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Basket femminile, Serie A1: Venezia va in semifinale, Bishop manda Bologna alla bella

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Si sono disputati due dei tre match valevoli per il secondo turno dei playoff della Serie A1 femminile e dopo l’accesso alle semifinali di Schio a causa del Covid arriva la seconda qualificata. È Venezia, che supera nettamente il Costa Masnaga e va in semifinale. Va alla bella, invece, la sfida tra Virtus Bologna e Geas Sesto San Giovanni, con le emiliane che pareggiano la serie grazie a una scatenata Bishop nell’ultimo quarto.

Parte subito fortissimo la Umana Reyer Venezia, che vuole subito chiudere la questione qualificazione. Due canestri danno il via alle danze, con Matilde Villa che risponde con una tripla, ma i canestri da oltre l’arco di Attura e Anderson valgono il primo break e punteggio che va sul 14-7. Ancora un parziale di 8-0 vale il nuovo allungo e solo nel finale di quarto il Costa Masnaga riesce in parte a richiudere il gap per il 27-18. I primi minuti del secondo quarto, però, sorridono alle ospiti che fermano l’attacco veneto e con un parziale di 0-6 ritornano pienamente in partita. Sono Bestagno e Attura a rilanciare la fuga di Venezia e controparziale di 12-0 e padrone di casa che si portano a +15 a metà quarto. Penna e Howard allungano ancora e, così, si va al riposo lungo con Venezia avanti 51-31.

Match ormai in controllo della Reyer, che così può gestire il netto vantaggio nella ripresa. Non basta lo 0-5 iniziale al Costa Masnaga per spaventare le venete, che dopo aver visto tornare a -15 le ospiti colpiscono con la tripla di Howard che poi marca ancora il +24 per le padrone di casa. Si va, così, all’ultimo riposo con Venezia avanti comodamente 71-51. L’ultimo quarto ormai serve solo a definire il risultato finale, con la Reyer Venezia che si impone 92-69 e conquista l’accesso alle semifinali della Serie A1 senza bisogno di gara tre. E a spiccare, ovviamente, è stata la Howard che chiude con 31 punti, con 19 della Anderson e 16 della Bestagno.

A Bologna, invece, match ritardato di 30 minuti a causa di un problema al pullman che portava le milanesi in Emilia. E anche sul parquet le lombarde faticano a partire, con la Virtus che con D’alie e Begic piazza un parziale iniziale di 10-2. Reagisce la Geas e la tripla di Gwathmey vale il -3, anche se entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro. Non molla, però, la squadra di Bologna che sfrutta l’indisciplina del Sesto San Giovanni e dalla lunetta allunga ancora fino al +8, ma negli ultimi 20 secondi del quarto le triple di Crudo e Verona riaccendono la Geas che va al primo stop sotto solo 17-15. Restano bassissime le percentuali anche a inizio secondo quarto, con la Virtus che trova solo un canestro nei primi 6 minuti, mentre la Geas con una tripla ancora di Crudo trova il sorpasso. Si segna veramente poco a Bologna e con un parziale finale di 6-9 le lombarde vanno al riposo avanti 23-24.

Come nel primo quarto, ancora una volta la Virtus parte meglio, alza le percentuali e mette a segno un parziale di 11-0 con le triple di Bishop che colpiscono duramente la Geas. Dotto e Verona provano a rimettere in carreggiata la squadra ospite, ma D’alie e Bishop colpiscono ancora da oltre l’arco per il +12. Sono nuovamente la Dotto e Crudo a tenere vive le lombarde, mentre la tripla di Verona allo scadere manda le squadre all’ultimo stop sul 49-41, dopo 10 minuti decisamente più spettacolare rispetto al precedente. Battisodo e Panzera si sfidano da oltre l’arco, poi ancora Bishop riporta le padrone di casa a +9 con sei minuti da giocare. È sempre l’americana a tenere la Geas a distanza ogni volta che le ospiti provano a rifarsi sotto. E, così, è la Bishop la protagonista assoluta, con un prova che va oltre i suoi 23 punti, e Bologna vince 69-57 e manda la serie alla terza sfida.

Credits: Ciamillo

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