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Billie Jean King Cup 2021, l’Italia comincia col piede giusto: Cocciaretto supera Bara, 1-0 azzurro contro la Romania
Comincia con il piede giusto l’avventura nei playoff della Billie Jean King Cup dell’Italia di Tathiana Garbin. La prima sfida contro la Romania è appannaggio di Elisabetta Cocciaretto, che si prende un convincente successo su Irina Maria Bara per 6-1 6-4; l’anconetana è in forma ottimale, ficcante da fondocampo e precisa a rete, faticando poco per mettere in cascina il primo punto azzurro. Il secondo match di giornata sarà tra Mihaela Buzarnescu e Martina Trevisan.
Bara prova a spingere subito in risposta, insistendo parecchio sul dritto dell’azzurra che va a corrente alternata tra ottime angolazioni ed errori di misura. Il servizio della rumena è però traballante, offrendo numerose opportunità alla ventenne di Ancona: nel quarto gioco l’azzurra si procura cinque palle break, volando sul 3-1 e servizio con un gran vincente di rovescio che pizzica l’incrocio delle righe. Elisabetta prende il volo e non si volta più, portando comodamente a casa la prima frazione.
Nella seconda partita la rumena sceglie di azzardare di più sugli scambi, spingendo da fondocampo con i colpi in top spin. La tattica paga, strappando il primo break della sua partita sul primo vero momento di difficoltà al servizio di Cocciaretto. ‘Coccia’ non si lascia scoraggiare e va subito all’arrembaggio: fallito nel terzo gioco, a segno nel quinto con scambi chirurgici dell’anconetana. L’inerzia sta cambiando, con l’azzurra che appena può entra in campo per colpire, non disdegnando il gioco di rete. La partita si gira sul 4 pari e servizio Bara, con un gran dritto lungolinea con cui Elisabetta si prende la scena e mette la freccia, chiudendo nel gioco successivo al secondo match point.
Partita interpretata al meglio da Cocciaretto, che ha concesso pochissimo con il servizio, mettendo due prime su tre (36/54) e concedendo soltanto quattro punti con la seconda. I 66 punti totali contro i 49 avversari, oltre ai 30 scambi vinti in ricezione ed alle 12 palle break ottenute non fanno altro che sottolineare la capacità dell’azzurra di dominare la partita.
Foto: LaPresse