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Volley, Coppa Italia femminile. Conegliano e Novara: finale nel mirino. Monza e Chieri per sovvertire il pronostico
Caccia alla finale per le quattro squadre impegnate nella final four di Coppa Italia in programma a Rimini nel weekend. La semifinale più “nobile” è quella in programma alle 18.00 tra la prima e la terza forza del campionato, l’Imoco Conegliano e la Saugella Monza. Le venete sono super favorite ma nelle ultime settimane hanno incontrato pure loro più di un ostacolo: prima il quarto di andata della Champions con il tie break risicatissimo contro Scandicci e poi il quarto di Coppa Italia mercoledì contro Busto Arsizio, con Egonu costretta agli straordinari (42 punti) per respingere l’assalto delle Farfalle.
Dall’altra parte c’è la Saugella Monza che una finale l’ha già conquistata ed è quella della coppa CEV contro il Galatasaray (andata e ritorno nelle prossime due settimane), che arriva dal doppio successo (recupero di campionato e quarto di finale di Coppa Italia) con Scandicci e che può affrontare la partita senza particolari pressioni. Van Hecke, Begic e Meijners hanno le qualità per mettere in difficoltà le titolate rivali che però dovranno regalare qualcosa per mettere in gioco le brianzole.
Alle 20.30 andrà in scena il derby piemontese tra la Igor Gorgonzola Novara e la Fenera Real Mutua Chieri. Anche qui c’è una chiara favorita, la squadra novarese e un’outsider di lusso, Chieri che è stata la rivelazione della stagione. Sono le due formazioni che hanno faticato meno mercoledì nei quarti e che arrivano all’appuntamento riminese più fresche atleticamente.
Novara sta sorprendendo per continuità di rendimento e per qualità di gioco espresso. L’autorità con cui si è sbarazzata del Fenerbahce nei quarti di Champions lascia ben sperare per il finale di stagione nel quale però le piemontesi rischiano di sbattere contro la corazzata Conegliano che è già l’avversario sicuro della squadra di Lavarini nella semifinale di Champions, senza contare le potenziali finali di Coppa Italia e del campionato. Chieri ha il vantaggio di non avere nulla da perdere. Tanto gira attorno a Grobelna ma non solo: la squadra ha dovuto fare i conti con diverse difficoltà ultimamente ma nella gara secca è squadra complicata da battere.
Foto LM-LPS/Filippo Tomasi