Beach Volley
Beach volley, World Tour 2021 Cancun1. Rossi/Carambula da sogno: sono ai quarti! Lupo/Nicolai si fermano ancora agli ottavi
Un sorriso, quello più atteso, un film già visto e il made in Italy che va di moda. La notte italiana, serata a Cancun in Messico, si potrebbe riassumere così. I due tornei (maschile e femminile) del 4 stelle in corso di svolgimento sulla sabbia bianca messicana si sono allineati ai quarti di finale e l’Italia c’è, grazie a Enrico Rossi e Adrian Carambula che vincono prima il derby nei sedicesimi con Cottafava/Windisch da applausi e poi superano gli svizzeri Krattiger/Breer in due set approdando ai quarti, dove nel pomeriggio troveranno Cherif/Ahmed, i rappresentanti del Qatar che hanno appena tolto di mezzo nientemeno che i campioni del mondo russi Krasilnikov/Stoyanovskyi.
Il film già visto è quello interpretato da Lupo e Nicolai che, per la seconda volta consecutiva, dopo Doha, escono agli ottavi di finale per mano dei lettoni Samoilovs/Smedins e stavolta i black out vengono pagati a caro prezzo dagli azzurri che erano avanti di un set e 5-1 nel secondo parziale e pure 13-11 nel tie break ma, come era accaduto nei match del girone, hanno subito alcuni break pesanti che stavolta sono costati l’eliminazione. Eliminazione che arriva per mano della coppia lettone, allenata da Marco Solustri che porta un pizzico di Italia ai quarti, così come Andrea Tomatis, tecnico dei cechi Perusic/Schweiner, trionfatori a Doha, inciampati nella finale del girone ma subito risollevati e pronti ad affrontare i russi Semenov/Leshukov a caccia della semifinale.
Tornando agli azzurri, Rossi/Carambula si sono imposti senza troppe difficoltà nel derby contro i giovani Windisch/Cottafava che già avevano compiuto un’impresa ad aver raggiunto i sedicesimi di finale ed hanno lottato solo nel primo set, perso 21-18. Nel secondo parziale Rossi e Carambula hanno dominato fin dalle prime battute, vincendo 21-11.
Negli ottavi Rossi/Carambula hanno giocato un match attentissimo, soprattutto in fase cambio palla contro i temibili svizzeri Krattiger/Breer. Nel primo set gli azzurri si sono imposti 21-18 senza troppi sussulti e le emozioni vere si sono concentrate in un secondo parziale giocato punto a punto e risolto ai vantaggi con il punteggio di 23-21 per gli italiani che non sono mai stati sotto nel punteggio e ora se la vedranno con Cherif/Ahmed, coppia del Qatar che ha ottenuto l’ultimo podio a 4 stelle nel World Tour due anni fa Xiamen, battendo, nella finale per il terzo posto, proprio Rossi/Carambula (che ottennero il miglior risultato in carriera assieme, appunto un quarto posto) e in stagione ha vinto il primo torneo disputato in casa, l’1 stella di Doha, uscendo proprio nei quarti nel 4 stelle disputato a marzo. Il secondo dei precedenti tra le due coppie risale al Mondiale di Amburgo, sempre nel 2019 ed ha visto ancora la coppia del Qatar prevalere in tre set nel girone preliminare con gli azzurri che poi seppero rifarsi e chiudere quinti.
Si è fermata, si diceva, con qualche rammarico, agli ottavi di finale l’avventura di Lupo/Nicolai, fermati, come a Doha, dai lettoni Samoilovs/Smedins. Nel primo set si è vista la migliore versione della coppia azzurra in questo torneo con i lettoni costretti ad arrendersi con il punteggio di 21-17. Sembra tutto facile per la coppia italiana anche nel secondo set quando Lupo e Nicolai volano sul 5-1 ma, come era accaduto nei match precedenti, si inceppa qualcosa in casa azzurra e Samoilovs/Smedins ne approfittano recuperando punto su punto e portandosi in parità a quota 15. Nel finale il sorpasso e la vittoria dei lettoni 21-19.
Tie break all’insegna delle emozioni con sfida punto a punti fino al 10-10, poi il break a favore degli azzurri sul 13-11 e l’ennesimo black out della coppia italiana che subisce un break di 4-0 e si arrende a Samoiolovs/Smedins che accorciano ulteriormente le distanze nelle sfide dirette (ora 11-6 per gli italiani) affronteranno nei quarti gli austriaci Ermacora/Pristauz, altra coppia in forte crescita.
In campo femminile da segnalare l’eliminazione delle due coppie di punta statunitensi, i due derby nei quarti di finale: quello canadese fra Bansley/Brandie e Pavan/Melissa e quello brasiliano fra Talita/Taiana Lima e Ana Patrícia/Rebecca, che hanno dovuto sudare sette camicie per avere ragione agli ottavi delle cubane Leila/Maylen e la crescita costante delle russe Makroguzova/Kholomina, che ai quarti affronteranno le brasiliane Agatha/Duda in una sfida tutta da gustare.
Finali primo posto gironi maschili: Mol/Sørum (NOR)-Semenov/Leshukov (RUS) 2-0 (21-16, 21-18), Schalk/Brunner (USA)-Nicolai/Lupo (ITA) 0-2 (18-21, 19-21), Krasilnikov/Stoyanovskiy (RUS)-George/Andre (BRA) 2-0 (21-12, 23-21), Métral/Haussener (SUI)-Myskiv/Liamin (RUS) 2-1 (15-21, 21-18, 19-17), Carambula/Rossi (ITA)-Ermacora/Pristauz (AUT) 1-2 (23-25, 23-21, 10-15), Guto/Arthur (BRA)-Lucena/Dalhausser (USA) 2-1 (16-21, 21-19, 15-8), Evandro/Bruno Schmidt (BRA)-Bourne/Crabb (USA) 1-2 (21-16, 16-21, 11-15), Krattiger/Breer (SUI)-Brouwer/Meeuwsen (NED) 2-1 (21-17, 22-24, 15-11)
Finali terzo posto gironi maschili: Stephens/Sarabia (MEX)-Cherif/Ahmed (QAT) 0-2 (13-21, 10-21), Alison/Álvaro Filho (BRA)-Thole/Harms (GER) 2-1 (21-17, 19-21, 15-9), Windisch/Cottafava (ITA)-Saxton/O’Gorman (CAN) 2-0 (21-18, 21-11), Gibb/Crabb (USA)-Heidrich/Gerson (SUI) 2-0 821-18, 21-19), Ontiveros/Virgen (MEX)-Perusic/Schweiner (CZE) 1-2 (24-26, 21-19, 20-22), Ehlers/Flüggen (GER)-Kantor/Losiak (POL) 2-1 (16-21, 21-15, 18-16), Mol/Berntsen (NOR)-Samoilovs/Smedins (LAT) 1-2 (15-21, 21-18, 12-15), Gaxiola/Rubio (MEX)-Nõlvak/Tiisaar (EST) 0-2 (11-21, 11-21)
Sedicesimi di finale maschili: Lucena/Dalhausser (USA)-Alison/Álvaro Filho (BRA) 2-1 (12-21, 21-16, 15-7), Brouwer/Meeuwsen (NED)-Gibb/Crabb (USA) 0-2 (19-21, 17-21), Myskiv/Liamin (RUS)-Perusic/Schweiner (CZE) 1-2 (12-21, 21-16, 9-15), Semenov/Leshukov (RUS)-Nõlvak/Tiisaar (EST) 2-0 (21-13, 21-17), Schalk/Brunner (USA)-Cherif/Ahmed (QAT) 0-2 (16-21, 18-21), Carambula/Rossi (ITA)-Windisch/Cottafava (ITA) 2-0 (21-18, 21-11), Evandro/Bruno Schmidt (BRA)-Ehlers/Flüggen (GER) 0-2 (19-21, 14-21), George/Andre (BRA)-Samoilovs/Smedins (LAT) 0-2 (21-23, 13-21)
Ottavi di finale maschili: Mol/Sørum (NOR)-Lucena/Dalhausser (USA) 2-1 (21-15, 15-21, 15-12), Guto/Arthur (BRA)-Gibb/Crabb (USA) 2-0 (22-20, 21-9), Bourne/Crabb (USA)-Perusic/Schweiner (CZE) 0-2 (18-21, 12-21), Métral/Haussener (SUI)-Semenov/Leshukov (RUS) 0-2 (17-21, 16-21), Krasilnikov/Stoyanovskiy (RUS)-Cherif/Ahmed (QAT) 1-2 (12-21, 21-19, 10-15), Krattiger/Breer (SUI)-Carambula/Rossi (ITA) 0-2 (18-21, 21-23), Ermacora/Pristauz (AUT)-Ehlers/Flüggen (GER) 2-0 (21-17, 23-21), Nicolai/Lupo (ITA)-Samoilovs/Smedins (LAT) 1-2 (21-17, 19-21, 13-15)
Quarti di finale maschili (dalle 16): Mol/Sørum (NOR)-Guto/Arthur (BRA), Perusic/Schweiner (CZE)-Semenov/Leshukov (RUS), Cherif/Ahmed (QAT)-Carambula/Rossi (ITA), Ermacora/Pristauz (AUT)-Samoilovs/Smedins (LAT)
Sedicesimi di finale femminili: Soria/Carro (ESP)-Clancy/Artacho Del Solar (AUS) 0-2 (19-21, 19-21), Laboureur/Tillmann (GER)-Ishii/Murakami (JPN) 2-0 (21-12, 21-17), Bansley/Brandie (CAN)-Schützenhöfer/Plesiutschnig (AUT) 2-0 (21-14, 22-20), Sweat/Walsh Jennings (USA)-Borger/Sude (GER) 1-2 (18-21, 21-16, 11-15), Keizer/Meppelink (NED)-Lidy/Sanchez (CUB) 0-2 (19-21, 17-21), Stockman/Kolinske (USA)-Chiyo/Sakaguchi (JPN) 2-0 821-17, 23-21), Behrens/Ittlinger (GER)-Arvaniti/Karagkouni (GRE) 1-2 (21-13, 17-21, 10-15), Wojtasik/Kociolek (POL)-Ana Patrícia/Rebecca (BRA) 1-2 (19-21, 21-16, 6-15).
Ottavi di finale femminili: Alix/April (USA)-Clancy/Artacho Del Solar (AUS) 0-2 (27-29, 15-21), Hüberli/Betschart (SUI)-Laboureur/Tillmann (GER) 1-2 (21-16, 21-23, 14-16), Kozuch/Ludwig (GER)-Bansley/Brandie (CAN) 1-2 (22-20, 15-21, 20-22), Pavan/Melissa (CAN)-Borger/Sude (GER) 2-1 (21-18, 16-21, 15-12), Agatha/Duda (BRA)-Lidy/Sanchez (CUB) 2-0 (21-13, 21-10), Makroguzova/Kholomina (RUS)-Stockman/Kolinske (USA) 2-0 (21-15, 21-16), Talita/Taiana Lima (BRA)-Arvaniti/Karagkouni (GRE) 2-1 (21-14, 15-21, 15-12), Leila/Maylen (CUB)-Ana Patrícia/Rebecca (BRA) 1-2 (18-21, 21-19, 10-15)
Quarti di finale femminili (dalle 17): Clancy/Artacho Del Solar (AUS)-Laboureur/Tillmann (GER), Bansley/Brandie (CAN)-Pavan/Melissa (CAN), Agatha/Duda (BRA)-Makroguzova/Kholomina (RUS), Talita/Taiana Lima (BRA)-Ana Patrícia/Rebecca (BRA)
Foto Fivb