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Ciclismo
Parigi-Nizza 2021 oggi, Brignoles-Biot: orari, tv, programma streaming. Percorso e favoriti
La Parigi-Nizza 2021 marcia verso la sua conclusione. Le ultime due tappe di montagna definiranno la classifica generale, con la giornata di oggi che pare adatta a qualche fuga da lontano; ma la conformazione del percorso potrebbe regalare delle inaspettate sorprese. La Brignoles-Biot di 202,5 chilometri, quinta frazione della ‘Corsa del Sole’, sarà una giornata che rimarrà comunque nelle gambe dei corridori. Andiamo a scoprire il programma odierno, come seguire in TV la gara, il percorso e i favoriti.
LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DELLA TIRRENO-ADRIATICO DALLE 11.00
LA DIRETTA LIVE DELLA SESTA TAPPA DELLA PARIGI-NIZZA 2021 DALLE ORE 11.00
PROGRAMMA SESTA TAPPA PARIGI-NIZZA 2021
Partenza ore 10.55
Arrivo ore fra le 15.47 e le 16.16
Diretta tv: Rai Sport, Eurosport 1
Diretta streaming: Rai.tv, Eurosport Player
Diretta testuale: tutti i giorni su OA Sport
PERCORSO SESTA TAPPA PARIGI-NIZZA 2021
Brignoles-Biot (202.5 chilometri)
Tappa parecchio vallonata con cinque GPM da scalare. Si comincia con vari saliscendi, le prime vere montagne arrivano dopo i primi 50 chilometri, con Côtes des Tuilières (2,2 km al 7,8%) al chilometro 52 e la Côte de Mont Méaulx (1,5 km al 4,3%) al chilometro 67. Le vette più faticose arrivano più avanti, con la Côte de Cabris (7,6 km al 5,8%) e il Col du Ferrier (4,3 km al 6,8%), di prima e di seconda categoria. L’ultimo GPM di giornata, preceduto dal traguardo volante in altura di Cipieres, è situato a 46 chilometri dal traguardo, la Côte de Gourdon (4 km al 3,7%), poi si scende per arrivare a Roquefort-Les-Pins, salita leggera ma registrata come traguardo volante. Gli ultimi due chilometri saranno in ascesa, con pendenze medie del 5%.
ALTIMETRIA
FAVORITI SESTA TAPPA PARIGI-NIZZA 2021
Tappa difficile da decifrare, anche perché potrebbe lasciare campo libero agli attaccanti di giornata. Se così fosse, potrebbe cercare riscatto Remi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), che aveva tentato l’allungo nella quarta frazione poi stoppato da un problema meccanico. Tra gli uomini di classifica, impossibile non menzionare il leader della generale Primoz Roglic (Jumbo-Visma) che potrebbe voler mettere ancora più margine tra lui e gli avversari. Che sicuramente non mancano: Maximilian Schachmann (BORA-Hansgrohe) si è dimostrato parecchio vispo in questi giorni, e vorranno cercare il colpaccio anche altri come Aleksandr Vlasov, Ion Izagirre (Astana-Premiertech) e Brandon McNulty (UAE Team Emirates). Da verificare le condizioni di David Gaudu (Groupama-FDJ), caduto nella quarta tappa. Le chance italiane sono tutte sulle spalle di Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step), in attesa di una forma migliore per Fabio Aru (Qhubeka-Assos),
Foto: Lapresse