Calcio
Calcio, Serie A: i risultati di oggi. Milan e Roma rallentano, vincono Atalanta e Napoli
Il sabato pomeriggio della Serie A ha emesso i suoi verdetti, per quanto riguarda la ventinovesima giornata del campionato 2020/2021. Andiamo a vedere come sono andate le cose, in attesa di Torino-Juventus (h 18) e Bologna-Inter (h 20.45).
Milan-Sampdoria 1-1
Nell’anticipo delle 12.30, i rossoneri vengono bloccati dai blucerchiati, con quest’ultimi che per poco non vanno vicinissimi al colpaccio. Al gol del vantaggio di Quagliarella poco prima dello scoccare dell’ora di gioco, che ha approfittato in maniera chirurgica di uno svarione difensivo causato da Theo Hernandez, ha risposto nel finale la rete di Hauge (con i liguri in dieci a causa dell’espulsione di Silva), coi rossoneri che all’ultimo minuto sono andati poi vicinissimi al ribaltone, con una conclusione deviata di Kessie che ha interrotto la sua corsa sul palo della porta difesa da Audero.
Atalanta-Udinese 3-2
Festival del gol a Bergamo, con la “Dea” che la spunta sulla compagine friulana grazie alla doppietta nel primo tempo di Muriel e al gol di Zapata nella ripresa. A nulla sono valse le reti bianconere di Pereyra e Stryger Larsen.
Benevento-Parma 2-2
Botta e risposta continuo al Vigorito, senza nè vinti nè vincitori. Alle rete di Glik ha risposto Kurtic, a quella di Ionita invece è arrivata la replica di Man, alla sua prima rete in Serie A.
Cagliari-Verona 0-2
Torna a ruggire dopo diverso tempo la squadra veneta allenata da Ivan Juric. All’Hellas, per passare sul terreno di un Cagliari che esce ancora una volta sconfitto dal terreno di casa, bastano un gol di Barak e la rete a tempo scaduto di Lasagna.
Genoa-Fiorentina 1-1
La sfida nervosa fra la squadra di Ballardini e quella del “rientrante” Iachini, che ha visto essere espulso Franck Ribery, alla fine finisce in pareggio. Alla rete di Destro in apertura di match replica, sempre nel primo tempo, Vlahovic.
Lazio-Spezia 2-1
In una sfida agitata sin dalle prime battute, alla fine a spuntarla sono i biancocelesti. Il botta e risposta sull’asse Lazzari-Verde, con l’esterno biancoceleste che alla fine verrà anche espulso, al pari di Correa, lasciando la Lazio addirittura in nove (per tutto il recupero), fa da prologo al gol – su rigore e nel finale – del solito Caicedo.
Napoli-Crotone 4-3
Emozioni a non finire al San Paolo, dove la truppa di Gattuso riesce a piegare la squadra di Cosmi al termine di un match pirotecnico. Gli “azzurri” scappano sul 3-1, grazie alle reti di Insigne, Oshimen e Mertens, ma i pitagorici reagiscono pareggiando sul 3-3, per effetto della doppietta di Simy e del gol di Messias. A decidere il match chi è stato? L’insospettabile Di Lorenzo, con una precisa soluzione balistica sulla quale Cordaz non ha potuto fare nulla.
Sassuolo-Roma 2-2
I giallorossi vanno in vantaggio due volte, ma i neroverdi li riprendono in entrambe le circostanze. Doppio botta e risposta: Pellegrini-Traorè e Bruno Peres-Raspadori. Un punto che soddisfa gli uomini di De Zerbi, meno invece quelli di Fonseca.
Foto: Lapresse