Basket
Basket: Brindisi isolata per 10 giorni dopo i nuovi positivi al Covid-19. Rischio caos finale di stagione regolare
Quello che si è verificato nel finale di stagione regolare della Serie A1 di basket femminile rischia di ripetersi in Serie A maschile, ma stavolta vedendo coinvolta la seconda in classifica, l’Happy Casa Brindisi di coach Frank Vitucci. L’ASL locale, infatti, ha disposto l’isolamento per 10 giorni del club pugliese a seguito dell’emergere di nuove positività al Covid-19 nel gruppo squadra.
Si legge nel comunicato diramato dall’ufficio stampa brindisino che “durante il periodo di quarantena gli atleti risultati negativi potranno svolgere attività in forma individuale nel rispetto dei protocolli vigenti”.
Stante l’attuale situazione, salterebbero con certezza ben due partite per l’Happy Casa, in corsa per il primo posto in stagione regolare: la trasferta in casa della Dolomiti Energia Trentino di domenica 25 alle 20:30, valido per la penultima giornata, e il recupero della 23a al PalaPentassuglia contro la Dinamo Sassari, previsto per mercoledì 28 alle 18:00.
Per la regular season è previsto il termine domenica 2 maggio, in occasione dell’ultima giornata, con la partenza dei playoff progettata per l’8 e 9 maggio (le serie di quarti e semifinale, lo ricordiamo, sono al meglio delle 5 partite, mentre la finale si gioca sulle 7). Questo pone il legittimo dubbio circa l’effettiva possibilità di recuperare i due incontri in questione, estremamente importanti peraltro in termini di classifica, dato che tutte le squadre sono ancora incerte della propria posizione.
L’esempio ad alto livello cui si può guardare proprio quello del basket femminile, dove non è stato possibile recuperare 6 incontri che mancavano per chiudere la stagione regolare, e si è dunque proceduto a calcolare la classifica secondo le percentuali di vittorie in caso di parità. L’evoluzione, però, ha visto San Martino di Lupari nella posizione di non poter disputare i playoff scudetto per le troppe positività tra squadra e staff tecnico.
Credit: Ciamillo