Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2021, Vincenzo Nibali: “Tappa fondamentale verso Giro e Tour”, Giulio Ciccone: “Sono in crescita”
Siamo ufficialmente ai nastri di partenza della cinquantaseiesima edizione della Tirreno-Adriatico. La corsa a tappe che unisce i due mari italiani sarà il primo vero banco di prova per il duo della Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali e Giulio Ciccone, che proveranno a essere protagonisti sin da domani, con la prima tappa che prenderà il via da Camaiore. Andiamo ad ascoltare le loro parole prima del via della attesa corsa a tappe.
“La Tirreno-Adriatico si conferma una delle corse più belle di inizio stagione – spiega Nibali a TuttoBiciWeb – e presenta un percorso intrigante e mai banale. Ce n’è per tutti i gusti, dagli arrivi in volata, dove aiuteremo Moschetti, a quelli più misti e imprevedibili dove abbiamo diverse alternative per fare gioco di squadra, come successo a Laigueglia e Larciano. La tappa di Prati di Tivo sicuramente delineerà la classifica e, senza la cronosquadre iniziale, la crono di San Benedetto acquisterà ancor più peso. Siamo ad un momento importante della stagione, anche perché la Tirreno è la corsa più esigente del mio calendario finora. Corsa dopo corsa le sensazioni sono migliorate, sento di essere in linea con le aspettative che avevo per questo periodo. Sicuramente avrò un’indicazione utile per il mio percorso di avvicinamento al doppio impegno Giro-Tour”.
Gli fa eco Giulio Ciccone, che presenta così il suo appuntamento: “Arrivo alla Tirreno-Adriatico innanzitutto con tanto morale e la grande soddisfazione per il rinnovo del contratto con la squadra per i prossimi tre anni. Fino a questo momento la stagione è andata come volevo, con una condizione in crescita corsa dopo corsa. Il 2020 è dimenticato e sono già stato vicino a cogliere la vittoria. Alla Tirreno il primo obiettivo è fare un ulteriore step di crescita e naturalmente dare continuità alle prestazioni fatte finora. E’ un percorso tosto, come da tradizione, e con un lista di competitors di primissimo livello. Fisicamente sto bene e voglio provare a fare qualcosa di positivo in corsa. Abbiamo una squadra solida, possiamo essere competitivi ogni giorno. E poi, c’è la tappa di Prati di Tivo nel “mio” Abruzzo. Inutile sottolineare che avrà un significato particolare per me”.
Foto: Lapresse