Salto con gli sci, Ryoyu Kobayashi trionfa in gara-1 sul trampolino di volo di Planica. Brutta caduta per Tande

Ryoyu Kobayashi si ripete, dopo il primo posto in qualificazione, e trionfa in gara-1 a Planica nella prima competizione della cinque-giorni di chiusura della Coppa del Mondo 2020-2021 di salto con gli sci maschile. Il “Concorde di Hachimantai” si è reso protagonista di una prestazione stellare, firmando il miglior punteggio assoluto nella prima serie per poi conservare la leadership della classifica grazie ad un secondo salto estremamente spettacolare ed efficace.

Sul trampolino di volo sloveno HS240, Kobayashi ha raggiunto un massimo di 244.5 metri (nella seconda serie) rifilando 7.4 punti ad un maestoso Markus Eisenbichler, capace di aggiudicarsi la seconda parte di gara con un salto strepitoso di 238.5 metri da una stanga di partenza più bassa rispetto a tutti gli altri. Doppio podio tedesco con il terzo posto di Karl Geiger, autore di una fantastica rimonta dopo l’ottava piazza della prima manche che lo ha proiettato a -21.2 dal vincitore di giornata.

Appena fuori dal podio l’austriaco Michael Hayboeck, 4° a 22.3 punti dalla vetta e a 1.1 punti dalla top3, e lo sloveno Bor Pavlovcic, 5° a -24.3 punti dalla testa a causa di un secondo salto negativo che lo ha costretto a cedere un paio di posizioni in classifica. Più distanti gli altri inseguitori, a partire dal sesto posto dell’austriaco Daniel Huber, mentre completano la top10 nell’ordine il norvegese Robert Johansson, lo sloveno Domen Prevc, il giapponese Yukiya Sato ed il polacco Piotr Zyla.

Da segnalare l‘eliminazione nella prima serie di Halvor Egner Granerud, vincitore della Sfera di Cristallo e dominatore assoluto di questa stagione di Coppa del Mondo, che ha pagato a caro prezzo un problema in fase di stacco atterrando a 199.5 metri e chiudendo in 37ma posizione. Giornata segnata anche dalla bruttissima caduta nel Trial Round da parte del norvegese Daniel Andre Tande, trasportato in ospedale a Lubiana per accertamenti dopo aver sbattuto violentemente a terra. L’atleta è in condizioni stabili, secondo l’ultimo aggiornamento della FIS.

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Foto: Lapresse