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Sollevamento Pesi

Sollevamento pesi: Massidda, Ruiu e Zanni dominano la scena ai Campionati Italiani di Specialità. Molto bene Imperio tra le donne

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Si sono concluse nel weekend al PalaPellicone di Ostia le Finali dei Campionati Italiani Assoluti di Specialità 2021 per quanto riguarda la pesistica olimpica. Si trattava del ritorno alle competizioni per molti atleti coinvolti, tra cui gli azzurri impegnati nel percorso di qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021. A meno di due settimane dal via dei Campionati Europei di Mosca (3-11 aprile), ultimo grande evento continentale valevole per il ranking a cinque cerchi, c’è stata quindi la possibilità di misurarsi in una competizione ufficiale per avere riscontri importanti in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.

Partiamo dalle categorie olimpiche maschili, con Sergio Massidda che ha dominato la scena tra i -61 kg firmando il nuovo primato personale sia nello strappo, con 120 kg, sia nello slancio, con 150, per un totale potenziale di 270 kg già molto interessante da parte del giovane sardo classe 2002. Vittoria in entrambi gli esercizi nei -67 kg anche per Davide Ruiu, capace di sollevare 130 kg di strappo e 155 di slancio, mentre nella categoria -73 kg l’assoluto dominatore è stato Mirko Zanni con 150 kg di strappo (nuovo record di specialità) e 168 kg di slancio. Ricordiamo però che il 23enne azzurro sta affrontando il quadriennio olimpico di Tokyo nella categoria -67 kg, dove sarà protagonista anche ai prossimi Europei. Assenti due punte del movimento come Mirco Scarantino e Nino Pizzolato.

Prestazione di grande spessore in campo femminile nei -49 kg per la classe 2001 Giulia Imperio, autrice di tre nuovi record nazionali juniores grazie a 80 kg di strappo, 98 di slancio e 178 di totale. Discreta la prova di Lucrezia Magistris (a caccia del pass olimpico nei 55 kg), che si impone in entrambe le specialità della categoria fino a 59 kg con 85 kg di strappo e 100 kg di slancio. Assente anche in questo caso la punta di diamante del settore femminile italiano Giorgia Bordignon, pienamente in corsa per conquistare la seconda qualificazione olimpica consecutiva nei -64 kg. Degno di nota infine il duello tra Alessia Durante e Maria Grazia Alemanno proprio nella categoria fino a 64 kg, con la prima che è salita sul gradino più alto grazie a 91 kg di strappo e 118 kg di slancio contro i 91 e 117 della rivale.

Foto: FIPE

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