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SailGP 2021, chi sono i partecipanti? Spithill, Burling, Ainslie, Slingsby: sarà una battaglia campale!

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Manca poco più di un mese all’inizio del SailGP 2021-2022, a cui prenderanno parte tantissime stelle della vela internazionale, tra cui alcuni fenomeni che si sono recentemente dati battaglia nella America’s Cup andata in scena nella baia di Auckland (Nuova Zelanda). Il SailGP è una competizione velica, organizzata tra gli altri da Russell Coutts, che prevede l’utilizzo dei catamarani F50 con foil. Sono previste più tappe. La prima edizione è andata in scena nel 2019. La seconda edizione incomincerà il prossimo 24-25 aprile con la tappa in programma alle Bermuda, poi sbarcherà nella nostra Taranto il 5-6 giugno e da lì inizierà un lungo tour passando da Plymouth (Gran Bretagna), Aarhus (Danimarca), Saint-Tropez (Francia), Caduz (Spagna), Christchurch (Nuova Zelanda) fino alla conclusione prevista a San Francisco (USA) prevista il 26-27 marzo 2022. Diamo uno sguardo dettagliato ai partecipanti.

Il neozelandese Peter Burling è un fuoriclasse autentico della vela. Ha vinto due America’s Cup consecutive al timone di Team New Zealand: i due sigilli nel 2017 e nel 2021 lo hanno reso il più giovane timoniere di sempre a imporsi nella competizione sportiva più antica al mondo. Il 30enne nativo di Tauranga ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016 tra i 49er e in questa stessa specialità ha conquistato ben sei titoli mondiali. Il ribattezzato Pistol Pete guiderà la Nuova Zelanda in questa avventura e cercherà di rimpinguare il suo palmares in cui figura anche un Mondiale tra i Moth.

L’australiano James Spithill ha accettato l’ingaggio di Team USA per questa nuova esperienza. Il vincitore di due America’s Cup (2010 e 2013, sempre al timone con gli statunitensi di Oracle) è reduce dall’ultima campagna al timone di Luna Rossa: nella baia di Auckland ha dato battaglia contro Team New Zealand, ora ci riproverà in questa particolare classe. Il 41enne nativo di Sydney è un autentico fenomeno dei match race, un portento che potrebbe dire la sua anche in questo SailGP. Il suo nome è legato indelebilmente alla Vecchia Brocca, a differenza dei suoi avversari non vanta un pedigree di rilievo in classi olimpiche.

Il britannico Ben Ainslie è un monumento autentico di questo sport: stiamo parlando del velista più vincente di tutti i tempi alle Olimpiadi. Il 44enne nativo di Macclesfield ha conquistato quattro medaglie d’oro consecutive ai Giochi: trionfo tra i laser a Sydney 2000, tripletta nei finn da Atene 2004 a Londra 2012. Nominato Sir da Sua Maestà Regina Elisabetta II, ha conquistato una Coppa America da tattico nel 2013 con Oracle ed è stato timoniere di Ineos Uk nel 2021, perdendo la Finale di Prada Cup contro Luna Rossa. Questa sarà la sua prima avventura completa nel SailGP alla guida della sua Gran Bretagna.

L’australiano Tom Slingsby si presenterà per difendere il titolo conquistato nella prima edizione, sempre con la sua Australia. Il 36enne nativo di Sydney è il Campione Olimpico di Londra 2012 tra i Laser e ha vinto tre titoli iridati consecutivi in questa specialità. Nel 2013 è stato tattico a bordo di Team Oracle nella trionfale America’s Cup e tre anni dopo si è imposto nella Sydney-Hobart, grande classica della vela che va in scena durante le festività natalizie.

L’australiano Nathan Outteridge ha vinto la medaglia d’oro tra i 49er alle Olimpiadi di Londra 2012 e l’argento a Rio 2016, quando venne sconfitto da Peter Burling. Sempre tra i 49er ha trionfato ai Mondiali per ben quattro volte e tra i Moth si è imposto in due occasioni (nel 2011 riuscì in un’incredibile doppietta). Il 35enne nativo di Newcastle cercherà il colpaccio con un’imbarcazione battente bandiera giapponese. Completano il parterre i meno noti Billy Besson (Francia), Nicolai Sehested (Danimarca), Phil Robertson (Spagna).

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Foto: Lapresse

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