Tirreno-Adriatico 2021: sprint tra fenomeni, Mathieu van der Poel batte Wout van Aert. Terzo Davide Ballerini

Sono sempre loro, due campioni eccezionali. Altra sfida tra fenomeni alla Tirreno-Adriatico 2021: nella terza tappa, con partenza da Monticiano ed arrivo a Gualdo Tadino dopo 219 chilometri a spuntarla in uno sprint ristretto è un mostruoso Mathieu van der Poel che batte il rivale Wout van Aert. Per il belga arriva la conferma della maglia azzurra di leader della classifica.

Cinque corridori al comando nelle prime fasi di gara: Mark Padun (Bahrain Victorius), Davide Bais (Eolo Kometa), Tobias Ludvigsson (Groupama FDJ), Guillaume Boivin (Israel Start Up Nation) e Niki Terpstra (Total Direct Energie). Il plotone ha preferito lasciare molto spazio: vantaggio massimo che è giunto addirittura ad 8′.

Nella seconda parte di gara è cambiata un po’ l’andatura del plotone, che si è nettamente avvicinato ai fuggitivi soprattutto dopo l’unico GPM di giornata a Poggio della Croce. Nettamente aumentato il ritmo sul finale con Deceuninck Quick-Step e Alpecin Fenix che, a mano a mano, hanno ridotto il gap raggiungendo gli attaccanti a tre chilometri dall’arrivo.

Accelerate mostruose sul finale, con il plotone messo in lunga fila indiana. Mossa a sorpresa nell’ultimo chilometro per la Deceuninck Quick-Step: Zdenek Stybar ha anticipato i tempi, sfruttando il buco fatto dal campione del mondo Alaphilippe. Wout van Aert (Jumbo-Visma) non si è lasciato sorprendere ed è andato a riprendere il ceco, lanciando lo sprint: a battere il belga, leader della classifica generale, però un Mathieu van der Poel (Alpecin Fenix) clamoroso. Terza posizione per Davide Ballerini, quarto Sergio Higuita (EF Nippo).

Foto: Lapresse