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WTA Lione 2021, Camila Giorgi la spunta contro Nina Stojanovic nel tie-break del 3° set e accede ai quarti di finale

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Con tanta sofferenza, ma la vittoria c’è. Camila Giorgi (n.81 del ranking) la spunta contro la serba Nina Stojanovic (n.95 WTA) con il punteggio di 2-6 6-1 7-6 (5) in 2 ore e 25 minuti di partita e si qualifica ai quarti di finale del WTA di Lione (Francia). L’azzurra non brilla per continuità di gioco sul veloce indoor transalpino, ma riesce a portare a casa il confronto, annullando anche due match-point nella fase concitata del terzo parziale. Alla fine della fiera l’italiana accede ai quarti di finale dove affronterà la danese Clara Tauson (n.139 del ranking), classe 2002, che ha sconfitto la ben più esperta ungherese Timea Babos (n.105 del ranking) per 6-2 6-3.

PRIMO SET – La potenza è nulla senza controllo: lo potremmo sintetizzare così l’andamento del parziale. L’azzurra fatica a trovare il campo e la serie di break consecutivi subita è pesante. La nostra portacolori si trova sotto 0-5 e con le idee confuse. Lo scatto d’orgoglio c’è nel sesto gioco, ma la frazione è ormai di Stojanovic che archivia la pratica sul 6-2, forte del 62% dei punti vinti con la prima di servizio e del 41% in risposta alla prima dell’azzurra. Per Giorgi il dato dei doppi falli (6) è rilevante al pari del 20% dei quindici raccolti con la seconda in battuta.

SECONDO SET – La n.81 WTA è brava nel reset, caratteristica peculiare del suo tennis “on-off”. E così in questa seconda frazione le misure del campo sono decisamente migliori e i due turni di servizio strappati alla serba lo dimostrano. Avanti 4-0, Camila perde male la battuta nel quinto game, ma si riscatta immediatamente nel gioco successivo concludendo il parziale sul 6-1 con 3 ace, a fronte di 5 doppi falli, e con percentuali di efficienza migliori con tutti i fondamentali: 80% dei punti vinti con la prima di servizio e il 73% dei quindici conquistati in risposta alla seconda della rivale per dare un’idea.

TERZO SET – L’avvio della frazione decisiva è in salita: tanti errori nel secondo gioco e break per Stojanovic. Camila sa però ritrovare la via smarrita con facilità e con colpi profondi e potenti ribalta lo score con i break del terzo e settimo gioco. L’azzurra va a servire per il match, avanti 5-4, ma non sfrutta l’occasione, trovandosi nella scomoda posizione di cedere il turno in battuta e di dover annullare due match-point nel dodicesimo game. Nel tie-break l’emotività la fa da padrona e l’azzurra è brava spuntarla 7-5, concludendo la sfida con 5 ace, 17 doppi falli e raccogliendo il 61% dei punti con la prima di servizio e il 58% in risposta alla seconda della balcanica.

Foto: fonte autorizzata open6emesens.fr

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