Rugby
Rugby, Sei Nazioni 2021: acuto dell’Irlanda, battuta l’Inghilterra
Non basta il rosso ad Aki a fermare l’Irlanda che doma un’Inghilterra troppo fallosa e che sbaglia molto e con il piede di Sexton e le mete di Earls e Conan si impongono e conquistano la terza vittoria nel Sei Nazioni 2021.
Buon inizio da parte dell’Irlanda che mette subito sotto pressione l’Inghilterra, ma senza trovare il modo di concretizzare il gioco prodotto. Così dopo 10 minuti e un fallo irlandese in maul a mandare Farrell sulla piazzola e ospiti in vantaggio 0-3. Irlanda molto attenta in difesa e quando si spinge in attacco, al 18’ è Sexton a impattare il risultato dalla piazzola.
Prima fiammata della partita dopo 22 minuti di gioco. È Keith Earls a prendere palla, accelerare a sorpresa, finta verso il centro, poi cambio di direzione verso il largo e l’ala irlandese arriva fino in fondo e prima meta del match. Risponde subito l’Inghilterra che preme sull’acceleratore, conquista un fallo e Farrell va sulla piazzola e -4 per gli ospiti. Soffre la squadra ospite in mischia, commette un’infrazione ed è Sexton a rispondere a Farrell alla mezz’ora e punteggio che va sul 13-6. È ancora l’Irlanda a dare spettacolo, lunga azione, poi un calcio che Hugo Keenan strappa dalle mani inglese, pallone che si sviluppa a sinistra e pallone che arriva a Conan per la meta del 20-6.
Prova ad alzare il ritmo l’Inghilterra a inizio ripresa, ma difende benissimo l’Irlanda e quando torna a spingere la squadra di casa fa male. Lunga e bellissima azione degli irlandesi che sfruttano un vantaggio e Sexton calcia al largo. Keith Earls corre, si tuffa, afferra l’ovale al volo e schiaccia, ma l’azione è annullata da un avanti. Va sulla piazzola Sexton e punteggio che sale sul 23-6. Spettacolo Daly poco dopo, quando raccoglie un pericoloso ovale sui suoi 5 metri e supera quattro avversari per avanzare, libera il pallone e Inghilterra che si salva.
Si entra nell’ultimo quarto con la mischia irlandese che demolisce quella inglese e Sexton torna sulla piazzola per il 26-6. Match che, però, può riaprirsi al 64’, quando Bunkee Aki placca in maniera pericolosa, con un colpo sulla testa avversaria e cartellino rosso. E arriva subito la meta con Ben Youngs che dalla maul esce e schiaccia. Ma l’Irlanda non sbanda, nonostante il doppio colpo, e conquista al 69’ una nuova punizione con Sexton che colpisce il palo e poi fa centro. Insiste l’Irlanda, fa ancora fallo l’Inghilterra e Sexton la punisce nuovamente al 74’ per il 32-11. Al 77’ resta in 13 l’Irlanda con il giallo a Conor Murray, ma ormai il match è chiuso. Arriva la meta di Jonny May, ma serve solo per fissare il punteggio sul 32-18.
[sc name=”banner-article”]
Foto: LaPresse