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Salto con gli sci

Salto con gli sci: Karl Geiger vince l’ultima gara della stagione a Planica, batte Kobayashi ed Eisenbichler

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La stagione del salto con gli sci 2020-2021 può considerarsi ufficialmente terminata con la gara individuale dal trampolino di volo di Planica. A vincerla è il tedesco Karl Geiger, all’ottavo successo individuale e dodicesimo complessivo della sua carriera, il primo sulle distanze più lunghe della specialità. A premiarlo è la costanza, con due salti da 231 e 232.5 metri, che lo spediscono a quota 238.8 e 220.5 per un totale di 459.3. A Geiger va anche la Coppa del Mondo di volo.

Secondo posto per Ryoyu Kobayashi: il giapponese, dopo un clamoroso 242 nella prima serie ottenuto dalla stanga 10, non ripete il numero rimanendo a 217 metri e ottenendo 452.4 punti, comunque sufficienti per tenersi ben stretto il podio. Terzo l’altro tedesco Markus Eisenbichler, che nella prima serie salta dalla stanga 9 e ottiene 221 metri e 222.8 punti, per poi salire di colpi (230 e 225.1) e chiudere a 447.9.

Nei primi cinque anche lo sloveno Domen Prevc, due volte a quota 233 con punteggi pressoché identici (221.3 e 221.2) e il 442.5 totale, e l’austriaco Daniel Huber (237 e 226 per 227.5 e 210.7 punti, finisce a 438.2).

Sesto con buon recupero il giapponese Yukiya Sato, a quota 435.1, mentre è settimo l’uomo che va vicinissimo a diventare il decimo mister 250 della storia: lo sloveno Bor Pavlovcic nella prima serie arriva fino a 249.5, ma nella seconda si ferma a 218 e il punteggio, di 430.1, ne risente. Completano il novero dei primi dieci anche i norvegesi Johann Andre Forfang (428.2 con miglior misura nella seconda serie, 234.5) e Robert Johansson (426.7) e l’austriaco Michael Hayboeck, anche lui autore di un superlativo primo salto con 245 metri e alla fine a quota 425.8.

Chiude 16° Halvor Egner Granerud, che paga una seconda prova totalmente sbagliata dopo una prima da 239 e 225.4 punti, ma questo lo tocca relativamente, dal momento che finisce da vincitore della Coppa del Mondo assoluta.

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Foto: LaPresse

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