Senza categoria

Tennis, Lorenzo Musetti: “Devo ancora lavorare molto per essere al livello dei migliori”

Pubblicato

il

Lorenzo Musetti è stato tra i grandi protagonisti del tennis italiano nell’ultimo mese. Dalla semifinale raggiunta ad Acapulco al terzo turno raggiunto a Miami. Il tennista toscano ha parlato del suo momento, come riporta Livetennis: “Penso che in queste settimane abbia giocato il mio livello di tennis più alto. L’esperienza che ho ottenuto da queste settimane è incredibile e ho avuto la fortuna di giocare contro questi grandi campioni. A volte ho visto che posso anche batterli“.

Musetti è tornato sulla partita persa contro Cilic: “Nel circuito maggiore, contro giocatori come Marin, non si possano avere seconde opportunità. Devi prendere la prima che ti concede. Ho mancato due palle break ad inizio set. Qui il livello è altissimo anche nei momenti difficili, sono i migliori e devi essere bravo come loro per essere a quel livello. Devo migliorare ancora per essere li, perché oggi ero quasi due metri dietro la linea di fondocampo e lui si muove davvero bene. Ho bisogno di crescere, di allenarmi per raggiungerli anche fisicamente”.

Musetti dice che deve ancora abituarsi a questo livello: “Non è facile per me, perché è la prima volta che gioco a questi livelli. Ma mi sto abituando ed ho imparato molto in queste tre settimane. Ora andrò a casa e cercherò di mettere in pratica sul campo quello che ho imparato da queste belle settimane. Cercherò di giocare più vicino alla linea di fondo e di lavorare sulle stesse cose su cui sto lavorando già da tempo con il dritto e cercando di essere più aggressivo e di non aspettare troppo per spingermi avanti”.

Obiettivo terra rossa già presente nella testa dell’azzurro, che riceverà con ogni probabilità una wild card dal torneo di Montecarlo: “Sicuramente ora mi allenerò fisicamente, perché in queste tre settimane ho giocato molto e devo recuperare al meglio e adattarmi alle condizioni della terra battuta, perché i movimenti e le scivolate sono diverse“.

[sc name=”banner-article”]

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version