Sci Alpino
Sci alpino, Liensberger e Vlhova: festa per due! All’austriaca la Coppa del Mondo di slalom, alla slovacca la generale
Dopo una stagione intensa, lunghissima e sofferta, Petra Vlhova finalmente ce l’ha fatta. La slovacca ha potuto alzare al cielo la Sfera di Cristallo 2020-2021, la prima della sua carriera, scrivendo una pagina di storia importante dello sci alpino. La nativa di Liptovský Mikuláš succede alla nostra Federica Brignone e regala il primo trionfo nel Circo Bianco per la sua Nazione, che diventa la quindicesima in assoluto a vincere la Coppa del Mondo generale. Un successo assolutamente meritato per la venticinquenne che in questa annata ha saputo centrare sei vittorie di tappa e dieci podi complessivi.
La gara odierna, lo slalom delle Finali di Lenzerheide (Svizzera), ha visto il dominio assoluto della scatenata Katharina Liensberger che, in un colpo solo, centra il bis dopo Are e fa sua anche la Coppa di specialità con 690 punti contro i 655 di Mikaela Shiffrin ed i 652 di Petra Vlhova. Nella graduatoria generale, invece, la slovacca si porta a quota 1392 contro i 1256 di Lara Gut-Behrami ed i 1085 di Michelle Gisin.
Katharina Liensberger, anche sulla pista intitolata a Silvano Beltrametti, ha fatto il vuoto, mettendo a segno i migliori tempi di entrambe le manche: 53.87 nella prima e 55.90 nella seconda. Alle sue spalle, a 1.24, Mikaela Shiffrin, autrice di una prima manche regolare, mentre nella seconda la nativa di Vail ha provato a forzare, commettendo qualche errore di troppo. Assieme a loro sul podio la svizzera Michelle Gisin a 1.95. Distacchi, come si può vedere, davvero abissali.
Si ferma in quarta posizione la norvegese Kristin Lysdahl a 1.99, quinta piazza per la svedese Sara Hector a 3.11, sesta per Petra Vlhova a 3.15, con una gara rovinata già nella prima manche per colpa di un errore davvero pesante. Settima posizione per la statunitense Paula Moltzan a 3.35, ottava per la slovena Andreja Slokar a 3.36, quindi nona per Martina Dubovska a 3.57 e decima la francese Nastasia Noens a 3.59. La prima delle azzurre è Federica Brignone, diciassettesima a 4.38, mentre è diciannovesima Sophie Mathiou. La classe 2002, alla prima esperienza a questi livelli, si ferma a 6.89. Non ha concluso la prima manche, invece, Marta Bassino.
Ha inforcato nel corso della seconda manche, invece, Irene Curtoni. La nostra portacolori ha chiuso in maniera sfortunata l’ultima gara della stagione e, soprattutto, della sua carriera. La trentacinquenne nativa di Échirolles conclude la sua esperienza nel Circo Bianco con un bronzo iridato nella gara a squadre dei Mondiali di Åre 2019, 2 podi in Coppa del Mondo e 3 vittorie in Coppa Europa. Al traguardo è stata festeggiata dalla sorella Elena e dalle compagne della squadra azzurra, in un momento commovente e meritato per una sciatrice che ha totalizzato oltre 200 gare in carriera in Coppa del Mondo.
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Foto: Lapresse