ATP Cagliari 2021, Marco Cecchinato la spunta in tre set nel derby contro Thomas Fabbiano: il siciliano al 2° turno

Marco Cecchinato ce la fa e prevale nel derby del primo turno dell’ATP di Cagliari contro il n.172 del mondo Thomas Fabbiano (wild card). Il siciliano si è imposto con il punteggio di 6-4 4-6 6-3 in 2 ore e 21 minuti di gioco. Una partita nella quale Cecchinato è andato un po’ a corrente alternata, ma ha trovato alla lunga la via del successo al cospetto di un Fabbiano solido, ma con meno soluzioni del suo avversario. Con questo risultato il n.93 ATP accede al 2° turno dove affronterà il tedesco Yannick Hanfmann (n.105 del ranking), uscito vittorioso dal match contro la testa di serie n.8 del torneo Tommy Paul.

Nel primo set l’equilibrio regna sovrano nei primi game: entrambi i giocatori sfruttano bene i loro turni al servizio e non ci sono palle break. La prima occasione capita a Fabbiano, ma il pugliese non è sufficientemente incisivo da fondo per concretizzarla. Cecchinato deve salvare, poi, altre due palle break nel nono game, prima di imporsi nel decimo e ottenendo lui il break. Sullo score di 6-4 la prima frazione, infatti, va in archivio.

Nel secondo set Cecchinato si crea tre palle break nel quarto game, ma Thomas è bravo a salvarsi. Si sussegue uno scambio di break e controbreak nel quinto e sesto game a evidenziare il grande equilibrio sul rosso sardo. Le chance per entrambi si presentano in ogni scambio ed è il nativo di Grottaglie a trovare concretezza nel nono gioco, confermando il break nel successivo (6-4) e facendo calare il sipario sulla frazione.

Nel terzo set Marco cerca con i suoi cambi di ritmo di mettere in difficoltà il rivale e il piano funziona nel sesto game quando da queste variazioni si origina il break del 4-2. Il siciliano gestisce in maniera autorevole la battuta, senza concedere chance al n.172 del ranking di rientrare. Il semifinalista del Roland Garros 2018, quindi, conclude sul 6-3, totalizzando 2 ace e raccogliendo il 76% dei punti con la prima di servizio e il 42% con la seconda.

Foto: Argentina Open