Ciclismo
Amstel Gold Race 2021: Marianne Vos trionfa nella classica di casa. Quinta Paladin, ottava Longo Borghini
Marianne Vos (Jumbo-Visma), dopo la Gand-Wevelgem, in questo 2021, aggiunge al suo palmares anche l‘Amstel Gold Race. La fuoriclasse neerlandese, con uno sprint regale, ha vinto la grande classica di casa, la quale, fino a pochi minuti fa, era una delle poche gare a non avere il nome della Cannibale nel suo albo d’oro. Il podio è stato tutto orange dato che al secondo posto si è piazzata Demi Vollering (SD Worx) e al terzo Annemiek van Vleuten (Movistar). Per quanto concerne le azzurre, Soraya Paladin (Liv) è giunta quinta ed Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) ottava.
La gara si è accesa quando il gruppo si è spazzato in due tronconi e la campionessa del Mondo Anna van der Breggen (SD Worx) è rimasta dietro, al contrario di tutte le altre favorite. Ai -30, circa, si è mossa l’australiana Grace Brown (BikeExchange) con la neerlandese Pauliena Rooijakkers (Liv). A 14 chilometri dall’arrivo, Brown ha staccato una stremata Rooijakkers e ha proseguito da sola. Pauliena, invece, è stata rapidamente riassorbita dal gruppo.
Grace Brown, per merito, soprattutto, del grande lavoro di Lucinda Brand (Trek-Segafredo) è stata ripresa a 3 chilometri dalla fine, quando le atlete hanno iniziato il Cauberg. Sul Cauberg è partita la campionessa d’Europa Annemiek van Vleuten, al cui scatto hanno risposto, per prime, la polacca Kasia Niewiadoma (Canyon/Sram) e Marianne Vos. Niewiadoma ha rilanciato l’azione e si è scrollata di dosso le altre due, ma su di lei è tornata una scatenata Elisa Longo Borghini.
L’azzurra ha provato a staccare la rivale appena scollinato il Cauberg, ma Niewiadoma, a fatica, ha chiuso sul tentativo di Elisa. Le due, in seguito, non hanno trovato l’accordo necessario per proseguire insieme e a quattrocento metri dall’arrivo sono state inghiottite dalle inseguitrici. Si è così andati verso una volata ristretta che Marianne Vos è riuscita a vincere in modo netto, nonostante un piccolo brivido finale dovuto alla rimonta di Demi Vollering.