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Parigi-Nizza 2021, Gino Mader: “Dopo l’arrivo stavo per piangere. Devo dire bravo a Roglic, ma la prossima volta sarò più forte”

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Il giovane elvetico Gino Mader (Bahrain Victorious) oggi ha sfiorato il successo nella tappa regina della Parigi-Nizza 2021, la quale si concludeva in vetta all’erta di Valdeblore la Colmiane. A 100 metri dal traguardo, lo svizzero già pregustava il trionfo, ma alle sue spalle è comparso il leader della classifica generale Primoz Roglic (Jumbo-Visma) che lo ha superato a un passo dal traguardo.

Il gesto di Roglic ha scatenato le polemiche, ma lo stesso Mader, durante l’intervista rilasciata a fine tappa, ha voluto metterci una pietra sopra.
Queste le sue dichiarazioni rilasciate a Cyclism’Actu: “Al termine della tappa stavo per piangere. Ma, alla fine, devo essere contento per la grande prestazione che ho fatto. Roglic vuole sempre vincere e questa è una grande qualità. A questo livello non si fanno regali. Gli faccio i complimenti, ma la prossima volta sarò più forte. A fine tappa abbiamo parlato insieme, gli ho detto di lasciarmi la vittoria la prossima volta e lui mi ha risposto che, forse, se scatto può concedermela. Dunque, sappiamo già come andrà nella prossima occasione. Per me è stata una delle prime volte, tra i professionisti, in cui mi sono trovato in questa situazione. Quando era in fuga con Powless ed Elissonde mi dicevo che un terzo posto sarebbe stato un bel risultato. Negli ultimi quaranta minuti ho dato tutto senza sapere cosa stesse succedendo alle mie spalle. In cima alla salita non mi era rimasto nulla nel serbatoio“.

Benché magari sconosciuto ai più, Mader è un corridore che già nelle categorie giovanili aveva mostrato grande classe. Nel 2018 fu terzo e vinse due tappe al Tour de l’Avenir che vide trionfare nientemeno che un certo Tadej Pogacar. Inoltre, sempre in questa stagione, fu anche quarto al Moandiale U23 di Innsbruck.

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