WTA Lione 2021: Clara Tauson, vince il talento della diciottenne danese. Battuta Viktorija Golubic in finale

Se sia nata una stella non è possibile ancora dirlo, ma le premesse sono molto buone. Clara Tauson, una carriera junior di ottimo successo alle spalle con annessi Australian Open di categoria, coglie anche a livello WTA maggiore il primo trionfo della propria carriera. Sua la finale del WTA 250 di Lione, dove all’ultimo atto è la svizzera Viktorija Golubic a capitolare con il punteggio di 6-4 6-1. La danese salirà al numero 96 del ranking, entrando così per la prima volta nelle prime 100 a 18 anni; è la quarta Under 19 meglio classificata dopo l’americana Coco Gauff, l’ucraina Marta Kostyuk e la canadese Leylah Fernandez.

Il primo set è lottato, con gli stili diversi delle due giocatrici, di potenza quello di Tauson e con tratti evidenti di tocco quello di Golubic, che si scontrano in numerosi game che vanno ai vantaggi. Sono solo tre le volte in cui i servizi vengono mantenuti; anche i break quasi non si contano, ma nei 49 minuti di battaglia è la danese che riesce a uscire con il favore del punteggio: 6-4 con cinque break di fila dal 3-2 in avanti.

Quasi improvviso arriva il cedimento da parte di Golubic, di fronte alla continua pressione da parte della sua avversaria. Non c’è la replica della lotta che caratterizzò la loro precedente finale di poche settimane fa all’ITF di Fujairah, ma c’è invece l’assolo che porta la danese fino al 5-0. Qui l’elvetica cerca di non arrendersi, aggrappandosi a tutti i mezzi che ha per annullare cinque match point; al sesto, però, non riesce a evitare che, in un’ora e 31 minuti, arrivi il successo della sua avversaria.

Il paradosso della vittoria di Tauson è che, nonostante i sette ace, le prime in campo non siano arrivate al 50%: il rendimento è però stato migliore, con 18 punti su 27 vinti (26/53 Golubic, appena meno della metà). Impietoso il discorso sulla seconda: 55.2% contro 27.8%.

Foto: Alexandre Hergott – Open 6ème Sens – Métropole de Lyon