè è fra gli atleti che il ct Cesare Butini ha inserito nella famosa lista dei ripescati preventivi, quelli che, con risultati di prestigio alle spalle, a novembre si sono ammalati di Covid nel famigerato ritiro di Livigno e che dunque hanno saltato una parte di preparazione molto importante e che il ct voleva preservare da rincorse deleterie in questa fase della stagione ad una condizione che potrebbe anche non arrivare.

Gabriele Detti ha ben chiara l’idea che il minimo per Tokyo a Riccione è da fare a prescindere dalla qualificazione, per tanti motivi. prima di tutto perchè mettere lì’ un crono di tutto rispetto fa bene al morale e mette un pizzico di pressione agli avversari (tra i quali, nei 400, non si sa ancora se ci sarà il cinese Sun Yang, prima condannato e poi messo temporaneamente in naftalina dalla corte d’appello svizzera): i più temuti sono Rapsys e Horton ma ne potrebbero spuntare altri da qui ai Trials statunitensi.

L’altro motivo è che Detti, a perdere, contro l’amico e rivale Gregorio Paltrinieri, sull’800 stile che li ha visti entrambi salire sul gradino più alto del podio iridato, a suon di record europei, proprio non ci sta e dunque sarà bello vederli ancora una volta combattere uno a fianco all’altro in quella sfida che potrebbe ripetersi nelle notti italiane di fine luglio.

E poi c’è il sogno tutt’altro che segreto di riportare sul podio olimpico la 4×200 che ha protagonisti in abbondanza, i quali dovranno confermarsi sui livelli del 2019 agli Assoluti, a partire proprio da Gabriele Detti che ha spostato l’obiettivo dai 1500 ai 200 proprio con questo intento. Sarà l’occasione giusta, poco meno di un anno dopo, per capire anche come Detti ha assorbito l’addio di due compagni di allenamento preziosissimi per il confronto, Paltrinieri e Acerenza: più spazio in piscina non sempre significa riuscire ad andare più forte ma Gabriele ne ha passate di tutti i colori in queste stagioni e l’impressione che con lo zio Stefano Morini stia preparando un 2021 da grande protagonista.

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