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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico: Shcherbakova si impone nello short ai Mondiali 2021, sfuma la qualificazione per Gutmann

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È subito grande spettacolo all’Ericsson Globe Arena di Stoccolma (Svezia), impianto sportivo che ospita questa settimana i Mondiali 2021 di pattinaggio artistico. Nella gara inaugurale dell’evento infatti, lo short program individuale femminile, non sono mancate prestazioni di livello eccelso e clamorosi colpi di scena.

A posizionarsi provvisoriamente in testa alla classifica è stata la russa Anna Shcherbakova che, per l’ennesima volta in carriera, ha risposto con i fatti alle solite voci maligne riguardo la sua condizione fisica. La fuoriclasse assoluta seguita dal team di Eteri Tutberidze ha preso il largo avendo la meglio sia sul fronte tecnico che sulle componenti del programma, confezionando una performance ricchissima di complicati passaggi di transizione, sciorinando un flow costante e delle skating skills con pochi eguali.

La vice Campionessa Europea ha inaugurato la sua prova con un doppio axel di grande qualità, preceduto da difficili passi, per poi ruotare senza patemi un ottimo triplo flip e, in zona bonus, la combinazione triplo lutz/triplo rittberger. Raccogliendo il massimo del livello e facendo il pieno in termini di GOE nelle tre trottole la russa è riuscita a oltrepassare la soglia degli 80 punti, raccogliendo 81.00 (43.86, 37.14), nuovo primato personale.

A tre punti di distanza con 79.08 (43.68, 35.40) si è piazzata al secondo posto la nipponica Rika Kihira, decisamente migliorata dopo il passaggio con Stèphane Lambiel ma penalizzata da due chiamate sul quarto nel triplo axel iniziale e nel triplo toeloop in catena con il triplo flip, fattore che ha leggermente abbassato il grado di esecuzione degli elementi in questione.

Ottimo l’impatto di Elizaveta Tuktamysheva, artefice di una prestazione senza sbavature impreziosita dal triplo axel, dal triplo lutz combinato con il triplo flip e dal triplo flip singolo con cui ha raggiunto il gradino più basso del podio con l’altissima valutazione di 78.86 (44.39, 34.47). Positivo quanto inaspettato inoltre il quarto posto della statunitense Karen Chen, la quale, graziata in alcune circostanze dal pannello tecnico, ha guadagnato 74.40 (40.88, 33.52) regolando la sudcoreana Yelim Kim, quinta con 73.63 (40.07, 33.56).

Comincia malissimo il Mondiale di Alexandra Trusova, addirittura dodicesima con 64.82 (30.34, 34.48) dopo aver ricevuto la chiamata di filo non chiaro nel triplo flip, mancato la combinazione a causa di un arrivo con step out dal triplo lutz e optato per una strategia conservativa non rischiando il triplo axel, ruotandolo solo doppio. L’allieva di Evgenii Plushenko tenterà il tutto per tutto nel libero di venerdì, dove potrebbe arrivare a inserire cinque salti quadrupli. Male anche Satoko Miyahara, sedicesima con 59.99 (27.34, 33.65) per via di una caduta nel triplo lutz e per un toeloop da solo un giro combinato con il triplo rittberger.

Sfortunata Lara Naki Gutmann. L’azzurra, all’esordio assoluto in una rassegna iridata, al netto di un sanguinoso errore nel salto singolo, il triplo lutz eseguito con caduta e chiamato sottoruotato, ha atterrato la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop (chiamato sul quarto) e il doppio axel, sfoggiando comunque un ottimo pattinaggio, scorrevole e ricercato, e dimostrando per l’ennesima volta una buona dimestichezza con le componenti del programma. Purtroppo, complice anche un livello generale davvero elevato, 55.64 (29.67, 26.97) punti non sono bastati per passare il taglio, fissato ai 57.72 (32.22, 25.50) della ventiquattresima classificata, l’olandese Lindsay van Zundert.

Tra le escluse d’eccellenza la svizzera Alexia Paganini, quarta classificata nell’ultima rassegna continentale, piazzatasi al venticinquesimo posto con 57.23 (28.13, 29.10) a causa di un errore nel triplo toeloop combinato con il triplo lutz e per un rittberger ruotato solo da due giri. Paura infine per la francese Mae Berenice Meite, costretta a fermarsi praticamente subito dopo il primo elemento di salto, il triplo toeloop, arrivato in modo scomposto.

CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE FEMMINILE

FPl. Name Nation Points SP FS
1 Anna SHCHERBAKOVA
FSR
81.00 1
2 Rika KIHIRA
JPN
79.08 2
3 Elizaveta TUKTAMYSHEVA
FSR
78.86 3
4 Karen CHEN
USA
74.40 4
5 Yelim KIM
KOR
73.63 5
6 Kaori SAKAMOTO
JPN
70.38 6
7 Bradie TENNELL
USA
69.87 7
8 Haein LEE
KOR
68.94 8
9 Madeline SCHIZAS
CAN
68.77 9
10 Loena HENDRICKX
BEL
67.28 10
11 Olga MIKUTINA
AUT
67.18 11
12 Alexandra TRUSOVA
FSR
64.82 12
13 Ekaterina RYABOVA
AZE
64.11 13
14 Jenni SAARINEN
FIN
63.54 14
15 Josefin TALJEGARD
SWE
61.58 15
16 Satoko MIYAHARA
JPN
59.99 16
17 Alexandra FEIGIN
BUL
59.97 17
18 Alina URUSHADZE
GEO
59.89 18
19 Eva-Lotta KIIBUS
EST
59.65 19
20 Nicole SCHOTT
GER
59.09 20
21 Eliska BREZINOVA
CZE
58.81 21
22 Hongyi CHEN
CHN
58.81 22
23 Natasha McKAY
GBR
58.15 23
24 Lindsay van ZUNDERT
NED
57.72 24
Final Not Reached
25 Alexia PAGANINI
SUI
57.23 25
26 Kailani CRAINE
AUS
56.86 26
27 Emily BAUSBACK
CAN
55.74 27
28 Lara Naki GUTMANN
ITA
55.64 28
29 Emmy MA
TPE
55.63 29
30 Julia LANG
HUN
54.20 30
31 Nelli IOFFE
ISR
52.43 31
32 Ekaterina KURAKOVA
POL
52.28 32
33 Angelina KUCHVALSKA
LAT
47.94 33
34 Dasa GRM
SLO
47.76 34
35 Anastasiia ARKHIPOVA
UKR
45.07 35
36 Emilea ZINGAS
CYP
43.20 36
37 Elzbieta KROPA
LTU
41.31 37
WD Mae Berenice MEITE
FRA
WD Yi Christy LEUNG
HKG

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Foto: LaPresse

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