Salto con gli sci, Stefan Kraft è medaglia d’oro su trampolino grande ai Mondiali di Oberstdorf. Sul podio anche Johansson e Geiger

Stefan Kraft rispetta il pronostico della vigilia e conquista la medaglia d’oro su trampolino grande ai Mondiali 2021 di salto con gli sci, in corso di svolgimento a Oberstdorf. Il fuoriclasse austriaco è stato stabilmente il migliore del lotto in questi giorni sul Schattenbergschanze, vincendo cinque serie su otto disputate (tra cui la qualificazione e la prima parte di gara) e portando a casa con merito il terzo titolo iridato individuale della carriera, dopo la doppia affermazione di Lahti nel 2017.

Si tratta del primo successo stagionale nel circuito maggiore per il 27enne nativo di Schwarzach im Pongau, che torna così sul gradino più alto del podio in una gara individuale a oltre un anno di distanza dall’ultima volta (a Lahti in Coppa del Mondo il 28 febbraio 2020). Kraft quest’oggi ha fatto la differenza soprattutto con il primo salto, mettendo in evidenza una fase di volo stellare ed un atterraggio perfetto che gli ha consentito di guadagnare punti cruciali su tutti gli altri in vista della seconda e decisiva manche.

In una competizione caratterizzata dal forte vento frontale e da una fitta nevicata, il leader del movimento austriaco si è imposto con un totale di 276.5 punti precedendo di 4.4 punti il norvegese Robert Johansson e di 9.1 punti il padrone di casa tedesco Karl Geiger. Johansson, al primo podio individuale in un Campionato Mondiale Senior, ha stampato addirittura il miglior punteggio assoluto nella seconda serie difendendo di fatto una medaglia d’argento preziosissima. Grande rimonta per Geiger, 6° a metà gara, capace di mettersi al collo un bronzo molto significativo sul trampolino di casa che fa il paio con l’oro nella gara a squadre mista e con l’argento nella prova individuale su Normal Hill (oltre al titolo iridato di volo ottenuto a Planica in avvio di stagione).

Appena fuori dal podio ma comunque autore di una bella prestazione il polacco Piotr Zyla, 4° a 12.1 punti dalla vetta e a tre lunghezze dal bronzo, con due esecuzioni di alto profilo ma non eccezionali. Quinta piazza per il migliore degli sloveni, Anze Lanisek, protagonista di una bella rimonta nella seconda serie dopo aver chiuso 10° la prima, mentre il norvegese Marius Lindvik si è dovuto accontentare del 6° posto in seguito ad una progressione sostanzialmente analoga (era 11° a metà gara).

Completano la top10 il giapponese Yukiya Sato, l’austriaco Daniel Huber (era 3° dopo il primo salto), lo sloveno Cene Prevc ed un altro portacolori dell’Austria, Jan Hoerl. Da segnalare la squalifica di Bor Pavlovcic nella prima manche per sci irregolari, oltre alle spettacolari cadute (apparentemente senza conseguenze) del giapponese Ryoyu Kobayashi e del teutonico Markus Eisenbichler.

Foto: Lapresse