Fondo
Nuoto di fondo, World Series 2021: Gregorio Paltrinieri terzo a Doha, vince Marc-Antoine Olivier
Il progetto “acque libere” di Gregorio Paltrinieri prosegue e i risultati sono soddisfacenti. Nella prima uscita delle World Series di nuoto di fondo a Doha, infatti, il campione olimpico dei 1500 stile libero a Rio 2016 ha ottenuto il terzo posto al termine di una 10 km molto tirata e combattuta.
Greg, dopo una prima parte abbastanza tranquilla, si è fatto vedere al sesto km, cercando di imprimere il proprio ritmo, seguito dalla truppa francese capeggiata da Marc-Antoine Olivier e da un brillante Kristof Rasovszky. Nell’ultimo giro, Olivier ha rotto gli indugi e solo il magiaro è stato in grado di mettersi in scia, mentre l’azzurro è riuscito a venir fuori proprio negli ultimi 200 metri. Per questo, il transalpino, bronzo olimpico in questa distanza e argento iridato a Gwangju, si è aggiudicato questa prova (1:52:02.4) a precedere Rasovszky (+3.1) e Gregorio (5.5).
Ottima anche la prestazione dell’altro azzurro che prenderà parte ai Giochi di Tokyo con Greg in questa specialità, ovvero Mario Sanzullo (quarto a 11.8), mettendosi alle spalle gli altri due forti francesi Axel Reymond (+12.1) e Logan Fontaine (+13.3). Una prestazioni quindi buona per il campione carpigiano che, come detto in aveva detto in avvicinamento a questa gara, aveva voglia di testarsi e capire la condizione, visto che dal 31 marzo al 3 aprile ci saranno le selezioni olimpiche a Riccione a cui lui prenderà parte nella vasca dello Stadio del Nuoto.
Una top-10 completata dal britannico Hector Thomas C. Pardoe (+13.5), dal campione olimpico Ferry Weertman (+13.8), dall’altro ungherese David Huszti (+15.2) e dallo spagnolo Alberto Martinez (+16.5). Per quanto concerne il resto della truppa italiana, sono da evidenziare l’undicesimo posto di Matteo Furlan (+16.8), il sedicesimo di Simone Ruffini (+21.0), il 23° di Dario Verani (+35.8), il 28° di Alessio Occhipinti (+45.3) e il 36° di Francesco Ghettini (+1:47.3). Prossimo appuntamento previsto a Victoria (Seychelles) il 9 maggio.
Foto: LaPresse