Nuoto, Cesare Butini sui Campionati italiani 2021: “Assisteremo a una manifestazione di alto livello tecnico in acqua”

Le parole lasceranno presto spazio alla piscina. Lo Stadio del Nuoto di Riccione è pronto per ospitare questa edizione 2021 degli Assoluti primaverili (31 marzo-3 aprile), validi per la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo.

147 società per 563 atleti (287 maschi e 276 femmine) sono pronte confrontarsi con il target a Cinque Cerchi in mente, oltre che per altre manifestazioni importanti di un certo peso dal momento che saranno in palio anche le qualificazioni per gli Europei a Budapest (17-23 maggio), gli Eurojunior a Roma (6-11 luglio) e i Mondiali juniores a Kazan (24-29 agosto).

I grandi personaggi del nuoto nostrano risponderanno presente e quindi lo spettacolo dovrebbe essere garantito. Ambizioni che sono ben evidenti nelle parole del direttore tecnico della Nazionale Cesare Butini: “Prima di affrontare una proiezione tecnica dell’evento, sento il dovere di ringraziare le società, gli atleti, i genitori per il loro continuo impegno che ha rafforzato il convincimento della nostra Federazione di organizzare un evento così importante ovviamente nel pieno rispetto delle regole per garantire la sicurezza di tutti“, le parole di Butini, riferendosi al contesto pandemico in cui la competizione andrà in scena.

Per quanto riguarda gli aspetti agonistici, il direttore tecnico dell’Italnuoto entra nei particolari: “Il campionato si inserisce in un momento ancora molto complesso da un punto di vista sociale; noi siamo qui e vogliamo guardare avanti con fiducia. A differenza dell’assoluto invernale, durante il quale i giovanissimi atleti Benedetta Pilato e Thomas Ceccon hanno ottenuto il pass olimpico, il format sarà quello classico, che prevede batterie e finali ad eccezione di 800 e 1500. Questa formula è stata fortemente voluta da tutti i tecnici e ha comportato una rimodulazione del programma tecnico distribuendo le gare su quattro giorni. Le aspettative sono importanti perché la manifestazione è valida per la composizione delle squadre nazionali che prenderanno parte ai prossimi eventi internazionali. Purtroppo dobbiamo registrare alcune assenze importanti (Fabio Scozzoli a causa di un infortunio) e atleti che non hanno avuto modo di completare al meglio la preparazione a causa del contagio da Covid-19 (Alessandro Miressi, Arianna Castiglioni, Alessandro Bori).Sono comunque fiducioso che assisteremo a gare di ottimo spessore tecnico grazie all’impegno delle nostre insostituibili società e di altrettanto spirito agonistico. Sono altresì confidente in una conferma dei nostri atleti più esperti, cui faranno eco i risultati dei nostri giovani emergenti“.

Un focus importante è stato dedicato anche alle prove a squadre: “Sarà importante, inoltre, dare consistenza alle staffette già qualificate per i Giochi Olimpici e selezionare i quartetti che a Budapest cercheranno di conquistare il pass olimpico. Una cosa è comunque certa: questo campionato rappresenta il coronamento dei tanti sacrifici e delle tante difficoltà affrontate in questi ultimi mesi“, la chiosa di Butini (fonte: FIN).

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Foto: Laura Vergani