Seguici su

Senza categoria

ATP Belgrado 2021: Gianluca Mager lotta, ma deve lasciar strada ad Aslan Karatsev per la semifinale con Djokovic

Pubblicato

il

Gianluca Mager non riesce ad accedere alla semifinale del torneo ATP 250 di Belgrado. Il sanremese, pur lottando per quasi un’ora e mezza, è costretto a lasciar strada ad Aslan Karatsev. Il russo lo batte per la seconda volta nell’anno, dopo il primo turno degli Australian Open, per 6-3 6-4, andando così a sfidare Novak Djokovic per quella che, domani alle 17:00, sarà la prima delle semifinali in programma (l’altra, subito a seguire, sarà tra Matteo Berrettini e il giapponese Taro Daniel).

Dopo un primo game in cui è costretto a lottare, Karatsev inquadra subito il servizio di Mager e glielo toglie a 30, costringendo il sanremese all’errore dopo un paio di punti ad alto dispendio di energie per salvare le prime palle break. Il russo trova un altro paio di risposte vincenti nel quarto game, per di più sulla prima di Mager, ma le due palle break non le riesce a sfruttare. Una fiammella di speranza l’azzurro ce l’ha sul 5-3, quando sale 15-30, ma, nonostante le molte seconde, Karatsev riesce a mantenere immutata la sua spinta da fondo e a vincere il set d’apertura per 6-3.

L’italiano, ad ogni modo, già da un po’ è più in grado di riuscire a contenere, nei limiti del possibile, le bordate dell’uomo nuovo del 2021, riuscendo anche a tirar fuori punti pregevoli, come la palla corta che vale il 2-1. Sul 2-2 Mager trova un gran dritto in cross che lo salva sul 15-30, ma nei due punti successivi prima è in ritardo sul rovescio e poi manda fuori il dritto che consegna a Karatsev il break del 3-2. Il russo ha un momento di calo con la prima e finisce sotto 0-30, ma Mager sbaglia la risposta sulla successiva seconda. con il rovescio, stesso colpo che riporta l’avversario in parità dopo un lungo scambio. Karatsev, però, perde i due punti successivi, il secondo con un errore di dritto, e restituisce all’italiano il maltolto. Sul 4-4 è di nuovo lui ad avere due palle break, e il 5-4 arriva sul rovescio lungolinea in rete di Mager. Questi, però, non molla mai, va sul 15-30, ma sbaglia il dritto che gli darebbe due palle del 5-5. Il match point Karatsev lo spreca, incredibilmente, di rovescio, ma se ne procura un altro con la prima centrale. Proprio di rovescio Mager mette lunga l’ultima palla.

La qualità della risposta di Karatsev fa sì che Mager vinca solo il 53% dei punti sulla prima, contro il 74% del russo, al di là degli altri dati in battuta che vedono l’azzurro più performante (60%-56% di prime in campo, 57%-52% di punti vinti con la seconda).

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità