Arrampicata sportiva, parte la Coppa del Mondo: Italia a Meiringen col mirino sulle Olimpiadi

L’arrampicata sportiva torna a essere protagonista a livello internazionale dopo una lunga assenza. Gli Europei autunnali, a cui moltissimi big non si erano presentati, avevano assegnato gli ultimi pass perr le Olimpiadi di Tokyo, dove questo sport farà il suo storico debutto nel programma a cinque cerchi. Si riparte con la prima tappa della Coppa del Mondo, in programma a Meiringen (Svizzera) nel weekend del 16-18 aprile. Spazio esclusivamente al boulder, ovvero la disciplina più tecnica.

Ci sarà tantissima Italia, protagonista con tutti gli atleti qualificati ai Giochi: Laura Rogora, Ludovico Fossali, Michael Piccolruaz. Tutti si stanno ovviamente allenando per essere competitivi nella combinata, il format che assegnerà le medaglie a cinque cerchi, ma questa prova sarà importante per ritrovare confidenza con l’ambiente internazionale e per mettersi in mostra a poco più di tre mesi dai Giochi.

Il boulder è sicuramente più congeniale a Laura Rogora, amante delle discipline tecniche e già capace di vincere in Coppa del Mondo nel lead lo scorso anno a Briançon. Ludovico Fossali è il Campione del Mondo 2019 di speed, sta cercando di migliorare anche tra boulder e speed. Risultano iscritti anche il forte giovane Filip Schenk, Camilla Moroni, Giorgia Tesio, Giulia Medici, Martina Zanetti, Matteo Manzoni, Davide Colombo.

Risponde presente il fuoriclasse ceco Adam Ondra, pronto a sfidare l’austriaco Jakob Schubert (argento iridato nel 2019), lo svizzero Sascha Lehmann e il tedesco Yannick Flohé (bronzo mondiale), senza dimenticarsi della Russia di Aleksey Rubtsov e Sergei Luzhetskii. Tra le donne la superfavorita della vigilia è la slovena Janja Garnbret, dominatrice indiscussa della specialità negli ultimi anni. La balcanica dovrà stare attenta soprattutto alla giapponese Akiyo Noguchi, all’austriaca Jessica Pilz e alla serba Stasa Gejo.

Foto: Federclimb