Tennis, Matteo Berrettini: “Sento che le aspettative su di me sono cambiate! Un sogno? Vincere uno Slam…”

“Le aspettative riposte su di me sono molto cambiate negli ultimi tempi e, se da un lato, è entusiasmante, dall’altro è una cosa difficile da affrontare”. Parole e musica di Matteo Berrettini che, nelle ultime stagioni, ha raggiunto con pieno merito il ruolo di primo giocatore italiano (nonché top10 fisso) con un passaggio di status notevole. Come spiegano le sue parole, passare da “promessa” ad atleta di punta per un intero movimento, da un lato può dare grande lustro, ma dall’altro regala anche parecchia pressione.

Abituare troppo bene i tifosi, se così si può dire, poi fa alzare l’asticella volta dopo volta, e la conferma è arrivata anche dagli ultimi Australian Open. L’inizio di stagione di Berrettini è stato positivo anche se ha dovuto ancora una volta fare i conti con i problemi fisici. Com’è ben noto il tennista romano si è dovuto ritirare agli ottavi di finale contro il greco Stefanos Tsitsipas, a causa di uno strappo addominale. “Quando parlo di aspettative mi riferisco proprio a questi aspetti, al dare per scontato che, se una volta sono arrivato avanti in un torneo, automaticamente dovrò farlo ogni volta. Arrivare al quarto turno degli US Open un anno fa e considerarlo un fallimento, ti fa capire che non è affatto facile per me”.

Il classe 1996 prosegue nel suo discorso: “Mi ci è voluto tempo per abituarmi a queste pressioni esterne. Ero abituato a farmi strada senza attirare attenzioni, andava avanti così da anni, ma grazie alla semifinale di New York del 2019, questo grande risultato mi ha portato su un percorso totalmente diverso. Ormai se ti rilassi sembra quasi come se tu fossi morto. Quando ti avvicini all’elite devi affrontare diverse questioni che ti rendono tutto più difficile. Entrare in top10 ti fa vedere tutto in modo diverso, sia preoccuparti dei rapporti con le persone, sia del fatto che vedi di meno la famiglia e sei teletrasportato in una realtà tutta nuova”.

Anche se questo 2021 è iniziato con l’amaro ritiro di Melbourne, ogni scenario è ancora aperto. Secondo Matteo Berrettini gli obiettivi rimangono i soliti, ma pensando più in grande... “Sogno di vincere il torneo di Roma ed un Grande Slam. Sono cose molto complicate ma penso di essere sulla strada giusta, non mi vedo così lontano. Mi sento un privilegiato per poter giocare a tennis e io voglio ispirare e divertire le persone con il mio gioco. Spero che grazie al mio tennis la gente possa ottenere momenti di ottimismo, divertimento e felicità”.

Foto: Lapresse