Qualificazioni Mondiali 2022, Italia di scena a Sofia con la Bulgaria per il secondo impegno del girone

La Nazionale Italiana di calcio maschile si appresta ad affrontare nella giornata di domani (calcio d’inizio alle ore 20.45) il secondo turno della fase a gironi delle qualificazioni ai Campionati Mondiali di Qatar 2022. Gli Azzurri del C.T. Roberto Mancini saranno di scena in trasferta a Sofia, contro la Bulgaria, per cercare di restare a punteggio pieno dopo due partite in attesa del terzo match previsto mercoledì 31 marzo in Lituania.

L’obiettivo della selezione tricolore è proprio quello di chiudere questa finestra di marzo con 9 punti in tre partite, per prendersi il primato provvisorio del gruppo C in vista del fondamentale scontro diretto di settembre contro la Svizzera, unica vera rivale in ottica primo posto e qualificazione diretta alla rassegna iridata. L’Italia parte chiaramente con i favori del pronostico nella sfida di domani sera, alla luce di una rosa nettamente superiore rispetto a quella bulgara.

I nostri avversari di turno hanno debuttato nel girone di qualificazione mondiale con una brutta sconfitta casalinga per 1-3 contro gli svizzeri, i quali hanno chiuso i conti nel giro di 6′ (dal 7° al 12° minuto del primo tempo) con tre gol consecutivi. Inutile a quel punto la rete firmata da Despodov nella ripresa. Per la squadra allenata dal C.T. Jasen Petrov si tratta quindi di una sfida da dentro o fuori per continuare a sognare il primo posto del raggruppamento, anche se oggettivamente Italia e Svizzera sembrano davvero fuori portata.

In casa Italia c’è voglia di vincere e convincere, dopo il 2-0 inflitto due giorni fa all’Irlanda del Nord lasciando però un po’ a desiderare dal punto di vista del gioco e della concentrazione per tutti i 90′. Mancini potrebbe optare per alcune modifiche all’undici titolare, lanciando Belotti al posto di Immobile dal primo minuto e schierando Acerbi in difesa in sostituzione di Giorgio Chiellini (che ha lasciato il ritiro della Nazionale insieme a Berardi e Caputo per problemi fisici).

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Foto: Lapresse