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Ciclismo

Strade Bianche 2021, un Egan Bernal rigenerato e competitivo anche nelle corse di un giorno

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Un calendario totalmente diverso rispetto a quello visto nelle passate stagioni, si può dire anche un modo di correre differente. Egan Bernal è tornato finalmente, dopo un 2020 da dimenticare, e lo sta facendo in grande stile. Il colombiano, vincitore del Tour de France 2019, sembra aver definitivamente superato i problemi alla schiena che lo hanno attanagliato nella scorsa annata ed è pronto a stupire.

Secondo al Trofeo Laigueglia, terzo alla Strade Bianche. Da corridore solo per i grandi giri, l’uomo della INEOS Grenadiers, si è rigenerato ed ha cambiato stile, andando ad agguantare risultati anche nelle classiche di un giorno. Le sue parole nel dopo gara sono la dimostrazione che il lavoro va verso la giusta direzione: “Una gara come quella odierna mi dà ottime risposte in vista del prosieguo della stagione. Una bella iniezione di fiducia. A livello personale mi sento carico e ho voglia di gustarmi le corse. Siamo in una fase di lancio della stagione, me la voglio godere al massimo”.

A livello fisico sembra essere tornato tutto alla normalità e, visto questo inizio di stagione, sembra esserci la possibilità di un’ulteriore crescita. Ora fari puntati verso il Giro d’Italia: è lui il grandissimo favorito per la Corsa Rosa e, se dovesse partire da Torino con questa grinta e questa condizione, difficilmente sarebbe battibile.

Foto: Lapresse

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